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Caltanissetta, FIDAS incontra gli studenti del Cirs per sensibilizzare la donazione di sangue e plasma

Acquisire le nozioni necessarie, verificare le abilità possedute e agire mettendo in atto le competenze. Un iter che viene trasmesso nelle scuole dai professori ai loro alunni ma che può essere trasferito in ogni contesto sociale.

Ed è con questa visione che la FIDAS, Federazione Italiana di Donatori di Sangue molto attiva a Caltanissetta e presente sia nel capoluogo sia in tutta la Provincia, ogni anno incontra gli studenti prossimi al diploma illustrando i benefici e le opportunità della donazione di sangue.

Un gesto generoso e altruistico che “fa bene” fisicamente e spiritualmente a chi dona e a chi riceve.

Questa mattina la squadra FIDAS composta da Ennio Madonia, Anna Lacagnina, Michele Dell’Utri, Giovanni Mannino e Nello Ambra è stata accolta all’istituto Cirs (ex Luca Pignato) rispondendo alle domande e alle curiosità degli studenti.

Un ringraziamento va alla dirigente Michela Nicosia, donatrice FIDAS da anni, il cui intervento, significativo e importante, è stato un valore aggiunto.

I ragazzi hanno seguito con molta attenzione i vari interventi e il risultato finale è stato straordinario. Tanta curiosità, tante domande e una grande adesione per effettuare gli esami preliminari che anticipano la donazione del sangue, un percorso che inizia con la maggiore età e che – salute fisica del donatore permettendo – può durare anche diversi decenni.

L’obiettivo della FIDAS è sempre in evoluzione: se fino a pochi anni fa il target da raggiungere era l’autosufficienza provinciale (cioè garantire sacche di sangue e plasma per malati cronici o temporanei), adesso è quello di poter andare a supporto delle altre ASP siciliane riempendo i frigoriferi vuoti. Un intento che non è soltanto teorico perché nelle scorse settimane è già avvenuto trasformando Caltanissetta in eccellenza per la solidarietà.

(Leggi anche “Caltanissetta, eccellenza nella solidarietà. FIDAS: “Superiamo ogni record e ora l’ASP dona sangue alle altre Province”)

La sola FIDAS riesce a coprire circa il 60-70% del fabbisogno annuale dell’intera provincia nissena e il 2022 è stato chiuso con oltre 5200 sacche raccolte. Un traguardo raggiunto grazie alla generosità dei donatori che ogni giorno riempiono la sala dell’associazione del viale della Regione o raggiungono l’autoemoteca itinerante nei Comuni della provincia.

L’auspicio, dopo questo incontro, è che gli alunni abbiano ben compreso le “nozioni” trasmesse sui benefici e sulla sicurezza delle procedure, verifichino “l’abilità” a donare con analisi preliminari mirate a verificare la presenza di valori clinici nella norma e, infine, mettano in atto la “competenza” empatica di andare a donare il proprio plasma o il proprio sangue.

La FIDAS ricorda che la sede del viale della Regione a Caltanissetta è aperta tutti i giorni dalle ore 07.00 alle ore 11.30 per donazioni di sangue o di plasmaferesi.

Agli aspiranti donatori verrà effettuato un iniziale screening di controllo per assicurarsi dello stato di salute fisico e, qualora tutti i valori delle analisi fossero corretti, si procederà con la donazione.

Gli uomini possono donare sangue ogni 3 mesi mentre le donne ogni 6 mesi. Differente, invece, è il caso della plasmaferesi che può essere effettata, indistintamente dal genere sessuale, ogni mese. Tale donazione, inoltre, può essere prelevata anche da chi ha livelli bassi di sideremia o ferritina senza alcun rischio per la salute.

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