Salute

Consiglio provinciale Ugl Caltanissetta, Alario: “L’area di crisi di Gela è uno strumento che non va trascurato”

Redazione 3

Consiglio provinciale Ugl Caltanissetta, Alario: “L’area di crisi di Gela è uno strumento che non va trascurato”

Mar, 16/12/2025 - 10:15

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L’area di crisi complessa di Gela da rilanciare per garantire occupazione, le infrastrutture viarie che latitano nell’entroterra e non solo, e ancora il porto gelese che nel 2026 dovrà necessariamente essere teatro dei lavori attesi da anni e i grandi temi dell’industria e della sanità. Il consiglio provinciale Ugl, tenutosi ieri a Gela, ha acceso i fari sulle vertenze che incidono sul territorio. Dal sito industriale di Gela al caso Telecontact a Caltanissetta, l’Ugl è presente in tante vertenze a tutela dell’occupazione. “L’area di crisi di Gela è uno strumento che non va trascurato – ha sottolineato il segretario confederale Andrea Alario nella sua relazione – se vogliamo progetti alternativi ad Eni, i fondi dell’area di crisi vanno impiegati per intero per nuovi insediamenti. L’Ugl è pienamente attiva in tanti settori, senza alcuna distinzione territoriale. Riteniamo che il porto di Gela non possa più rimanere eternamente impraticabile. Vigileremo affinché il 2026 sia l’anno dei lavori per l’escavo e per tutti gli altri interventi previsti. La viabilità va migliorata nel sud della provincia così come nell’area nord. Una sanità che rispetti a pieno il diritto alla salute dei cittadini è imprescindibile e per questa ragione non sono ammissibili tagli di risorse e personale bensì vanno incentivate le assunzioni”. Alario, ieri presente al sit-in a Macchitella, è ritornato sul caso Zangaloro. “Gli imprenditori colpiti dal vile attentato incendiario – ha sottolineato – possono dare una speranza ulteriore a questa città, con nuove assunzioni e un’attività che possa rispondere a queste forme di ingerenza criminale. Auspico che l’investimento vada avanti”. Per il segretario regionale Carmelo Giuffrida, presente ai lavori, “il presidente del Libero Consorzio di Caltanissetta sbaglia a non incontrarci, nonostante la richiesta già avanzata”. L’Ugl, in altri territori, ha già avuto confronti con i presidenti delle Province, proprio per fare un quadro ampio della situazione sugli interventi di competenza. “Soprattutto Gela – ha detto ancora Giuffrida – non è solo città dell’industria. Pensiamo che si debba puntare molto sul turismo e sulla valorizzazione di ciò che la storia restituisce a questo territorio, con scoperte archeologiche sempre molto importanti. L’industria, allo stesso tempo, non può pensare, dopo aver preso per decenni, di lasciare senza occupazione tanti lavoratori che hanno fatto sacrifici, in un territorio spesso molto difficile”. Dai lavoratori Ghelas, impegnati in una fase di ripresa, a quelli della vigilanza e ancora dipendenti pubblici e i metalmeccanici, diversi delegati Ugl hanno portato la loro testimonianza diretta. Il consiglio provinciale, all’unanimità dei presenti, ha dato l’assenso pieno alla cooptazione nell’Utl provinciale del dottor Rosario Trainito, farmacista ospedaliero e già coordinatore provinciale farmacisti Ugl, che nel suo intervento non ha mancato di ricordare l’esigenza di una sanità che debba poggiare su un’organizzazione con maggiori risorse, partendo dai concorsi e puntando sul personale che già è in servizio.

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