NCD, un comunicato al giorno leva il bavaglio di torno: “Noi continueremo a pungolare l’Amministrazione e la maggioranza”

comunicati-stampa-onlineCALTANISSETTA – Leggendo i comunicati stampa del polo civico e dei comitati di quartiere traspare un’unica mano ed un solo filo conduttore: interrompere ad ogni costo i comunicati stampa del coordinamento cittadino dell’NCD. Forse l’aver evitato in passato di replicare con adeguate risposte agli incessanti e quasi sempre immeritati attacchi subiti, ha ingenerato nell’avversario politico la erronea certezza di avere l’esclusiva del diritto di parola nei confronti dell’opinione pubblica. Purtroppo per i detentori di questa pericolosa convinzione, gli organi di stampa stanno dimostrando onestà intellettuale e terzietà e siamo certi che continueranno a farlo.

Non ci addentriamo nel merito delle ripetitive considerazioni “liberamente estratte” con la tecnologica pratica del “copia e incolla” di altri comunicati dello stesso e forse unico autore a cui rivolgiamo un sentito ringraziamento per aver palesemente apprezzato la sintassi e la struttura dei nostri scritti tanto da averli “liberamente interpretati” e riportati nei propri.

Vogliamo comunque precisare che il supposto “inutile incremento” della TARSU, proposto dalla nostra amministrazione cui il polo civico fa riferimento, avrebbe permesso, pur in presenza delle misure di austerità poste in essere per pagare i vertiginosi debiti ereditati dall’Amministrazione di centro-sinistra precedente, di implementare il programma di rilancio predisposto e che con scelleratezza si è scelto invece di fermare attraverso un’azione di linciaggio politico senza precedenti costringendo l’amministrazione Campisi a razionalizzare ogni spesa financo le spese per la manutenzione delle strade.

La situazione odierna, grazie alla precedente giunta di centro-destra, non è nemmeno comparabile, a quella trovata all’inizio della precedente legislatura, e che avrebbe portato molti amministratori a richiedere il dissesto per smarcarsi da ogni responsabilità. Ciò non è avvenuto, recando agli amministratori che hanno governato con quelle difficoltà, e soprattutto ai cittadini, grandi sacrifici nell’ottica di un serio ed efficace risanamento quale base per una solida crescita.

Chi è succeduto aveva ed ha il DOVERE di fare di più per sgravare i cittadini in un momento così delicato, invece di mutuare un mero strumento finanziario elaborato anch’esso con la medesima tecnica “copia incolla”, dove non c’è cuore, non c’è programmazione, ma solo numeri e patetiche, più volte sentite in questi giorni, paternali.

Il coordinamento cittadino dell’NCD, indipendentemente dalle decisioni assunte in consiglio comunale, delle quali si ha pieno rispetto, continuerà a “pungolare” la maggioranza affinché lo strumento finanziario possa andare incontro ai cittadini, e darà il proprio contributo nella speranza che venga accolto.

Sui presunti fastidi recati dal nostro operato e dai nostri comunicati, rassicuriamo il “club degli infastiditi” che continueremo, allorquando lo riterremo opportuno, ad inviare alla stampa l’espressione del nostro pensiero, perché tale prerogativa è il “sale” della democrazia. A chi considera ciò “aria fritta”, e in modo particolare al polo civico, ricordiamo che è la pseudo partecipazione dal sapore “tardo consociativista”, messa in atto per somministrare ai cittadini l’amara “medicina” di una tassazione elevatissima, che in alcuni comuni vicini ha provocato scossoni anche all’interno di solidissime maggioranze e che invece a Caltanissetta, in assenza dei “fastidiosi” nostri comunicati stampa, sarebbe addirittura passata in sordina.

