Salute

Caltanissetta, nuovi interventi sui beni culturali: la Soprintendenza guidata da Daniela Vullo intercetta finanziamenti e avvia cantieri strategici

Redazione

Caltanissetta, nuovi interventi sui beni culturali: la Soprintendenza guidata da Daniela Vullo intercetta finanziamenti e avvia cantieri strategici

Consegna ufficiale dei lavori di recupero e messa in sicurezza della Chiesa di San Francesco – Santuario dell’Immacolata
Mer, 10/12/2025 - 19:03

Condividi su:

È un momento di grande soddisfazione per la Soprintendenza ai Beni Culturali di Caltanissetta, diretta dall’architetto Daniela Vullo, che in questi mesi ha saputo intercettare importanti finanziamenti destinati al recupero di alcuni dei beni più significativi del patrimonio storico e religioso del territorio. Un risultato frutto di un lavoro di squadra costante, silenzioso ma altamente operativo, capace di garantire procedure tempestive, progettualità solide e una visione concreta della tutela. «Sono orgogliosa del modus operandi della nostra struttura e del lavoro dei nostri funzionari – afferma l’architetto Vullo – una squadra che, pur lontana dai riflettori, opera ogni giorno con competenza, dedizione ed efficacia per restituire valore ai beni culturali del territorio».

In questo contesto si inserisce la consegna ufficiale all’impresa Edil S.A. Costruzioni dei lavori di messa in sicurezza, recupero e conservazione della Chiesa di San Francesco – Santuario dell’Immacolata, uno dei luoghi più rappresentativi di Caltanissetta. L’intervento, basato sul progetto esecutivo dell’architetto Marco Cocciadiferro, è diretto dall’architetto Filippo Ciancimino, con il geom. Michele Miccichè come responsabile unico del procedimento, entrambi funzionari della Soprintendenza nissena, che riveste anche il ruolo di stazione appaltante. La chiesa appartiene al Fondo Edifici di Culto (F.E.C.) del Ministero dell’Interno, che ha concesso un finanziamento di 651.000 euro su richiesta della Soprintendenza. Tale somma si aggiunge ai 940.000 euro recentemente ottenuti per la Chiesa di Maria SS. Assunta, i cui lavori sono stati avviati da poco.

Gli interventi previsti mirano all’eliminazione dell’umidità di risalita lungo la facciata laterale prospiciente il cortile dell’Ufficio Tecnico comunale, al restauro del prospetto principale e degli interni, oltre al risanamento del campanile e alla sistemazione dell’intero manto di copertura. Si tratta di opere che restituiscono dignità a un edificio di grande valore storico, le cui origini risalgono al Cinquecento, quando accanto sorgeva il convento dei Minori Conventuali, oggi trasformato nella sede dell’Ufficio Tecnico del Comune. La chiesa ha subito importanti rimaneggiamenti nella prima metà dell’Ottocento, probabilmente a causa di un evento franoso o sismico, che portarono all’abbassamento della pavimentazione di oltre un metro e alla soppressione delle navate laterali. Successivamente, nella seconda metà del secolo, fu realizzato il nuovo prospetto dall’artista nisseno Giuseppe Frattallone, autore anche della statua lignea di Sant’Antonio, mentre gli interni vennero decorati dallo stuccatore Bernardo Sessa con la collaborazione dei fratelli Giangreco. Nel 1860, infine, l’ingegnere comunale Alfonso Barbera progettò la scalinata oggi nota come Duca degli Abruzzi, collegando i differenti livelli su cui si sviluppano la chiesa, l’ex convento e le strade circostanti.

Parallelamente, grazie ai finanziamenti ottenuti attraverso i fondi del PNRR – Componente MIC3 Cultura, Investimento 2.4 per immobili F.E.C., la città è interessata da ulteriori interventi strategici. Nella chiesa di Santa Croce sono in esecuzione due importanti cantieri avviati contestualmente: il restauro dell’apparato decorativo interno, finanziato con 300.000 euro, e il consolidamento strutturale dell’edificio, per un importo di 600.000 euro. Anche sulla Chiesa della Provvidenza si registra un significativo avanzamento: i lavori, finanziati con 885.000 euro, riguardano il consolidamento strutturale e il miglioramento sismico e sono stati ottenuti sempre previa richiesta della Soprintendenza nissena, che ha indicato la Diocesi di Caltanissetta come soggetto attuatore, mantenendo però l’alta sorveglianza delle operazioni. L’inaugurazione della chiesa è prevista per domani.

Il quadro complessivo conferma la capacità della Soprintendenza di programmare, progettare e intercettare risorse fondamentali per la tutela del patrimonio culturale nisseno. Un lavoro che rilancia la città e la sua provincia attraverso la cura dei luoghi simbolo della storia locale, restituendo bellezza, sicurezza e valore a edifici che appartengono all’identità collettiva della comunità.

banner italpress istituzionale banner italpress tv