Ha minacciato la sua ragazza di diffondere sue immagini sessualmente esplicite qualora lei non gli avesse fornito il pin della sua PostePay dove lui aveva versato del denaro. Un tentativo di estorsione, attuato mediante una porno vendetta o revenge porn, a seguito della quale la vittima s’è rivolta ai carabinieri della stazione di San Polo d’Enza (Reggio Emilia) per denunciare il tutto.
I carabinieri hanno perquisito l’abitazione del giovane e al suo interno hanno rinvenuto circa due etti di hashish e marjuana, una bilancia di precisione al grammo, oltre 200 euro in contanti ritenuti provento della compravendita di stupefacenti e un cellulare dove, da un primo esame, hanno rinvenuto immagini sessualmente esplicite della ragazza.
Per questi motivi i carabinieri, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti hanno arrestato un giovane poco più che ventenne, domiciliato nel reggiano. Al giovane i carabinieri hanno contestato anche il reato di tentata estorsione in relazione alla minaccia fatta alla ragazza di divulgare immagini che la ritraevano in pose sessualmente esplicite.

