CALTANISSETTA. Riceviamo e pubblichiamo comunicato dei consiglieri comunali Michele D’Oro e Nina Schirmenti in merito alla questione legata alle azioni di contenimento del randagismo a Caltanissetta.
“Il recentissimo protocollo d’intesa siglato tra il Comune di Palermo ed i volontari animalisti, reso noto da notizie di stampa, induce a riflettere su quanto sta accadendo a Caltanissetta. Nel 2018 Comune di Caltanissetta ed ASP hanno sottoscritto un protocollo d’intesa al fine di prevedere “Azioni di contenimento del randagismo, riduzione del numero dei cani ricoverati presso il rifugio sanitario convenzionato e attività di igiene urbana veterinaria”.
Tale protocollo di intesa, nel periodo di validità, ha effettivamente contribuito al contenimento del fenomeno del randagismo, anche grazie al fondamentale contributo dei volontari animalisti accreditati i quali hanno svolto una puntuale attività di sensibilizzazione che ha portato all’adozione di svariate centinaia di cani, facendo sì che gli stessi non fossero ricoverati presso il rifugio sanitario convenzionato. Inoltre ha mostrato la sua efficacia nelle attività di igiene urbana veterinaria, permettendo la microchippatura e la sterilizzazione di numerosi cani.
A fine febbraio di quest’anno tale protocollo di intesa è scaduto, a da quel momento le attività risultano condizionate da una carenza di comunicazione tra l’ufficio comunale preposto e i volontari animalisti, le cui segnalazioni di femmine in calore da sterilizzare non trovano più un celere accoglimento, con la conseguenza che le stesse spesso partoriscono prima di essere sottoposte a sterilizzazione. Inoltre si registra la mancata osservanza di quanto previsto dalla Legge Regionale n. 15 dell’agosto 2022 il cui articolo 19 prevede che i cani catturati e portati in canile debbano essere reimmessi nel territorio entro sette giorni, dopo essere stati sterilizzati e dotati di microchip.
Risulta evidente quindi la necessità che l’Assessore preposto e l’Amministrazione tutta, anche in qualità di Ente proprietario della sede attualmente concessa al servizio randagismo dell’ASP, provvedano a rinnovare immediatamente l’accordo tra Comune di Caltanissetta ed ASP, al fine di non interrompere i servizi previsti nel già citato protocollo di intesa, magari implementandoli assicurando la piena collaborazione con gli agenti di Polizia Municipale e valorizzando l’azione dei volontari animalisti accreditati. Il rinnovo assicurerebbe così il miglioramento del benessere dei cani presenti sul territorio e ridurrebbe il numero di cani (soprattutto dei cuccioli) ammessi e trattenuti in canile, numero purtroppo in costante aumento negli ultimi mesi con conseguente maggiorazione dei costi sostenuti dal nostro Ente comunale.
Consiglieri Michele D’Oro e Nina Schirmenti
