Salute

Marianopoli. Al Teatro Metropolitan di Catania grandi emozioni con il Musical “Ti bacio quando torno – Storia di Santina Cannella”

Redazione 1

Marianopoli. Al Teatro Metropolitan di Catania grandi emozioni con il Musical “Ti bacio quando torno – Storia di Santina Cannella”

Mer, 26/11/2025 - 07:02

Condividi su:

MARIANOPOLI. “L’emozione non ha voce”. La celebre frase sembra descrivere perfettamente ciò che hanno provato al Teatro Metropolitan di Catania  i numerosi partecipanti di Marianopoli assistendo al musical “Ti bacio quando torno – storia di Santina Cannella”, scritto e diretto da Lilia Romeo e tratto dal libro di Cataldo Lo Iacono e Salvatore Lombardo.

La compagnia teatrale “Colatalavica” ha ricevuto applausi a scena aperta per un’opera intensa, arricchita da coreografie di grande impatto emotivo e dalle interpretazioni di alto livello, come quella di Michele Anello, della stessa Lilia che nell’occasione interpretava la madre di Santina e della cantante Emanuela Villa, figlia di Claudio Villa. In sala 1.200 spettatori, per lo più studenti di Catania, che hanno seguito la storia con attenzione e profonda partecipazione.

La vicenda narrata è stata quella di Santina Cannella, la quindicenne di Marianopoli uccisa l’8 marzo 1954 per avere detto “NO” ad relazione sentimentale che non sentiva più per inseguire il sogno di diventare medico dei bambini. Una storia drammatica e dimenticata per oltre 65 anni, riportata alla luce con grande sensibilità artistica.

Molta commozione è stata espressa dalle rappresentanti del “Circolo delle Donne” Pierina Schifano, Emanuela Picardo e Paula Giambra, profondamente toccate dalle forza emotiva e dalla ricostruzione scenica. Anche padre Briganti ha elogiato il Musical per la sua capacità di coinvolgere e sensibilizzare il pubblico. Già la ripetizione del nome di Santina legata al suo paese Marianopoli ha fatto venire i brividi.

Nelle riflessioni finali si è sottolineato come accanto alla informazione, prevenzione e alla formazione degli operatori impegnati nel contrasto alla violenza di genere, servano testimonianze luminose e storie virtuose capaci di ispirare il coraggio della denuncia. La figura di Santina, in questo senso, è diventata simbolo di emancipazione femminile e forza morale. Si è osserrvato infine come questo 25 Novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, sia trascorso in modo proficuo, ricordando che la strada verso la parità di genere è ancora lunga, ma va percorsa senza scoraggiarsi.

Il rientro a Marianopoli, con gli occhi lucidi per aver versato qualche lacrima, è avvenuto con un unico pensiero condiviso: grazie a questa rappresentazione, Santina Cannella è uscita finalmente e definitivamente dall’oblio, trasformandosi in una luce che continuerà a brillare.

banner italpress istituzionale banner italpress tv