In campo il match tra Nissa e Locri è stato lottato sino alla fine, ed ha visto la Nissa prevalere all’ultimissimo minuto con un calcio di rigore realizzato da Diaz. Fuori dal campo tuttavia, tanto la Nissa quanto il Locri hanno vinto.

In particolare, la NISSA F.C., al termine della gara, ha voluto esprimere “il proprio sincero ringraziamento alla società del Locri per il gesto di grande civiltà e professionalità dimostrato in occasione della gara disputata oggi presso lo stadio “Marco Tomaselli”. Al termine dell’incontro, i giocatori e lo staff tecnico del Locri hanno lasciato il proprio spogliatoio in condizioni impeccabili, ripulendolo con cura e rispetto, un segnale di maturità e sportività che merita di essere sottolineato e apprezzato.

La società biancoscudata, insieme a tutto lo staff, la dirigenza e il presidente Luca Giovannone, desidera complimentarsi con il Locri per questo bel gesto, che rappresenta un esempio di correttezza e valori sportivi da promuovere nel calcio. Grazie Locri per la vostra professionalità e rispetto”
L’A.C. Locri 1909, di contro, ha voluto esprimere tutta la propria più sincera e profonda gratitudine alla società NISSA F.C. “per l’incredibile, splendida e fraterna accoglienza ricevuta in occasione della gara disputata a Caltanissetta. Dal nostro arrivo fino al termine della giornata, abbiamo vissuto un’esperienza di autentica ospitalità, all’insegna dei valori più puri dello sport e del rispetto reciproco. Il calore e la disponibilità dimostrati dalla dirigenza, dallo staff e dai tifosi della Nissa hanno reso questa trasferta un momento di grande condivisione e amicizia.
In un calcio che troppo spesso si lascia condizionare da tensioni e rivalità esasperate, giornate come questa rappresentano un esempio di ciò che lo sport dovrebbe sempre essere: passione, rispetto e unione. Grazie, Nissa, per l’accoglienza speciale e per averci fatto sentire a casa. Speriamo di poter ricambiare al più presto con lo stesso spirito di fratellanza e sportività. Con stima e riconoscenza, A.C. Locri 1909

