In piazza per chiedere a Raimondi di ritirare le dimissioni…ma sono solo in sette

SAN CATALDO – Erano sette in tutto. Speravano di riuscire a convincere il sindaco Francesco Raimondi a ritirare le proprie dimissioni ma forse questa sera, venerdì 13 settembre, gli hanno dato la “mazzata finale”. Il gruppetto capitanato da Ubaldo Scarantino e dal nuovo coordinatore territoriale dell’associazione Big Bang Alessia Ferrara e il padre Valerio aveva invitato tutti, tramite facebook, a scendere in piazza per chiedere al sindaco un ripensamento ma alla fine l’iniziativa si è rivelata un totale fallimento. Da una parte gli otto convinti sostenitori di Raimondi e dall’altra quattro agenti della Polizia Municipale inviati in loco per mantenere l’ordine pubblico.  Insomma la gente non ha risposto. E forse in un momento di forte crisi come quello che sta attraversando San Cataldo, rimasta senza una guida, poco importa ai cittadini delle beghe di Palazzo. San Cataldo si era espressa votando un sindaco che ora non c’è più.

View Comments

  • per dovere di cronaca:

    COMUNICATO STAMPA BIG BANG SAN CATALDO

    La maggioranza dei componenti del Direttivo dell’associazione “Big Bang San Cataldo”, visti i fatti gravosi verificatisi in questi ultimi giorni, ha deciso di fare chiarezza.
    Nata dalla voglia di tanti giovani di condividere i valori portati avanti dalla figura carismatica di Matteo Renzi, tesi a infondere una nuova concezione della politica, che provenga dalla base, l’associazione Big Bang è stata creata da persone facenti parte di diverse estrazioni e realtà politiche.
    Abbiamo appreso che due membri del direttivo, nella fattispecie il Sig. Valerio Ferrara e la figlia Alessia, hanno intrapreso alcune iniziative in totale autonomia, fra cui quella di promuovere una manifestazione che presuppone scelte politiche mai discusse, a nome e per conto dell’associazione, calpestando in tal modo il principio che sta alla base di ogni legame associativo: la collegialità delle decisioni.
    Si ritiene grave che simili iniziative siano state proclamate senza che il direttivo, organo deliberante, ne sia mai venuto conoscenza, se non posto solamente di fronte al dato di fatto.
    Abbiamo con determinazione chiesto ai due membri citati di far presente, durante la manifestazione, che in alcun modo Big Bang San Cataldo faceva parte dell’organizzazione, ma apprendiamo dalla stampa che si fa ancora una volta riferimento alla nostra associazione.
    Di conseguenzal'associazione Big Bang San Cataldo, attraverso il suo Responsabile organizzativo Emanuele Orlando e il Coordinatore Tematico Beniamino Torregrossa, nonché attraverso i seguenti componenti Andaloro Marco, Caramia Alberto, Di Forti Giulia e Messina Sergio si dissociano dalle attività intraprese e dalle posizioni politiche espresse del Sig. Valerio Ferrara e la figlia Alessia, la cui partecipazione alla manifestazione è da intendersi esclusivamente a titolo personale.
    Auspichiamo che non si verifichino più atteggiamenti inaccettabili, irrispettosi ed egoistici, ritornando a lavorare per il bene della Città nella prospettiva di un vero radicale cambiamento del modo di fare politica.

    Il Responsabile Organizzativo
    Emanuele Orlando
    Il Coordinatore Tematico
    Beniamino Torregrossa

  • il Sig. Valerio Ferrara e la figlia Alessia hanno intrapreso iniziative in totale autonomia, fra cui l'organizzazione della manifestazione che presuppone scelte politiche mai discusse, parlando a nome e per conto dell'associazione, calpestando in tal modo il principio che sta alla base di ogni legame associativo: la collegialità delle decisioni. Io in qualità di responsabile organizzativo della Big Bang, Benny Torregrossa in qualità di Coordinatore Tematico e la maggioranza dei membri del direttivo Giulia di Forti, Avv.Sergio Messina, Alberto Caramia e Marco Andaloro abbiamo mandato un comunicato stampa che spero venga al più presto pubblicato dove ci dissociamo dalle loro azioni.

  • Ma il sig.Ferrara per il ballottaggio era nella sede del sacco a sostenere Scarantino o no?complimenti x la coerenza!

    • Valerio Ferrara al primo turno con Raimondi, al ballottaggio con Scarantino, alle regionali di nuovo con Raimondi e Amico dottore, adesso con Big Bang Renzi..........mi pare molto deciso non credete??????

  • Non ne poteva più perché non aveva le capacità tecniche e politiche di indossare la fascia tricolore. Questo suo piacere è costato caro alla cittadinanza sancataldese.

