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Serie D. La Nissa con il bomber Diaz la pareggia 1-1 in “Zona Cesarini” contro il Pompei

Redazione 1

Serie D. La Nissa con il bomber Diaz la pareggia 1-1 in “Zona Cesarini” contro il Pompei

Dom, 09/02/2025 - 16:45

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Una Nissa non in una delle sue migliori giornate, è riuscita a pareggiare in extremis 1-1 sul campo del Pompei. E’ stato un cross di Rotulo al 95′ a portare Diaz a centro area battere il portiere con una autentica frustata di testa che s’è insaccata nell’angolo basso alla destra dell’estremo difensore campano.

A scanso di equivoci: a Pompei la Nissa ha giocato forse una delle sue peggiori prestazioni stagionali. La squadra di Campanella, dopo un buon avvio, dal 25′ in avanti ha solo subito l’iniziativa dei padroni di casa. Un’iniziativa che non è stata affatto sterile, perchè i padroni di casa ci hanno messo l’anima sfiorando più volte il gol del vantaggio. Con fraseggi rapidi e un pressing asfissiante, il Pompei ha spento ogni iniziativa della Nissa.

Ha iniziato Puntoriere ad insidiare la porta della Nissa, poi Russo, e poi Vitale. Al 40′ palo di Vitale e nel prosieguo dell’azione ancora bella conclusione di Vitale deviata in angolo da Cassano. Il primo tempo s’è chiuso con Leveh che non è stato in grado, a due passi dalla porta, di concludere alle spalle di Cassano.

Nel secondo tempo ci si sarebbe aspettato un calo del Pompei, e invece la squadra campana ha addirittura giocato ad un ritmo, ad una intensità e con una cattiveria agonistica addirittura superiore a quella espressa nel primo tempo. Un dato su tutti: dopo l’ultimo tiro di Diaz all’8′, la squadra di Campanella ha dovuto attendere 75 minuti per concludere dalle parti di D’Agostino con un tiro di Rotulo fuori.

Insomma, se c’è stata una squadra che avrebbe meritato di portare a casa la vittoria, questa era il Pompei. Ma nel calcio, fino all’ultimo secondo di gioco, finchè l’arbitro non fischia la fine, non è possibile trarre mai conclusioni definitive. La squadra di casa ha legittimato la netta superiorità con il gol di Puntoriere che in area si è avventato su una conclusione di Sepe battendo Cassano uscito subito dopo per un problema fisico. Campanella ha tentato di cambiare le carte inserendo Samake, Tumminelli e Bieto, ma la sostanza e la dinamica del match non sono cambiate. Al 72′ Vitale ha colpito di testa mandando la sfera di poco fuori.

Nel finale la Nissa ci ha messo tanto cuore, ma il Pompei è sempre ripartito con cattiveria e carattere. Diaz, su un pallone a centro area non è riuscito a trovare spazio e tempo giusti per infilare in rete, ma al 95′ il gran gol su colpo di testa a seguito un cross di Rotulo ha dato alla Nissa un pari contestato in quanto, secondo i padroni di casa, nell’azione precedente, ci sarebbe stato un fallo di mano di Bieto che l’arbitro e i guardalinee non avrebbero visto. Da qui le lamentele del Pompei per un finale davvero clamoroso che ha spento l’entusiasmo di tutto l’ambiente dopo una partita nella quale s’è visto il miglior Pompei della stagione.

Nel caso della Nissa, invece, tanti errori, tanto lottare, tanto subire, ma certamente non una delle migliori prestazioni in una partita nella quale l’unica cosa positiva, alla fine, è stato solo il risultato finale.

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