Stanchi di continuare a ricevere acqua con il… contagocce nelle rispettive abitazioni di Caltanissetta, ieri mattina un gruppo di residenti del quartiere Provvidenza (una ventina di persone, con netta prevalenza di donne) ha deciso di farsi sentire con Caltaqua, recandosi nella sede di corso Vittorio Emanuele per conoscere i motivi per i quali nelle ultime due settimane l’acqua sta arrivando nelle loro case con una pressione molto bassa, tale da non consentire il completo riempimento dei serbatoi e in questo lasso di tempo c’è stato pure qualche black-out che ha finito per scombussolare l’organizzazione di tante famiglie. Nella tarda mattinata, al culmine dell’esasperazione perché per il secondo giorno consecutivo non stavano ricevendo acqua, il gruppo di persone ha deciso di andare a manifestare tutto il proprio malumore direttamente nella sede del gestore del servizio. Volevano conoscere i motivi di tali disservizi e ricevere spiegazioni plausibili ma non dai dipendenti di Caltaqua addetti al front-office, bensì da qualcuno dei “piani alti”. La presenza di tante persone ha creato qualche momento di tensione e ad un certo punto, probabilmente allertata dallo stesso personale di Caltaqua, è intervenuta la Polizia, i cui agenti si sono comunque limitati ad identificare le persone presenti e a vigilare affinché la protesta non sconfinasse in atti eclatanti. «Il funzionario che è venuto a parlare con noi – ha poi fatto sapere una delle persone che faceva parte del gruppo di residenti del quartiere Provvidenza – ci ha detto che da lì a qualche ora avrebbero provveduto a fare arrivare in cima a viale Regina Margherita un’autobotte e che l’automezzo si sarebbe fermato lì in quanto non avrebbe potuto inoltrarsi nelle viuzze del quartiere. Cosa che intorno alle ore 15 è avvenuta». Alle persone lì riunite è stato pure detto che oggi l’acqua sarebbe arrivata nelle case con la giusta pressione e che avrebbero quindi potuto riceverla senza ulteriori disagi. Ma ieri, quando il conducente dell’autobotte stava per andar via, ha detto che sarebbe tornato anche nella mattinata odierna. Questo ha indotto a pensare che il promesso ripristino potrebbe non avvenire oggi. «In ogni caso – si è lamentata una donna del gruppo – non è ammissibile che ci debbano trattare come cittadini “minori”, da accontentare con un’autobotte. Non si rendono conto il disagio che creano alle persone più anziane?». Intanto ieri Caltaqua ha fatto sapere che oggi a Caltanissetta la distribuzione idrica avverrà nelle zone Balate, Gibil Gabib, Asi-Stazzone, Sant’Anna, Santa Barbara, Firrio, Trabonella, via Angeli, viale Amedeo, mentre a San Cataldo oggi l’acqua verrà fornita nelle zone 2-6 e a Serradifalco nella zona bassa.