  • Per onestà intellettuale chi per più volte ed in forma pubblica ha criticato aspramente l'attività del sindaco oggi non dovrebbe sostenerlo per rimanere, qui c'è qualcosa che non torna!!! Anzi torna perfettamente perchè è da quando che è iniziata questa sindacatura che tutte le opposizioni in consiglio e fuori non hanno fatto altro che criticare, fotografare, opporsi, contestare, offendere, dileggiare ecc. ecc. Bisogna prendere atto che a San Cataldo con questo clima nessuno può serenamente lavorare. Comunque Raimondi amen... pace all'anima sua, anche perchè l'ultima diciamo .... bambinata della commemorazione ai caduti dell'11 novembre con fascia tricolore mentre si era dimesso il 10 è farsesca!!! Pure il richiamo del Prefetto a ricordargli delle dimissioni, sono una parodia dell'essere umano..... torni al suo lavoro presto la città dimenticherà.

  • Qualcuno dice che Raimondi ha fatto un gesto da "eroe". Da eroe? Un capitano che lascia la nave che stà affondando è un eroe?. San Cataldo, rimanendo senza sindaco per almeno 6/8, mesi sarà allo sbando. Raimondi sarebbe dovuto restare e cercare di imporre politicamente il suo punto di vista per la salvaguardia dei diritti di noi cittadini sancataldesi. Forse lo ha spaventato il nuovo bilancio che non si sà come fare quadrare? O forse l'aumento della tassa sui rifiuti ,che il commissario sarà costretto apraticare,lo ha messo in difficoltà? Come un buon padre di famiglia avrebbe dovuto affrontare questi spinosi argomenti e politicamente risolverli.Invece ha preferito defilarsela e lasciare i cittadini con tutti i problemi a risolvere. VIVA LA POLITICA!

  • NELL'ARTICOLO NON VIENE RIPORTATO, E NON CAPISCO PER QUALE MOTIVO, IL FATTO CHE L'ORGANIZZATORE è UN SOGGETTO CHE AL PRIMO TURNO APPOGGIA l'ex sindaco e AL SECONDO TURNO PASSA COME PER MAGIA TRA LE FILA DELL'ALTRO CANDIDATO.

    QUALE OGGETTIVA CREDIBILITà PUò AVERE UN'INIZIATIVA SIMILE.....

    CHI è DALLA PARTE DELL'EX SINDACO (quindi contro i cambi di casacca E I MAGHEGGI POLITICI) NON POTEVA ASSOLUTAMENTE PARTECIPARE..

    FORZA SANCATALDESI

    • Cambi di casacca e magheggi politici ... come quelli che ha tentato di fare l' ex Sindaco, corteggiando sottobanco, altri consiglieri!

  • Conosciamo tutti i sette signori della foto!!!!! Fra loro vi sono quelli che le disgrazie altrui si trasformino nelle loro fortune. Mi riferisco ai sigg. Ferrara. Io al posto di Renzi starei molto attento ai personaggi che mi sostengono!!!!!
    Solo amarezza. Questo è quello che ho provato in queste triste giornate di reciproche accuse. Ai sancataldesi il buon Franco ha somministrato un calice di fiele e sta reggendo il gioco solamente agli speculatori ed a chi lo ha pesantemente dileggiato in campagna elettorale. Spero che scenda dal suo scanno di pazzia e si ritiri a vita privata chiedendo scusa a tutti quelli che lo abbiamo votato e sostenuto.

    • x cataldo:

      penso sia il caso che pure tutto il pd sancataldese si ritiri a vita privata, dato che ancora ad oggi nessuno degli esponenti cittadini si è degnato di diffondere un comunicato pubblico!!! Ricordo che il massimo esponente cittadino di un partito è il segretario, e non il vicesindaco Scarciotta. Semmai, viene da pensare, che tutto quanto è stato detto dallo stesso sia semplicemente a titolo personale. Ciò che parte male, un alleanza fatta solo per combattere il nemico pubblico nr uno, è destinata sempre a deflagrare. Il sindaco Raimondi pensava forse di essersi alleato con una comitiva di Scouts e di amministrare il proprio condominio.

      • Condivido la tua analisi. Anch'io ritengo che i vertici del PD, e non da ora ma dal fallimento delle elezioni regionali, devono dimettersi. Il fallimento di Raimondi è solo di Raimondi. Semmai il PD ha il torto di non averlo capito in tempo. L'alleanza del PD-SEL-Primavera sancataldese con Raimondi è stata determinata dai metodi terroristici usati contro tutti gli aversari, Raimondi-Scarciotta-Amico,in campagna elettorale da Scarantino e company (SACCO). Dobbiamo ricordarci che raiomindi lo hanno votato anche gli amici di PAGANO.Se c'è uno che ha sbagliato, quindi, ad accettare l'alleanza è stato Raimondi non il raggruppamento PD-SEL e PS. Questi ultimi non avevano altra scelta se non quella. Solo quella!!!! Però, ripeto, quando si perde: si perde. Quindi, dignità politica vuole, che i vertici rassegnino immediatamente le dimissioni. Largo ai giovani. Spero solamente che da questa amara e triste vicenda non ne traggano vantaggio i soliti noti che da vent'anni hanno partecipato al disastro cittadino.I nomi li conosciamo tutti. RIPETO: LARGO AI GIOVANI IL FUTURO E' LORO. GLI ALTRI: TUTTI! HANNO FALLITO QUINDI: TUTTI A CASA

Condividi