“La situazione dell’Italia è ancora difficilissima”, “negli ospedali c’è troppo affollamento” e “la curva epidemiologica è ancora molto alta”.
Lo ha ribadito il ministro della Salute Roberto Speranza in un’intervista al Corriere della Sera.
“Quel che mi preoccupa è il dato assoluto, che mostra una curva terrificante. O la pieghiamo, o andiamo in difficoltà”, ha aggiunto, precisando che “le terapie intensive non sono il problema fondamentale di questi giorni. Per qualche settimana saranno ancora abbastanza gestibili”.
Il vero problema è dunque il tempo. “Abbiamo 48 ore per provare a dare una stretta ulteriore”, ripete il ministro, perché “c’è troppa gente in giro”, con l’idea di chiudere le scuole il più tardi possibile tenendo conto che “la scuola non è intangibile”.