Invece di vessare i nisseni con l’aliquota massima consentita, sarebbe stato opportuno recupere risorse attraverso l’attivazione bandi per gli spazi pubblicitari, l’attivazione dell’avvocatura comunale per la contrazione di spese legali, la messa a regime dei provvedimenti sul personale varati dall’Amministrazione precedente e segnatamente la rimodulazione delle retribuzioni del personale dirigente su base meritocratica, che continua invece instancabilmente a liquidarsi indennità di risultato sulla vecchia e più vantaggiosa parametrazione, l’elaborazione dei bandi per i servizi della solidarietà sociale invece di ritornare all’antieconomico criterio della “prorogatio”, e potremmo ancora continuare su tutte le buone, ma impopolari pratiche, che tacciate di essere da “ragioniere”, hanno consentito alla precedente amministrazione di attuare economie di cui oggi si sta beneficiando ma che in nome della tanto ideologica quanto irrazionale “discontinuità” rischiano di diventare solo un lontano ricordo.

Noi continueremo a parlare e a scrivere, spetterà ai cittadini decidere se ascoltarci o leggerci. A tutte le forze politiche continueremo a fornire la nostra trasparente collaborazione su ogni atto vantaggioso per la città, ma nessun “baratto” delle necessità dei nostri concittadini in cambio di facile consenso o di una finta ed ipocrita pace.

Il coordinamento cittadino NCD

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  • Non capisco perché ve la prendiate tanto, ho detto che "siete liberissimi di cercare visibilità, per riprendere il consenso perduto", perfettamente legittimo ci mancherebbe! Ed è vero quello che dite, i vostri comunicati sono molto dettagliati. Mi sono riferito specificamente al modo (andate a rileggere e ve ne accorgerete), quindi ad un fatto tecnico, non al merito delle questioni trattate. Non ho secondi fini e non ce l'ho con ncd, che conosco poco, quindi rilassatevi. Così magari ci capiamo.
    E' che a me, dopo una lunghissima serie in 3-4 gg., è venuto da sorridere nel vedere che l'ennesimo vostro comunicato stampa parlava dei vostri comunicati stampa! Dai... Mettetevi nei panni di chi legge con continuità (e siamo in tanti), lo stesso messaggio assume una ridondanza pazzesca tra testate locali e gruppi online: la sovraesposizione può infastidire, non dovreste indignarvi se a qualcuno succede.
    In ogni caso, avrete intuito, mi metto più tra i divertiti che gli infastiditi. E quello che ho detto per ncd, lo direi per qualunque forza si muovesse allo stesso modo. Come ho già fatto in occasioni analoghe.

    Riguardo il mio parere critico (Sig. Filippo, l'"intimazione" è un'altra cosa ed un "arrogante" non mette condizionali o premette che di parere personale si tratti), provo a chiarire il mio punto di vista anche a voi, perché chi si intende anche solo un po' di informazione ha già capito perfettamente cosa ho inteso dire sopra. I giornali, da un centinaio d'anni almeno, non sono tenuti a pubblicare qualsiasi cosa ricevano dall'esterno. Hanno invece un ruolo diverso, selezionare dati e notizie di cui vengono a conoscenza per noi lettori e creare Informazione, cioè dargli una forma comprensibile per chi legge. Si chiamano Media non a caso: fanno da tramite.
    Voi confondete questa attività fondamentale di una redazione con la "censura", che è un'altra cosa.
    La mia critica non era cattiva, anche se netta, ma costruttiva: non ho nulla da insegnare alle testate nissene online, lo dico sinceramente. Non era quello il mio intento, quanto quello di ricordagli ciò che sanno già e cioè che fra le mille difficoltà del lavoro che hanno scelto, c'è n'è una in particolare a cui non possono permettersi di cedere: la gestione dello stress dovuto alle pressioni di tutti coloro che la visibilità la pretendono (come voi, in questo caso), invece che lasciare al giornale l'esercizio del proprio ruolo (garantito costituzionalmente).

