I garanti dei detenuti — tra cui quelli della Città di Torino, della Sicilia e il portavoce nazionale Samuele Ciambriello — hanno scritto al presidente della Repubblica Sergio Mattarella chiedendo di intervenire sulla vicenda dell’imam di San Salvario, Mohamed Shahin, nel Cpr di Caltanissetta. Il 47enne, residente in Italia da oltre vent’anni è destinatario di un decreto di espulsione firmato dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi dopo alcune frasi pronunciate in un corteo pro Palestina, in cui aveva definito Hamas “un movimento di liberazione nazionale”. “Non si può condannare un uomo per un’opinione e le accuse vanno valutate nelle sedi competenti, i tribunali, non nei centri di permanenza per il rimpatrio”, affermano il portavoce e il coordinamento della conferenza nazionale dei garanti territoriali delle persone private della libertà personale. “In qualità di organi indipendenti di tutela, i Garanti ribadiscono che ogni misura limitativa della libertà personale deve essere adottata nel pieno rispetto delle garanzie costituzionali, della normativa nazionale ed europea e degli standard internazionali in materia di diritti umani”, aggiungono. Il portavoce Ciambriello contesta “la discrezionale decisione del ministero” di trasferire Shahin nel Cpr siciliano “nonostante fossero presenti posti disponibili” nel centro di corso Brunelleschi a Torino, dove vive la famiglia del religioso, che ne avrebbe potuto garantire sostegno e assistenza legale. Secondo i garanti, i Cpr “non sono luoghi di giudizio: non servono a stabilire responsabilità penali né a sostituire il ruolo della magistratura”. I garanti richiamano inoltre il principio di non-refoulement: Shahin, se espulso e rimandato in Egitto, rischierebbe tortura o morte, una scelta “in contrasto con gli standard internazionali e il dovere dello Stato di tutelare la vita di chiunque si trovi sul suo territorio” I garanti annunciano che continueranno a monitorare il caso e che, qualora emergano ulteriori criticità, “non esiteranno a segnalarle”. (ANSA).
Mohamed Shahin al Cpr di Caltanissetta, i Garanti dei detenuti chiedono l’intervento di Mattarella
Ven, 05/12/2025 - 12:42
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