Fabrizia Lanza, storica storica dell’arte ed imprenditrice, erede di una delle più antiche famiglie nobiliari siciliane, da anni si impegna nella ricerca e conservazione delle tradizioni enogastronomiche siciliane e dirige una scuola di cucina internazionale, fondata dalla madre a Vallelunga, che ospita allievi da tutto il mondo.
L’incontro è stato moderato da Salvatore Farina, stimato docente di storia e filosofia al Liceo Classico di Caltanissetta e appassionato fotografo e ricercatore enogastronomico, autore di diverse pubblicazioni.
Durante la conferenza è stato proiettato il documentario di Fabrizia Lanza “Amuri” . Grazie alle spendide immagini si è creata una magica atmosfera nella quale i convenuti hanno scoperto il profondo legame tra la storia e la religiosità del popolo siciliano e le sue tradizioni gastronomiche.
Intenso e partecipato il dibattito alla fine della relazione.
Perfettamente studiati i tempi dell’incontro da Giusy Curcuruto, che ha guidato poi le socie in un viaggio di scoperta tra le pietanze tipiche della festa di Santa Lucia che, tra le tante feste siciliane, è quella che più mantiene il rapporto con le sue origini greche e con il culto della dea madre poi confluito nella figura di Santa Lucia.
Perfetto il menù di degustazione preparato da Geraldine Stella che ha permesso di scoprire le variazioni sul tema della cuccia, tra dolce e salato.
Con il dono della bellissima pubblicazione “Dolcezze di Sicilia” di Salvatore Farina, edita dalla Casa Editrice Lussografica di Caltanissetta, si è conclusa la serata con un arrivederci alle prossime attività.