Nel rispetto di un’antica consuetudine anche quest’anno per i giorni della commemorazione dei defunti ci saranno lungo le strade del centro cittadino le bancarelle per la vendita della tradizionale frutta di martorana, “pupi di zuccaru” e altri dolci tipici della ricorrenza.
Però, a causa dell’epidemia in corso, le bancarelle autorizzate dal Comune sono state soltanto 7 e saranno collocate in 6 aree differenti per evitare gli assembramenti delle persone.
Per evitare possibili contagi, i titolari delle bancarelle dovranno rispettare apposite prescrizioni impartite con un decreto a firma del sindaco Roberto Gambino.
La mattina dovranno effettuare la pulizia e l’igienizzazione quotidiana delle attrezzature prima dell’inizio delle operazioni di vendita e dovranno indossare obbligatoriamente la mascherina mentre potranno fare a meno dei guanti ma dovranno effettuare una igienizzazione frequente delle mani.
Inoltre dovranno mettere a disposizione della clientela prodotti igienizzanti per le mani e debbono assicurare il rispetto del distanziamento interpersonale di almeno un metro.
Le 7 bancarelle autorizzate saranno collocate nella via Carnevale-angolo piazza della Repubblica, nel corso Vittorio Emanuele nei pressi della sede universitaria, nella piazza Calatafimi, nel viale Trieste nel lato dello stadio Palmintelli e nella via Rosso di San Secondo accanto alla scalinata del liceo classico “Ruggero Settimo”.
Le altre due nella piazzetta Tripisciano.