Salute

Associazione “Corsa per la Vita”: un successo il dibattito sulla “Zona Franca Sanitaria”

Redazione

Associazione “Corsa per la Vita”: un successo il dibattito sulla “Zona Franca Sanitaria”

Gio, 20/12/2012 - 00:40

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GELA – Un successo di pubblico senza precedenti, composto da medici, ma anche da gente sicuramente motivata, e con tanta voglia di saperne di più, al convegno di qualche giorno fa organizzato dalla Commissione Sanità del Comune di Gela, su proposta dell’associazione “Corsa per la Vita”, sul tema della Zona Franca Sanitaria, con dei punti da discutere che vanno dal ribbasso dei costi dei duplicati delle cartelle cliniche, uniformandoli a tutti gli ospedali dell’Isola con l’unico importo di Euro 7,75 , al ribbasso dei costi per i tickets sulle medicine, e rendere gratuite le visite specialistiche, la diagnostica, e gli esami di laboratorio, oltre che una riduzione dei lunghi tempi d’attesa.

Ma il punto più importante in assoluto che ha fatto riscaldare gli animi dei gelesi presenti in massa all’Auditorium del Vittorio Emanuele, è stato quando si è parlato dello screening di prevenzione tumorale gratuito per i cittadini dei territori ad alto rischio ambientale, e che per tutta risposta, il Prof.Salvatore Sciacca, responsabile scientifico del Registro Tumori di Catania, Messina, Enna , e Siracusa, nonché portavoce della Raffineria gelese dell’Eni, ha detto che sicuramente l’Eni ha creato danni al territorio da uomini diversi da quelli attuali, ma che la Raffineria è pronta a finanziare, non uno screening come quello già finanziato ed esteso alla cittadinanza di Priolo, ma un’indagine epidemiologica a campione nel territorio, e se colpevoli, anche pronti a chiudere la Raffineria, ma non dimentichiamoci che lo Stato è il maggiore azionista dell’Eni, e oltre a salvaguardare i posti di lavoro, deve garantire la salute dei cittadini dei territori ad alto rischio ambientale.

Ma il Prof.Sciacca mi ha stupito quanto in qualità di esponente di “Corsa per la Vita”, gli ho proposto se l’Eni era pronto a finanziare per i nostri territori, un Centro Tumori e un Centro di ricerca sulle malformazioni neonatali, o in alternativa donare una parte del Centro Direzionale per tale scopo, rispondendo con una battuta ironica.
Solidarizzo invece con il Dr.Paolo La Paglia, Direttore scientifico del Registro Tumori di Caltanissetta e Ragusa, per gli attacchi spesso gratuiti da parte di un pubblico motivato da loro storie personali, quando diceva che a Gela ci sono meno tumori al polmone che in Nord Italia, ma con un flusso dati ancora incompleto, non ufficiale, e con tre anni di ritardo.
E’ sicuramente non è una sviolinata, ma il Dr.Paolo La Paglia è stato invitato al convegno soprattutto per la sua correttezza e serietà professionale, sia da Corsa per la Vita, che dalla Commissione Sanità del Comune di Gela.
C’è da dire invece, che non sono state notate alcune assenze eccellenti nel mondo della politica, visto il grande successo avuto nel dibattito del convegno in oggetto, e solo quando pianificheremo il secondo convegno a Marzo 2013, per una verifica con tutti gli attori che interverranno e relazioneranno i lavori, sapremo se la Zona Franca Sanitaria sarà una realtà, oppure altro fumo negli occhi.