Salute

Progetto “Labor”. Successo del Workshop su “Disagio e devianza giovanile”

Redazione

Progetto “Labor”. Successo del Workshop su “Disagio e devianza giovanile”

Gio, 20/12/2012 - 21:09

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CALTANISSETTA – Nell’ambito del P.O.R. Sicilia 2007-2013 – Obiettivo Convergenza, Asse III, Inclusione Sociale- l’Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro della Regione Sicilia, in concorso con il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, ha finanziato il progetto integrato “Labor”. Questo ha realizzato percorsi gratuiti di Orientamento, Formazione e Work Experiences al fine di promuovere il protagonismo sociale e l’inserimento e/o il reinserimento occupazionale di soggetti a rischio di marginalità.

Le su menzionate azioni integrate hanno agito in maniera parallela e comune su due priorità sociali: il “Disagio e devianza giovanile” e le “Dipendenze”.
Il progetto ‘Labor’, proposto da un’Associazione Temporanea di Scopo (ATS) costituita da una pluralità di Enti quali il Comune di Caltanissetta, soggetto capofila; Promozione e Sviluppo m.c.m. Srl, ente accreditato per lo svolgimento di attività formative; Consorzio Sviluppo Sud, ente accreditato per lo svolgimento di attività formative; Associazione Casa Famiglia Rosetta Onlus, ente senza scopo di lucro; Associazione Artigiani della Provincia di Caltanissetta, organizzazione di categoria, ha anche previsto, lo scorso mercoledì, 19 dicembre, la realizzazione di un Workshop nella Sala Paolo Borsellino, palazzo del Comune di San Cataldo.
Questo il tema dell’ incontro: “I giovani e il fenomeno del disagio e delle dipendenze nella provincia di Caltanissetta oggi”.
Ha iniziato i lavori l’assessore comunale di San Cataldo Lorena Leonardi, che ha portato i saluti dell’Amministrazione. Molti gli interventi che hanno dato vita ad uno scambio di vedute ed esperienze tra tutti i partecipanti.
Tarcisio Sberna, presidente della Confartigianato: <>.
Dopo l’intervento del Presidente della Confartigianato s’è aperto il dibattito sulle tematiche delle “Dipendenze” e del “Disagio”. Punto focale la continuazione di iniziative e collaborazioni sempre più proficue, come ha affermato Giovanna Bona, direttore Dipartimento Salute Mentale ASP 2 e direttore SERT Caltanissetta: <>.
Rosario Cigna, rappresentante di Casa Famiglia Rosetta Onlus:<< Non è stato semplice attivare un progetto di tali proporzioni, abbiamo dovuto affrontare diverse difficoltà: sistema normativo, abbandoni, continua motivazione e rimotivazione dei beneficiari, ma, grazie ai patner, si è arrivati alla conclusione, ormai prossima, del progetto e con grandi risultati, sia a livello educativo che professionale. Immediato l'intervento di Mario Adamo, direttore del progetto e legale rappresentante della Promozione & Sviluppo m.c.m. s.r.l: << Dal primo gennaio il progetto sarà concluso, sul territorio non ci saranno più iniziative di questo tipo e non ci saranno più inserimenti o reinserimenti dei soggetti-utenti come quelli del nostro progetto. Uno stop, quindi. Speriamo che con i Fondi europei oppure ad opera delle Istituzioni vi sia una volontà comune di continuare su questa strada, altrimenti 'l'opportunità' si fermerà qui. Il progetto Labor ha dato risultati significativi per i soggetti beneficiari. Abbiamo formato, conclude Adamo, informato ed inserito i soggetti in aziende, il nostro obiettivo è stato raggiunto. Auspicabile sarebbe raggiungerne tanti altri>>.
Unanime, quindi, il coro dei partecipanti sulla validità del progetto sulla scorta dei risultati raggiunti e sulla volontà che iniziative similari a quelle del progetto Labor possano essere ripetute.
Hanno partecipato al workshop: Lorena Leonardi, assessore alle Politiche giovanili, Comune San Cataldo; Mario Adamo di Promozione & Sviluppo m.c.m. s.r.l; Renato Tino – Consorzio Sviluppo Sud; Tarcisio Sberna, Confartigianato, Caltanissetta; Rosario Cigna, Casa Famiglia Rosetta Onlus; Giovanna Bona, direttore Dipartimento Salute Mentale ASP 2 e direttore SERT Caltanissetta; Livia Scichilone, dirigente Medico Responsabile SER.T San Cataldo; Pietro Andrea Cavaleri, dirigente Psicologo ASP Caltanissetta, Consultorio Familiare n. 1; Giuseppe Lombardo, dirigente Psicologo ASP Caltanissetta, responsabile U.O. Educazione alla Salute Az.; Umberto Bosco, psicologo e psicoterapeuta Casa Famiglia Rosetta Onlus; Vincenzo Indorato, coordinatore Ufficio Educatori Istituto Penale Minori, Caltanissetta; Giuliana Licata, responsabile di posizione organizzativa dei Servizi sociali, Comune di Caltanissetta; Antonio Urriani, educatore comunità terapeutica villa Ascione Terra Promessa, Caltanissetta; Ettore Fiaschetti, educatore comunità terapeutica villa Ascione Terra Promessa, Caltanissetta; i componenti del Comitato Tecnico Scientifico del Labor, Walter Tesauro, Fabrizio Di Dio, Rosanna Baio, Manuela Scarpulla.