Il consigliere comunale Aiello (FI) scrive come cittadino al sindaco: “Deturpato da immigrati palazzo del Carmine”

Foto Palazzo del Carmine (1)CALTANISSETTA – Riceviamo e pubblichiamo.

Caro Sindaco Giovanni Ruvolo,
considerato che nella qualità di Consigliere Comunale non risponde mai agli atti ufficiali che Le ho formalmente inviato, mancando tra l’altro di rispetto ai cittadini che si rivolgono a me per raggiungere Lei, questa volta ho deciso di scriverLe pubblicamente su facebook da semplice nisseno, stanco ed arrabbiato!
Una politica dell’accoglienza inadeguata, unita all’eccesso di buonismo e alla mancanza di autorevolezza e di autorità dell’attuale Amministrazione Comunale ci fanno sentire, giorno dopo giorno, ospiti a casa nostra.
Spaccio di droga nella Villa Cordova, risse tra bande rivali, uomini a piedi scalzi sulle panchine di Corso Umberto e di Corso Vittorio Emanuele, altri seduti sulla Fontana del Tritone nonostante i divieti scritti in diverse lingue,………e potrei ancora continuare.
Di recente è stato anche sfregiato, offeso, deturpato lo storico Palazzo del Carmine, costruito nel XIV secolo e da fine 1800 sede delle Istituzioni cittadine (che io e Lei ci onoriamo di rappresentare, a volte immeritatamente).
Sarebbe comunque da persona poco seria e disonesta puntare il dito, indiscriminatamente, contro tutti gli immigrati (anche alcuni di loro danno un prezioso contributo alla nostra Città); a comportarsi in maniera incivile e a degradare il Centro Storico ci pensano anche alcuni italiani, tutto ciò con la silente complicità dell’Amministrazione Comunale, ancora incapace di far rispettare un semplice divieto di sosta in Piazza Garibaldi (utilizzata impropriamente come parcheggio, ad offesa degli automobilisti onesti e delle due storiche Chiese).
Ci sarebbe tanto altro da aggiungere, in questa sede (e per ora) mi limiterò solo a chiederLe di attivarsi affinchè gli autori di quella oltraggiosa scritta vengano individuati e puniti. Ognuno nella nostra Città fa ciò che vuole e tale consolidata prassi non è accettabile! Occorre invece diffondere la consapevolezza che a Caltanissetta, indipendentemente dalla propria nazionalità, le regole vanno rispettate e chi sbaglia va punito!

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  • Scusi , ma con : - " Alcuni di loro danno un prezioso contributo alla nostra città " - , forse voleva dire : - " Tutti loro , stanno contribuendo a riempire le tasche di alcuni nisseni in nome dell'accoglienza " - . Ormai il Centro Storico è in mano loro con il consenso di ........ !!!
    Le Autorità TUTTE dovrebbero prendere una ferma posizione di espatrio per gli immigrati presenti a Caltanissetta , come persone non gradite ( non rispettano le regole e le leggi del territorio ) e delinquenti ( spaccio di droga , prostituzione , risse e pestaggi ) , perchè la nostra città è in crisi profonda e non è nelle condizioni di poterli ospitare .
    A Caltanissetta ancora nel 2015 MANCA l'acqua , almeno il 50% dei nisseni vive in condizioni disagiate , vige il più alto tasso di disoccupazione , totale assenza di aiuti ai veri bisognosi , etc.... motivi per cui siamo spiacenti ma PRIMA ci si deve occupare dei Nisseni e POI ( forse ??? ) degli extra comunitari . Parigi insegna !!! La metropoli più " accogliente ed ospitale " , pluri etnica per antonomasia al mondo , et voilà !!
    Mi spiace se qualcuno storcerà il naso ma si deve mettere FINE a questo spropositato business e chiedo lumi sulla raccolta firme in merito , depositate in Prefettura e Comune oltre quattro mesi fa , caro Aiello di questo Vi dovete occupare realmente con i fatti TUTTI altro che bla , bla , bla , .
    Se qualcuno NON risponde , NON agisce , NON compie appieno il proprio dovere , può anche darsi che sia stufo di trovare tutti i giorni sulla propria scrivania ...... dei comunicati scarni di interesse ??

    • Sig. "Lillo '63" Lei è sempre bravo nello scrivere e nel "pontificare", perchè allora non ci incontriamo così di presenza mi da qualche consiglio ed insieme proviamo ad essere tutti realmenti utili e più efficaci? Io rimango a sua completa disposizione nell'interesse della città, spero che anche Lei faccia la stessa cosa. Se non dovesse accettare il mio invito ad un incontro... il bla bla bla vale in primis per Lei.
      Anche per chiarezza, Lei giustifica chi trova tutti i giorni sulla propria scrivania comunicati ....io mi riferivo agli atti ufficiali che tutti i Consiglieri producono e che non ricevono risposta.
      Considerato il suo forte interesse per le vicende politiche della città, sarà un piacere poterla conoscere.
      In attesa della sua cortese disponibilità all'incontro, la saluto cordialmente augurandole buon fine settimana.

      Oscar Aiello.

      • Consigliere Aiello , come Lei ben dice sarò ben lieto di incontrarla tanto ci vediamo spesso e sarò io stesso a ripresentarmi per ricordarle di Me .
        Intuisco che non ha compreso il mio tono ironico , non pontificale questo incarico lo lascio ad altri , così come ho a cuore le sorti di Caltanissetta non della politica , mi spiego meglio , quelli che per Lei sono Atti per Lui sono semplici scartoffie alla quale non da testo e nemmeno prende in esame , Lei non è il primo e neanche sarà l'ultimo ( vedi TUTTE le Commissioni , ed i vari Petrantoni , Licata , Talluto , Favata , Mannella , Bruzzaniti , etc.... ) , pertanto anziché scrivere alle testate giornalistiche ( i miei bla , bla , bla ) perché non vi rivolgete e denunciate agli organi competenti per avere risposte concrete alle vostre interrogazioni ?? Siccome siete nel giusto , fatelo !! questo vuole la gente che vi ha votato ...... fatti concreti , non parole.
        Questo è il mio pensiero da semplice cittadino d'azione , esternato a Lei come già fatto agli altri Consiglieri sistematicamente tenuti in attesa .......... , Con l'augurio di essere stato comprensibile , ricambio anche Lei un lieto fine settimana , sarà interesse mio incontrarla . LILLO '63 .

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