    Infine, riguardo la mia identità (il suo "Giuseppe senza capelli"!, Sig. Asdrubale, qualifica lei, più che me) questo è quanto: mi chiamo Giuseppe La Mensa, non appartengo a nessuno e non avevo indicato prima il cognome nella speranza che venisse considerato il mio commento, piuttosto che la sua provenienza. Visto che non sto tentando di compiere reati, ma solo esprimendo opionioni e motivandole.
    Ora che l'identità è certa, se non ci conosciamo ancora, potrete chiedere in giro se io sia mai stato assimilabile ad un bolscevico o meno. Certamente se avessi voluto nascondermi, nel commento non avrei indicato il mio nome di battesimo, ma inserito qualcos'altro... chessò, Asdrubale, atomo o altre coperture simpatiche. Che, non me ne vogliate, non sono curioso di svelare.
    Buon lavoro

  • Caro Sig. Filippo, senza dubbio mi sono spiegato male. Il Sindaco Campisi ha avuto il merito di fare nascere i Comitati per la sua ostilità e non per progetti politici. I suoi stessi alleati politici andavano contro le linee politiche del Sindaco. Infatti negli ultimi anni il Sindaco è rimasto solo. Al resto non rispondo in quanto è una materia complessa , come tutte le altre cose. Non abbiamo alcun motivo di nascondere niente. Siamo disponibili ad un incontro e discutere nel merito degli argomenti. La saluto affettuosamente e gli preannuncio che non ho alcuna intenzione di continuare a mantenere questo tipo di rapporti epistolari.

    • Caro sig. Vittorio, che ormai sono certo essere dei comitati di quartiere. Mi dispiace che lei dopo essere uscito pubblicante con comunicati e personalmente con un commento voglia sfuggire a questo dialogo che le ho lanciato evadendo semplicemente che si tratta di questioni complesse. Nel vostro comunicato vi siete non solo addentrati in dati finanziari, ma addirittura siete stati addirittura capaci di tirare fuori la percentuale di ncd alle elezioni. Credo purtroppo che lei non voglia rispondere perché sa bene che dovrebbe dare ragione a chi ormai chiaramente e' un avversario politico. Smettetela con sta storiella della vostra distanza dalla politica che ci credete solo voi. Arrivederci alle prossime

    • Non risponderanno mai, parlano e straparlano ma non risponderanno mai alla domanda seria fatta dai comitati di quartiere. Onore a loro per aver ancora una volta avuto il coraggio di parlare senza peli sulla lingua.

  • Mi auguro che il Coordinamento del NCD pubblichi, congiuntamente ai Consiglieri Comunali che hanno votato la manovra ,il metodo e il merito di quale altra soluzione possibile per diminuire i tributi in questione. Voglio solo ricordare che l'Amministrazione Campisi ha avuto il merito di promuovere la nascita dei Comitati di Quartiere per atteggiamenti ostili a qualsiasi tipo di richiesta, anche la più banale. Voglio ancora ricordare che molte iniziative erano anche promosse politicamente dagli stessi componenti della pseudo- maggioranza del Sindaco Campisi. I pochissimi risultati ottenuti per tamponare soluzioni di emergenza, si sono verificati solo ed esclusivamente per un'etica professionale dimostrata dall'Assessore Milazzo (Giunta Campisi) che dopo poco tempo e stato rimosso. Il resto è stata una regolare pregiudiziale sterile e inconcludente. I Comitati di Quartiere hanno creduto e credono nel progetto politico presentato dal Sindaco Ruvolo. Alcuni significativi risultati del metodo e del merito sono evidenti( vertenza SCAT). La soluzione dei problemi non si può affidare solo ed esclusivamente a dei rapporti epistolari più o meno allusivi a chissà quali tipo di inciucio. Nel rispetto dei ruoli e delle proprie convinzioni politiche bisogna offrire la possibilità a tutti gli " attori " della Nostra comunità di partecipare. Iniziare una auspicabile legislatura in questo modo, penso che non offrirà un bene alla Nostra Città. Pertanto invito al Coordinamento NCD ad esporre pubblicamente le presunte soluzioni per capire tecnicamente l'alternativa possibile. Vittorio Gallo ( Com. di Quartiere Provvidenza- S. Giuseppe)

