SAN CATALDO. Il Festival del Cinema di Cefalù attribuisce con gratitudine e ammirazione il Diploma di merito al film “Le vie della Passione”, per la profondità con cui racconta una delle tradizioni più radicate e toccanti della devozione popolare: la Settimana Santa di San Cataldo.
Attraverso una narrazione rispettosa, intensa e visivamente coinvolgente, il docufilm ripercorre le tappe di un rituale secolare – quello del “Crocifisso Lassa Lassa la Catina” – che attraversa le case, le strade, i cuori, unendo la comunità in un abbraccio spirituale e collettivo. Il regista Michele Domenico Falzone firma un’opera di rara sensibilità, capace di raccontare la fede senza retorica, ma con occhi sinceri e profondamente partecipi. E’ quanto si legge nella motivazione del prestigioso diploma di merito che il docufilm sancataldese ha ottenuto nel Festival del Cinema di Cefalù.
“Il film – prosegue la motivazione – intreccia con armonia le immagini del presente e i ricordi del passato, le preghiere sussurrate e le testimonianze vissute, creando un tessuto narrativo che restituisce al pubblico non solo la cronaca di un evento liturgico, ma la sua anima più autentica: quella che parla di identità, di eredità culturale, di spiritualità vissuta e tramandata.
I veri protagonisti del film sono le persone: i portatori, i fedeli, gli anziani e i giovani, le confraternite e gli attori, che con devozione e senso di appartenenza tengono viva una liturgia che è allo stesso tempo rito, teatro, memoria e speranza. Il film diventa così uno strumento prezioso di trasmissione, capace di parlare anche alle nuove generazioni con il linguaggio delle emozioni e del rispetto.
Per la delicatezza dello sguardo, la qualità narrativa e visiva, e per la capacità di custodire e raccontare una tradizione che è insieme fede e cultura, la Giuria del Festival del Cinema di Cefalù è lieta di conferire a “Le vie della Passione” il Diploma di merito”.

