Salute

Vescovo Monreale ‘scomunica’ parroco-medium, aggredito da seguaci

Redazione

Vescovo Monreale ‘scomunica’ parroco-medium, aggredito da seguaci

Ven, 11/09/2015 - 10:38

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imagePALERMO – Sale la tensione sul caso del ‘parroco-medium’ palermitano che asserisce di essere la voce di santi, come padre Pio, e di Maria, la madre di Gesu’. Si tratta di don Alessandro Minutella, parroco del rione Romagnolo, a Palermo, che a Carini, paese della provincia sotto la ‘giurisdizione’ della diocesi di Monreale, ha creato la Piccola Nazaret, comunita’ dove raduna i suoi seguaci ai quali, attraverso lui, parlerebbero quelle presenze celesti, e dove sgorgherebbe un’acqua miracolosa con poteri soprannaturali e terapeutici. Solo che adesso e’ arrivata la ‘scomunica’ del vescovo Michele Pennisi, che ha messo in guardia i fedeli circa le pretese attivita’ soprannaturali di don Minutella, definite “ingannevoli e fuorvianti”, “manipolatrici” e “pericolose”. Cosa che ha provocato condivisioni e accuse sulla pagina Facebook della diocesi, ma peggio ancora la pesante aggressione verbale e le minacce oggi, davanti alla Curia, ai danni del vescovo di Monreale, a opera di alcuni fedeli per i quali quel sacerdote e’ gia’ santo. Pennisi ha deciso di non sporgere denuncia, ma dai suoi uffici fanno sapere che e’ in atto un confronto con il cardinale Paolo Romeo, arcivescovo di Palermo, da cui dipende Minutella, per verificare i passi da compiere. Probabile a questo punto la sospensione. “Poiche’ ‘le divine locuzioni’ di cui don Minutella e’ artefice – spiega Pennisi – vengono ampiamente diffuse online, e rappresentano un serio rischio per il profondo turbamento di molte coscienze, si precisa che sono ingannevoli e forvianti le sue ‘profezie’ e che la loro diffusione mette seriamente a rischio la genuina devozione popolare verso la Madonna, gli Angeli e i Santi. E’ quanto meno strumentale l’invenzione dell’acqua miracolosa, perche’ gioca con la sacra sensibilita’ dei semplici che vivono seri momenti di prova. Corre l’obbligo di avvertire tutti i fedeli che tali pratiche oltre ad essere contrarie al volere della Chiesa, sono fortemente sospette di manipolazione delle coscienze”. Per questo, chiunque assiste a tali “illecite ‘funzioni’ di don Minutella, al quale era gia’ stato vietato formalmente di celebrare l’Eucaristia o altra azione liturgica presso il cosiddetto centro ‘Piccola Nazaret’ di Carini, corre gravi pericoli per la propria fede”. (AGI)