    • Sig. Vittorio che penso sia il Vittorio dei comitati di quartiere. La prima cosa vera di sto ambarabam di comunicati l'ha appena detta. I comitati di quartiere hanno creduto nel progetto di Ruvolo, ergo lo hanno votato e fatto votare, ergo hanno fatto eleggere un consigliere comunale e ne hanno candidato due.
      Non le pare che continuare a sostenere che non sono politicizzati e' una m.....ta. Onore a Lei che ha detto la verità, sempre se è' il Vittorio che immagino. E'
      Splendido dire che i comitati sono stati promossi da Campisi perché dovevano risolvere i problemi. Passato Campisi delle due l'una. O i problemi sono rimasti o non è vero quello che Lei dice. Mi piacerebbe sapere quali problemi ha risolto Ruvolo. Sig. Vittorio, lo sanno tutti che gli autobus erano fermi perché la regione non permetteva di anticipare soldi da aprile, quando si sono bloccati, fino ad agosto quando la norma e' cambiata. Merito a Ruvolo perché ha preso i 'piccioli' e tanti messi da parte della formichina Campisi ? Con i soldi tutti bravi siamo. Poi sig. Vittorio, invece di insistere a continuare a fare spudoratamente politica, se legge i comunicati che tanto 'schifiate' si accorgerà che lo dicono da almeno due mesi e pubblicamente cosa bisogna fare, ma nessuno se li c...a. Un altra cosa. Il commento di giuseppe e' agghiacciante.

  • Infatti il problema non siete voi, che siete liberissimi di cercare visibilità (anche nel modo visibilmente forzato e, purtroppo, spesso ridicolo) per riprendere il consenso perduto. Il problema, invece, risiede nel fatto che la maggior parte delle testate locali pubblicano tutti i vostri comunicati (come quelli degli altri) e senza operare una dovuta selezione e rielaborazione, rivelando, a mio modesto parere, un atteggiamento giornalistico che sarebbe ormai ora di superare.

    • Il signor Giuseppe è un nostalgico del bolscevismo di Staliniana memoria e gradirebbe la censura per rafforzare il pensiero unico. Grazie a Dio, e a chi nel 93 scompaginò i piani di conquista del potere da parte della sinistra, siamo ancora in democrazia ed il sogno comunista è morto da tempo per tutti e l'unico a non rassegnarsi è signor Giuseppe.
      Forza Giuseppe che un giorno qualcuno ti regalerà una bella bandiera rossa ed un biglietto senza ritorno per qualche paese che fa per te!!! Per adesso usa il bicarbonato e prova a digerire la realtà.

    • Sig. Giuseppe senza capelli, che mi sembra di conoscere. Ma non le pare un po' troppo da 'purga staliniana' quello che propone alla stampa. Se a me un articolo non interessa non lo leggo, non vorrei che qualcuno come Lei ha paura che lo leggano in troppi e svelino la vera faccia del potere.

    • Sig. Giuseppe, lei forse e' del club degli infastiditi. Mi dispiace per lei ma ci sono persone come me che hanno grande interesse a conoscere. I comunicati di ncd mi sembrano per altro puntuali e riscontrabili a differenza di altri generici,
      Ripetitivi ed anche stucchevoli. Trovo arrogante intimare alle testate di non pubblicare. Se non le fa piacere non legga, o se le fa piacere legga che lo stesso pd che a caltanissetta vota il massimo delle aliquote a San Cataldo attacca l'amministrazione per averlo fatto. I cittadini hanno il diritto di essere informati per capire chi li governa. Le uniche ridicolaggini sono le Sue. E poi è' vero Campisi veniva ripetutamente attaccato con violenza dalla stampa, sopratutto tcs, che oggi non pubblica i comunicati di ncd. Nessuno se ne è' mai lamentato ed oggi tutte questa evidenti pressioni ad azzerare ncd. Mi chiedo cosa c'è' sotto e penso forse che se lo comincino a chiedere in molti.

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