Caltanissetta, Ruvolo prepara la rivoluzione: agosto rovente per il personale del Comune

comune di CaltanissettaCALTANISSETTA. Con l’assunzione del nuovo segretario generale, in sostituzione di Eugenio Alessi dovrebbe anche partire la rivoluzione del personale al comune.

Il sindaco Giovani Ruvolo tra i primi atti, subito dopo il suo insediamento, ha manifestato l’intenzione di avviare le procedure di mobilità interna del personale nei vari uffici e dare il via libera alla rotazione dei dirigenti. Un sommovimento del personale comincerà dopo la nomina del nuovo segretario generale che non potrà avvenire prima del prossimo tredici agosto. Seconda la normativa vigente infatti, il segretario generale può essere sostituito entro i sessanta giorni dall’insediamento del sindaco e la designazione del nuovo segretario generale dovrà avvenire non oltre 120 giorni dalla data di insediamento e deve essere scelto tra gli iscritti all’albo nazionale dei segretari: l’incarico del nuovo segretario, infatti, corrispondente a quella del mandato amministrativo.
Il vertice della burocrazia dipende funzionalmente dal sindaco e svolge compiti di collaborazione e funzioni di assistenza giuridico amministrativa nei confronti degli organi dell’ente ed in particolare partecipa con funzioni consultive, referenti e di assistenza alle riunioni del Consiglio comunale e della giunta e ne cura la verbalizzazione esercita inoltre ogni altra funzione attribuitagli dallo Statuto o dai regolamenti, o conferitagli dal sindaco ed è capo del nucleo di valutazione dei dirigenti e dei funzionari. Di norma il segretario cessa automaticamente dall’incarico con la conclusione del mandato del sindaco, continuando ad esercitare le funzioni sino alla sua conferma o nomina dell’eventuale nuovo segretario. Il provvedimento di revoca viene deliberato con provvedimento motivato dal sindaco e deliberazione della giunta comunale. Eugenio Alessi da dieci anni- fu nominato dal sindaco Salvatore Messana – regge le sorti del comune. La preannunciata rivoluzione all’interno degli uffici del personale di Palazzo del Carmine potrebbe quindi avvenire dopo la nomina della nuova dirigenza prevista, come detto, dopo il 13 agosto, per cui la preannunciata rotazione del personale comune potrebbe iniziare successivamente.
Sono previsti spostamenti all’ufficio anagrafe e stato civile, all’ufficio sport ed anche all’ufficio del Teatro Regina Margherita. I tempi sono ormai strettissimi, entro la seconda quindicina del mese in corso dovrà arrivare al comune l’elenco dei segretari che sono disponibili ad occupare il posto di Eugenio Alessi. Un avvicendamento preannunciato dal sindaco che dopo il suo insediamento aveva comunicato al segretario la volontà dell’amministrazione di procedere ad un ricambio al vertice del comune. La rivoluzione del personale, in pratica, si preannuncia con la definitiva uscita di scena del segretario e dopo di lui ci saranno altri e più corposi movimenti che riguarderanno, semplici impiegati, dirigenti, funzionari e posizioni organizzative.
Una rotazione che non può comunque prescindere dalla nomina del nuovo segretario con cui l’amministrazione dovrà concordare i vari passaggi e la nomina del personale a cui affidare i posti chiave della macchina amministrativa. (Salvatore Mingoia – GdS.it)

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  • Tutti all'interno dei propri uffici sappiamo chi c'è e chi non c'è , quello che è sempre mancato al comune è la meritocrazia , tanti svolgono lavori diversi dalla propria qualifica. Aggiustare gli uffici è facile se viene fatto per capacità dimostrate negli anni ...però basta po stipendio inutili e incapaci

  • Cambiare subito i due all ingresso , non servono a niente, sono maleducati e disorganizzati, passano 6 ore a scambiarsi pettegolezzi e ricette. Metteteici gente giovane che sappiano accogliere e filtrare con flessibilità e intelligenza, le due zie possono fare le mense visto che sono bravissime e preparate sugli ingredienti ma non sanno che faccia ha l assessore x o il consigliere y . Non e possibile sono 2 soprammobili inefficienti . Sindaco cambiale x favore , x chi arriva il giudizio e' il primo impatto .

  • bisogna ruotare tutti gli uffici, anhe quelli dove non ce rapporto con il pubblico.
    troppi burocrarti e personale possessivo.

  • Bello un altro gioco in piazza scegliamo tra domino o shangai togliamo un pezzo e vediamo come crolla la torre. È un'arma a doppio taglio speriamo che si usi l'intelletto nell'adottare certi provedimenti senza danneggiare uffici che già carenti di personale fanno fatica a dare dei buoni servizi alla cittadinanza nonostante l'impegno personale e professionale di conpetenze acquisite in anni di esperienza. Speriamo tutti in un buon lavoro di questa amministrazione che ha tantissimo da fare.

