“C’è Marianna Bello, parla con un uomo e sta bene”. Questa, grosso modo, la segnalazione arrivata telefonicamente al numero unico d’emergenza, il 112.
E da quell’esatto momento a Favara (Agrigento) è scoppiato il caos: il miracolo a cui tutti continuano a fare affidamento si era materializzato. Le pattuglie dei carabinieri e dei vigili del fuoco riprese con un telefono cellulare, mentre correvano, a molti hanno dato la conferma.
Ma i militari dell’Arma e i soccorritori stavano, semplicemente, andando a riscontrare e verificare quella che era una segnalazione. Che si è rivelata del tutto falsa. La donna, autrice della telefonata al 112, è stata identificata dal funzionario della polizia di Stato, di turno per il servizio di ordine pubblico: è stata già convocata in questura e quasi sicuramente verrà denunciata alla procura. (ANSA).

