Una festa di famiglia nel segno della Sicilia. La cena di nozze dei Ferragnez è stata così, secondo chi ha lavorato ieri alla Dimora delle balze, immersa nelle campagne tra Noto e Palazzolo, in provincia di Siracusa. E siciliani sono stati gli chef e i pasticceri dell’evento oltre agli addetti alla ristorazione tutti – rigorosamente – in silenzio. Una penale costosa vieta infatti commenti e dichiarazioni ma a svelare il dietro le quinte della cena sono stati gli stessi invitati. E’ stato il siciliano Marco Failla a creare la torta di nozze con foglie d’oro che riproducevano i decori realizzati sul secondo abito Dior di Chiara Ferragni. Il buffet di dolci è stato curato dalla pasticceria Corsino di Palazzolo Acreide che ha preparato meraviglie per tutti i gusti. Solo i cannoli alla ricotta sono stati realizzati dall’estro del pasticcere di Graziano catering, l’azienda di Mussomeli che ha curato il catering del matrimonio.
Otto chef impegnati per le nozze Ferragnez tra cui Francesco Graziano, Salvatore Failla, Francesca Restivo e 50 collaboratori tra addetti all’organizzazione e personale di sala guidati da Roberta Nigrelli, Carmelo Bruno e Gaetano Cardinale. Per tutti il solito “no comment”. Ma le indiscrezioni raccontano di invitati golosi e felici di fronte a sfilate di antipasti, 2 show cooking e pietanze prelibate della tradizione siciliana. Crostino di pasta sfoglia con mousse alle erbette, raviolo di ricotta ragusana con melanzane fritte e pescato del giorno per il menu Ferragnez ispirato alla Trinacria.
Isabella Di Bartolo – Repubblica.it