Un confronto durato alcune ore che ha affrontato un tema delicato ed attuale come la crisi economica che da anni attraversa il territorio e nell’ultimo anno si è inasprita. Nel corso dell’importante momento di riflessione, il vescovo, nell’apprezzare il lavoro fino ad oggi svolto dall’amministrazione e dal sindacato dei lavoratori, ha invitato tutta la classe dirigente della città, specie quella con ampio potere esecutivo, ad avere unità di metodo e di obiettivo.
Monsignor Gisana ha fatto inoltre proprio l’invito alla sobrietà delle azioni, lanciato dalle organizzazioni sindacali e dal capo dell’amministrazione comunale Domenico Messinese, a pezzi della politica che devono partecipare attivamente a garantire la dignità del cittadino-lavoratore, evitando ogni forma di speculazione del bisogno.
Tutti sono stati concordi nel pensare a chi vive di cassa integrazione e precarietà e, con un nuovo impulso, alle tante donne ed ai tanti uomini disoccupati.