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Caltanissetta, Sant’Agata: “tutti in classe ma ai nostri bambini serve tanto materiale scolastico”

Redazione 2

Caltanissetta, Sant’Agata: “tutti in classe ma ai nostri bambini serve tanto materiale scolastico”

Gio, 08/09/2022 - 18:34

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Le campanelle delle scuole, a Caltanissetta, ricominceranno a suonare dal 13 settembre.

Le aule sono già pronte e i docenti hanno già predisposto il programma formativo. Ma per “riempire” le menti dei bambini non basta la presenza. Serve sperimentare, creare, mettersi alla prova. Serve prepararli per contribuire a migliorare la società nella quale saranno inseriti.

Scrivere i proprio pensieri e considerazioni, fare operazioni e calcoli, disegnare, misurare, quantificare, suonare. Tutte attività didattiche che rientrano nei programmi basilari di studio che, però, necessitano di alcuni materiali che non tutti i genitori o i tutori hanno l’opportunità di acquistare.

Ed ecco che alcuni bambini rischiano di andare a scuola con gli zaini “troppo leggeri” perchè carenti di quaderni, penne, righelli o, addirittura, perfino i diari dove annotare i compiti da svolgere a casa.

“I nostri bambini non trovano nelle loro case tutta la cancelleria necessaria richiesta dai loro insegnanti. E noi sentiamo il dovere morale di prenderci cura di loro e contribuire alla loro crescita culturale oltre che sociale e fisica” hanno raccontato i volontari dell’associazione Sant’Agata che ogni anno, tra agosto e settembre, vanno alla ricerca di tutto ciò che può servire ai bambini della scuola primaria.

Maria Montessori sosteneva che “i genitori non sono i costruttori del bambino, ma i suoi custodi” e in questo caso i volontari e le volontarie dell’associazione Sant’Agata, nella sede di via Re d’Italia adiacente all’omonima chiesa, talvolta svolgono questo ruolo supportando la famiglia nella ricerca e acquisizione dei bisogni primari. Per raggiungere questo obiettivo loro si affidano alla genorosità e al contributo di tutti i cittadini.

“Quest’anno abbiamo bisogno di quadernoni per la prima classe della scuola primaria ma anche di penne cancellabili, diari, acquarelli, compassi, righelli, evidenziatori, squadrette, goniometri, pentagramma, flauti e zaini”.

Un elenco sommario che serve per un primo rifornimento indispensabile per l’inizio della scuola.

Per il parroco della chiesa e presidente dell’associazione padre Sergio Kalizak (nella foto in basso) e per i volontari il quadro della situazione è molto chiaro: tutti dobbiamo sentirci responsabili del percorso formativo dei bambini che vivono nella nostra città, nel nostro territorio. Loro rappresentano la speranza e la promessa per un futuro migliore. Donando amore, infatti, i bambini cresceranno con la consapevolezza che la solidarietà sociale è il vero motore di un popolo che non accetterà che nessuno, inciampando, resti indietro. E, pertanto, a beneficiarne sarà tutta la comunità di appartenenza e non solo chi ha ricevuto oppure offerto un aiuto materiale.

Tutti coloro che vorranno contribuire donando materiale scolastico (con priorità a quello già elencato) o altri beni di prima necessità potranno contattare l’associazione in via Re d’Italia. I locali saranno aperti il lunedì e il mercoledì dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18.

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