Giampiero Modaffari
SAN CATALDO – Si è fatto attendere ma alla fine Giampiero Modaffari, leader del gruppo Riprendiamoci la Città, interviene sulla questione Ipab replicando duramente agli attacchi dei consiglieri di maggioranza, che lo accusavano di aver strumentalizzato la vicenda. ”
“A seguito del comunicato stampa dei consiglieri di maggioranza, -dichiara nel comunicato Giampiero Modaffari – credo siano opportune alcune riflessioni a chiarimento della vicenda Ipab – Casa di Ospitalità Can. Pagano – .Da anni ormai seguo, con il gruppo “Riprendiamoci la Città”, la vicenda con interesse e preoccupazione, conscio del fatto che c’è stato un disinteresse inaccettabile da parte delle passate amministrazioni comunali. Ero anche speranzoso che la nuova amministrazione comunale potesse operare in netta discontinuità col passato. Abbiamo sperato che il Sindaco, la Giunta ed i consiglieri di maggioranza, facessero quanto in loro potere e quanto dovuto per risolvere un problema sociale di questa portata. Così non è stato, infatti dopo sei mesi dall’insediamento della nuova amministrazione comunale abbiamo deciso di stimolare l’amministrazione, come fa una vera buona opposizione, a prendersi le proprie responsabilità e porre in essere tutte le attività necessarie affinché si faccia luce sulla vicenda Ipab, si verifichino le possibilità di rilancio e si rediga un piano operativo per raggiungere l’obiettivo del rilancio. Necessità di stimolo che si è imposta a seguito di quanto non fatto da parte del Sindaco Raimondi: infatti nonostante l’art. 6 dello statuto dell’IPAB preveda espressamente che il Consiglio di Amministrazione, formato da un presidente e tre consiglieri, di cui uno supplente, vengano nominati dal Sindaco neo-eletto all’atto del suo insediamento, a sei mesi e nonostante i continui solleciti ed inviti da parte dell’Assessorato Regionale alla Famigli ed alle Politiche Sociali, nessuna nomina da parte dell’attuale Sindaco è stata fatta, con la conseguenza che l’IPAB continua ad essere amministrata da un Commissario Regionale con costi a carico dello stesso Ente. Tale situazione da un lato ha impedito la presenza di un Presidente e Consiglio di Amministrazione con carica onorifica – a titolo gratuito – e dall’altro un aggravio di costi di gestione di circa 15mila euro annuali dovuti invece al Commissario Regionale, che tutt’ora opera senza che vi sia controllo da parte dell’Amministrazione. D’altra parte il sollecitato intervento del Sindaco nel Consiglio Comunale del 13/12/2013 ha semplicemente mostrato la totale assenza di idee chiare, programmi e condizioni per il rilancio dell’Ente. Quest’ultima constatazione è stata tra l’altro fortemente stigmatizzata dal Consigliere Comunale Settimio Culora che riprendendo le mie personali lamentali di mancanza di progettualità, ha ulteriormente rincarato la dose verso il Sindaco ed Assessore competente rei di assoluta inerzia. Va letta in questo senso la richiesta di una “commissione di studio” apposita, intervento che però è, e deve essere, “sussidiario” rispetto alla nomina di un CDA da parte dell’attuale Esecutivo. Ho accolto con soddisfazione l’approvazione all’unanimità della nostra mozione, e ho pensato che fosse il caso di spersonalizzare la vicenda per evitare speculazioni e congetture che avrebbero potuto comprometterne il percorso: d’altra parte, Giampiero Modaffari non è LA opposizione, ma UN componente dell’opposizione e che non ha minimamente interesse a passerelle e riflettori. Se non ho fatto un passo avanti è per l’esatto contrario di quanto mi imputa erroneamente la maggioranza. Preso atto che al momento la formazione della Commissione è ancora in attesa d’essere realizzata, tenuto conto che all’Amministrazione sfugge ancora il nocciolo della questione, do la mia disponibilità personale a contribuire, purché dal Sindaco, dalla Giunta e dalla maggioranza si faccia chiarezza e si arrivi in tempi strettissimi a operare in netta discontiuità con le precedenti amministrazioni, nominando un Consiglio di Amministrazione e rimuovendo l’attuale Commissario dalla carica. Altrimenti, questa volta sì, l’eventuale Commissione sarebbe esclusivamente passerella: che lascio ad altri consiglieri, che potrebbero adoperarsi come si deve piuttosto che con evidente negligenza e disinteresse verso la riapertura e il rilancio dell’IPAB”.
