La recente aggressione al sindaco di Licata, al quale anche Messinese ha espresso solidarietà, ha confermato la delicata posizione dei primi cittadini in Sicilia.
Per il sindaco di Gela quella di oggi pomeriggio è la prima uscita ufficiale da componente del Consiglio Nazionale dell’Anci. “Un importante riconoscimento – ha commentato il primo cittadino – tributato soprattutto alla città in trincea in una delle vertenze più farraginose e delicate d’Italia. Questo nuovo ruolo consente a Gela di poter rappresentare, ancora con maggiore efficacia, le questioni proprie e comuni a molte municipalità del Mezzogiorno. Lavoro, legalità e ambiente saranno i tre temi con i quali incalzeremo il Governo Nazionale a prestare più attenzione ad un territorio ad alto rischio di desertificazione sociale ed economica. Ringrazio i miei colleghi sindaci – ha concluso Messinese – che hanno supportato il mio ingresso nel Consiglio dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, una nomina inattesa che mi ha sorpreso positivamente”. Il sindaco di Gela finora era componente della Commissione Innovazione Tecnologica ed Attività Produttive dell’Anci.