Elisoccorso. 16 consiglieri comunali scrivono:”Come al solito azione pachidermica”

CALTANISSETTA – Il sindaco Campisi, dimostra ancora una volta quanto sia lenta e pachidermica la sua azione amministrativa.
Il Consiglio Comunale venuto a conoscenza nel febbraio u.s. della soppressione del servizio notturno dell’elisoccorso del Sant’Elia convocò una seduta dell’assise comunale, invitando sia il primo cittadino che il responsabile dell’elisoccorso, Elio Barnabà. In quell’occasione si presentò solo Barnabà che evidenziò al Consiglio Comunale il taglio del servizio dell’elisoccorso, passando da H24 ad H12. Sono trascorsi cinque mesi da quella seduta di Consiglio Comunale e, finalmente, Campisi esce dal suo letargo amministrativo, facendosi coinvolgere dai Sindaci di Agrigento ed Enna, per partecipare ad una conferenza stampa che si terrà oggi ad Agrigento, anziché a Caltanissetta, città sede del servizio dell’elisoccorso.
Non per una questione campanilistica, anzi un dovuto ringraziamento va ai sindaci di Agrigento ed Enna che si sono attivati coinvolgendo anche il sindaco Campisi, ma una conferenza stampa poco può servire alla risoluzione del problema, visto che la delegazione inviata dal Consiglio Comunale di Caltanissetta ha chiarito con la dirigente dell’Assessorato regionale, Letizia Diliberti, che, ad oggi, solo un intervento del Governo regionale che vada ad affrontare nell’immediatezza una variazione di bilancio che rimpingui di 1milione e 600mila euro può mantenere il servizio attivo.
I consiglieri comunali ancora una volta sottolineano gli atavici ritardi del sindaco Campisi, il quale dimostra poca attenzione ai veri problemi della sua città ma, soprattutto, evidenzia l’assenza di una squadra assessoriale che possa chiamarsi tale.
Convinti di portare avanti una battaglia che abbia il sostegno di tutte le forze politiche e sociali della nostra comunità, ribadiamo la richiesta urgente di un incontro con il presidente Crocetta per acquisire l’immediata disponibilità per la risoluzione della problematica in oggetto.
Firmato: Calogero Adornetto, Felice Dierna, Lorenzo Tricoli, Antonio Favata, Massimiliano Turco, Michelangelo Lovetere, Adriana Ricotta, Ugo Lovalvo, Riccardo Rizza, Alfredo Fiaccabrino, Ritalbà Mazzè, Angelo Scalia, Leyla Montagnino, Sergio Speciale, Silvano Licari e Vito Margherita

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  • Ma questo è giornalismo? i giornali devono limitarsi a rivelare la notizia non a commentarla!!

    • dario non è difficile, è uno scritto dei consiglieri, non un articolo!!! Se noti nella parte alta è evidenziato riceviamo e pubblichiamo, forse prima di esprimere sentenze è meglio leggere con attenzione! Grazie Dario

  • Nessun dorma!... Nessun dorma!.
    Tu pure, o Consigliere, nella tua fredda aula Ma il tuo mistero
    è chiuso in te,
    il nome tuo nessun saprà!
    Il nome suo nessun saprà...
    E noi dovrem ahimè, morir, morir!. Tramontate, consiglieri! All'alba vinceremo!
    Vinceremo! Vincermo!

  • Ma dico, siamo nel paese delle Banane.
    A prescindere dal caso in specie, si bruciano decine di milioni all'anno sotto forma di "attività politica", ovvero ristoranti, convention e spese varie sostenute da tutti i "rappresentanti del popolo" per mantenere i rapporti con il proprio territorio, e poi non si riescono a trovare i soldi per tenere in piedi un servizio salva-vita come quello dell'elisoccorso.
    Mai come nel caso dell'elisoccorso, è tangibile il beneficio immediato e concreto che può avere una comunità dal poter disporre di uno strumento del genere, eppure per ogni tornata elettorale tutti i partiti battono cassa chiedendo decine di milioni "di rimborso" sottraendo, a questo punto mi pare evidente, risorse a cose ben più importanti.
    Non voglio essere populista o fare la facile battuta ma davvero non c'è più limite al "sacco" che giornalmente subiamo come cittadini.

    Dovesse essere davvero limitato il servizio dell'elisoccorso, non vorrei essere nei panni di chi ha favorito tale disservizio nel caso in cui, credo sia solo questione di tempo, proprio l'assenza del soccorso aerero causerà indirettamente la perdita di una vita umana che invece si sarebbe potuta salvare intervendo in elicottero.
    In questo caso, costui o costoro dovranno rispondere non tanto di fronte alla giustizia, quanto alla loro coscenza!!

  • E nessuno che pensi che l'aggettivo "pachidermica" sia attribuito alla stazza del sindaco...

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