  • Bene, una buona notizia, la rivoluzione copernicana del personale in servizio al Comune di Caltanissetta è la prima cosa da fare per iniziare a fare funzionare la macchina amministrativa.
    Ma purtroppo a Ruvolo (Copernico) manca la materia prima.
    1 il Comune di Caltanissetta ha i suoi Dirigenti a tempo indeterminato (Polizzi, Marchese), a tempo "forse" indeterminato Parisi, a tempo determinato Bennardo (scadenza contratto 2015) e Amico (in pensione a dicembre);
    2 i responsabili delle unità organizzative sono ormai istituzionalizzati da dieci anni di amministrazione Messana e da cinque anni di amministrazione Campisi, per capirci anche lui aveva promesso la famosa rivoluzione copernicana;
    3 il sindaco Ruvolo, vista la situazione attuale, non ha pezzi di ricambio perché i dipendenti che ricoprono qualifiche idonee a ricoprire ruoli apicali sono pochissimi e penso che se ne sia già accorto quando si è messo alla ricerca del suo capo di gabinetto, ripiegando poi sull'attuale che era poi quello nominato da Campisi e da Zummo;
    Purtroppo l'attuale sindaco si trova una situazione del personale disastrosa, dove le persone più valide si trovano in posizione subalterna, spesso sostituiscono nell'edizione decisioni importanti i vertici incapaci e in atto hanno gli spazi completamente chiusi.
    Il Sindaco deve sapere che questa macchina burocratica si può ristrutturare non solo con la giustissima acquisizione di professionalità esterne (dirigenti) ma soprattutto con la ancora più giusta valorizzazione del personale interno che da 20 anni a questa parte è stato utilizzato per le proprie reali qualità e che mai ha ottenuto un benché minimo riconoscimento di carriera.
    Deve sapere il Signor Sindaco che sono stati emanati ben tre bandi per le progressioni verticali che contenendo delle palesi illegittimità sono stati impugnati e mai più riproposti.
    Certo questo può essere l'ovvio prodotto di una classe dirigente quantomeno scadente ma io non la vedo così, pur essendo un boh scout e pensando tendenzialmente in positivo, qui ho una ipotesi affascinante.
    Bloccando le progressioni verticali, si è impedito al personale meritevole di progredire in carriera, cosa che è stata fatta da tutti gli altri enti pubblici, con l'avvento della legge brunetta è stata abolita questa applicazione contrattuale e le carriere sono state bloccate. Nello specifico del comune di Caltanissetta qual'e stato il risultato? In assenza dei "pezzi di ricambio" la giunta Campisi ha dovuto confermare nel suo complesso l'intera classe dirigente nominata da Messana, ergo i partiti che sostenevano Messana hanno continuato a governare la nostra città attraverso i "suoi" dirigenti e responsabili di posizione organizzativa.
    Ora il problema si è risolto in quanto gli stessi partiti che appoggiavano Messana, appoggiano il Sindaco Ruvolo, pertanto non vedo la benché minima possibilità che la tanto desiderata rivoluzione copernicana sia attuata.
    A meno che, la tanto auspicata forza civica di questo Sindaco non sia in grado di controbilanciare le bilance partitocratiche e sia in grado di individuare le forze che sono in grado di mandare a regime la macchina comunale, ma si trova in svantaggio, perché non si possono più fare le progressioni verticali, il personale potrebbe fare carriera solo con le riserve dei concorsi e sono da stabilizzare i precari, inoltre con la nascita dei liberi consorzi e con il passaggio di molte competenze amministrative dalle defunte province ai comuni, molto personale della provincia transiterà e loro si che hanno fatto le progressioni verticali e hanno acquisito la qualifica superiore.
    Pertanto il problema si risolverà, la rivoluzione copernicana sulla carta verrà fatta, ma il personale che ha lavorato con coscienza, competenza e soprattutto mettendo a disposizione la propria professionalità, da tutti riconosciuta di livello alto, sarà ancora una volta messo da parte. Auguri a tutti e speriamo che si riesca veramente a cambiare modificando in maniera decisa la struttura burocratica dell'ente.

  • Giovanni, Non fare quello che hanno fatto le altre amm.ni, spostare chi sa lavorare dai posti chiave, di solito le amministrazioni "FURBE" spostano il personale capace e che quindi CAPISCE relegandoli in uffici dove non c'è nulla da capire/fare. Capisciammè!!

  • Forza sindaco , un po' di coraggio e si elimino le mele marce o le zavorre di un veicolo che sbuffa x ripartire. La mediocrità di P.O e di dirigenti come quelli del comune di Caltanissetta sono da Guinness .

    • Non li può licenziare, ma spostare, nenti facivanu prima e nenti continuanu a fari.

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