“Il Comune”, scrivono i Consiglieri comunali di maggioranza,” ha in atto una convenzione per la distribuzione dell’acqua con la società Caltaqua.
Nel corso degli anni, malgrado gli impegni sottoscritti da Caltaqua, sono avvenuti notevoli disagi nella distribuzione dell’acqua e pertanto, al fine di determinare soluzioni definitive e verificare le problematiche connesse, si ritiene urgente ed indifferibile un serio confronto con i rappresentanti della società che gestisce il servizio idrico.
Si chiede pertanto la convocazione di una seduta straordinaria ed urgente del Consiglio comunale, avendo cura di invitare i vertici della società Caltaqua ed al fine di richiedere anche autorevoli interventi da parte dello Stato”.
I Consiglieri comunali di maggioranza, si sono riservati in merito al problema dell’acqua la redazione di un documento da sottoporre alla valutazione ed alla votazione del Consiglio comunale.
“L’acqua”, afferma l’assessore ai lavori pubblici ed all’urbanistica Carlo Attardi, che è anche Consigliere comunale“, è un bene primario indispensabile per la vita umana, pubblica, quotidiana, per l’igiene personale, delle case ed il mantenimento delle condizioni igienico sanitarie urbane, dell’ambiente, per l’incremento dell’agricoltura e come tale un diritto inviolabile che è essenziale per lo sviluppo economico e sociale di qualsiasi comunità.
Per questo le continue crisi idriche che da tempo assillano la città, non è più possibile tollerarle e richiedono un esame urgente, affinché possano essere debellate con adeguati interventi risolutivi e radicali.
La popolazione è stanca e non vuole più soffrire la sete per la mancanza dell’acqua.
Ecco perché l’Amministrazione comunale presieduta dal sindaco Francesco La Rosa, ha dato e continuerà a dare battaglia per garantire il diritto all’acqua, con denunce e l’applicazione di sanzioni”.