NCD: “Amministrazione Ruvolo, otto mesi ancora in campagna elettorale”

imageCALTANISSETTA – Abbiamo letto con attenzione il comunicato degli amici del polo civico, a cui dobbiamo riconoscere impegno politico e lealtà nei confronti di un’amministrazione comunale che non si sta assolutamente dimostrando all’altezza delle aspettativa delle forze che la sostengono. In realtà di mesi ne sono già passati otto e non sette, ma comprendiamo l’esigenza di voler fermare il tempo. La realtà è che otto mesi sono passati e non c’è un solo indicatore che possa confortare su una benché timida prospettiva del tanto declamato cambiamento “vendutoci” in campagna elettorale. La sicurezza in città è percettibilmente diminuita, le problematiche del randagismo si sono aggravate. La gestione delle opere pubbliche, con i finanziamenti della giunta Campisi, è a dir poco mediocre, per non parlare dei servizi sociali portati all’onore della cronaca da bandi discutibili e sprechi generalizzati, e dell’azzeramento di tutta la programmazione della giunta precedente. Il livello fiscale è aumentato a dismisura e la confusione del contribuente regna sovrana. L’ufficio Europa rimane ancora una proiezione mentale del sindaco, avvocatura insabbiata, mentre il rapporto tra organo politico e burocrazia, a dispetto di una inquietante calma apparente, si avvia alla distruzione, con conseguenze nefaste per i cittadini, tutto ciò per perseguire un megalomane progetto di aumento del numero di direzioni e dirigenti a danno dei semplici lavoratori che mandano avanti la baracca. La gestione delle opere compensative e della questione del raddoppio ferroviario è ormai commissariata dalle deputazioni a causa di una assenza di autorevolezza preoccupante del sindaco e della sua giunta che si comportano, nelle vicende, come signorotti in attesa di ricevere doni dai propri vassalli invece di comprendere che sono in primis loro a rappresentare la cittadinanza. E che dire del bilancio partecipato? Poco più di quarantamila euro!! Si commenta da se, meno di una festa padronale. Non è neanche il caso di parlare di pubblica partecipazione. Siamo stanchi di non avere concessi neanche i minimi sindacali di una civile dialettica politica mentre in maniera mistificante ci si attribuisce meriti di altri. I poveri cittadini, comitati di quartiere a parte che ormai hanno realizzato di essere stati turlupinati, non hanno neanche il privilegio di essere ricevuti. Amici del polo civico, la riorganizzazione a cui tanto anelate come ultima speranza, c’era già. Doveva solo applicarsi. È ora che questa giunta comprenda di essere in piena insolvenza di credibilità politica è che presto qualche creditore più impaziente presenterà al “tribunale civico” la ormai inevitabile istanza per chiedere il prematuro fallimento di un esperienza politica effimera e senza alcuna prospettiva.
Il coordinatore cittadino NCD
Giuseppe Rap

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  • Concordo una vera delusione questo sindaco, che pensa solo al campus biomedico e che non verrà mai alla luce e, comunque, se verrà sara' tutto per avere una poltrona per lui dopo il mandato di sindaco. Per non parlare del PD nisseno. Quest'ultimo piegate sulle logiche di Lomaglio e delle politiche di piccolo cabotaggio da lui portate avanti come segretario cittadino!

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