Caltanissetta, nel quartiere di San Luca apre un parco per i disabili

CALTANISSETTA – Un parco giochi per bambini disabili sarà inaugurato in settimana al quartiere San Luca. Sarà il primo in assoluto in una città dove le attenzioni verso chi ha patologie legate alla disabilità sono state sempre minime a parte la realizzazione di passerelle a beneficio di chi è costretto a muoversi in carrozzina.

Il parco per disabili è costato pochissimo, appena cinquemila euro , somma con la quale sono stati acquistati i cosiddetti “giochi inclusivi” utilizzabili anche dai bambini normodatati. L’area che ospita i giochi per i disabili è quella del parco della legalità al quartiere San Luca lungo, viale Candura. Un luogo emblematico perché ricorda le vittime della violenza, ben curato e illuminato dotato di panchine, la cui custodia è affidata ai residenti del grandissimo quartiere sorto a sud dell’abitato. L’appalto è stato assegnato a chi ha offerto il ribasso maggiore per l’acquisto dei giochi e si era impegnato ad installarli. Caltanissetta colma pertanto una lacuna se si pensa che di spazi attrezzati ne esistono ben pochi. (di Stefano Gallo, fonte gds.it)

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  • Cara Anna già alcuni imbecilli stanno provvedendo a risistemare il parco ed i suoi giochi, purtroppo non c'è coscienza civica e un paese dove si deve intervenire con le sanzioni intese come servizi sociali o altro è un paese che deve ricominciare dall' A B C, le scuole l'aiuto alle famiglie e o luoghi di aggregazione.
    Quando capiremo questo punto dobbiamo sperare che non sia troppo tardi.
    Nota bene, o giochi nascono per l'esigenza dei disabili, l'esigenza di giocare per alcuni di noi diventa vitale, occorre capire anche questo, un piccolo sforzo civico.

  • Bellissima iniziativa. Spero che nello stesso parco venga riqualificata la pista ciclabile con i percorsi colorati, che ormai è ricoperta dal ghiaghietto bianco che serviva a coprire il resto del parco, sicuramente non inclusivo. Quella fu una pessima idea progettuale, sia perché impossibile da pulire, sia perché non permete e non permetteva il gioco libero viste le troppe texture al suolo, impedisce il passo agevole a bambini e mamme anche con un minimo di tacco e non ultimo pericolose le cadute, visto che il pietrisco facilmente ferisce, peraltro impossibile da percorrere in carrozzina. Spero che ne sia prevista la rimozione e quantomeno il riempimento con materiale liscio a livello delle piste colorate, che tanto entusiasmavano i bambini.

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