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Esperto in foto di cassonetti pieni di monnezza e di erbaccia varia, che quando scende in campo si candida col pdl o con l'udc, in queste elezioni, caro LEADER, con chi stai ce lo fai capì?
Caro giampiero nn ascoltare chi abbaia per la rabbia di essere uscito perdente dalle elezioni come sempre e che, ora, si vergogna pure di uscire di casa per spiegare alla gente che tutta la demagogia fatta in 15 anni di opposizione è stata buttata nella spazzatura solo per l'arroganza di governare con raimondi. E ora micciano pure... Vai avanti così, la gente è con te, le elezioni le hai vinte tu...
modaffari ha vinto cosa??? ma segui la politica o no?? modaffari ha perso o i numeri sono un'opinione.
Io metto un commento scritto sotto da reb' al quale modaffari non ha risposto suppongo per opportunità "io gli darei a modaffari la palla bollente in mano e lo nominerei presidente cga casa per anziani, vorrei vedere cosa è capace di fare, perchè parlare è facile, il buco di centinaia di migliaia di euro che hanno lasciato chi amministrava la casa per anziani chi li deve pagare??? noi cittadini???"
Ad ognuno la propria responsabilità: Raimondi ha vinto le elezioni comunali, spetta a Lui, ai sensi dell'art. 6 comma 1 dello Statuto dell'IPAB, nominare un C.d.A., non farlo è da irresponsabile e sintomatico dell'attenzione che lo stesso ha per le sorti dell'IPAB. Se avessimo vinto noi le elezioni, ci saremmo occupati della questione con lo spirito di riattivare la stessa IPAB. Dopo 7 mesi dall'insediamento a Sindaco, Raimondi non ha fatto nulla, cosa tra l'altro manifestata in consiglio comunale dallo stesso consigliere di maggioranza SETTIMIO CULORA.Per il resto, rimango in attesa che i consiglieri BONSIGNORE, FRATTALLONE E LOMBARDO, sfiducino il proprio sindaco reo di non essersi attivato ad evitare lo sperpero di 15.000 € annui per l'onorario afferente il COMMISSARIO REGIONALE, nominato a seguito della disattenzione dello stesso Sindaco.
sono d'accordo, ma lei accetterebbe la nomina a presidente del cga della casa ospitalità per anziani??? la regione non sta finanziando più le IPAB, lei accetterebbe, o meglio è corretto nominare un cda, che ha i suoi costi per non risolvere niente, non ci sono soldi in cassa, chi li deve mettere i soldi, è questo il punto, non la nomina del cga, inoltre dimenticavo si devono pagare più di un milione di euro di debito con i fornitori e dipendenti, da dove si prenderebbero i din din?? il comune non può finanziare con propri fondi e pagare i debiti o no?? dia lei dei suggerimenti, cosi com'è mi sembra come al solito un attacco strumentale come ci ha abituati.
Mi fanno tenerezza i commenti di quelli che ancora Le danno corda.
Foto magiche .... inseguendo un gol .....
errata corrige: goal (ho la tastiera e il T9 più duro di qualche testa)
"Ero speranzoso che la nuova Amministrazione potesse operare in netta discontinuità con il passato...." - "Abbiamo sperato che il Sinadco, la Giunta ...." ma che stai a dì Modaffari!!!
Ma se hai attaccato a testa bassa sin da subito. Tu ed i tuoi amici(?) del Sacco!! La verità che San Cataldo è una bolgia. E' come quei paesi africani tipo Egitto, Tunisia, Libia che perso il ras sono alla deriva. Senza ragionare invece che stringersi attorno, cercando di fare il bene comune. Pensate solo a calunniare, attaccare, fotografare....
Ora vedremo i nuovi assetti con le prossime elezioni e soprattutto sapremo con chi sta Modaffari. Credo stia con Monti, o no?
Di passerelle e riflettori lei, caro ing, è maestro. Poteva allegare una foto dell'IPAB .... le sue foto sono magiche (anche senza riflettori).
Saluti a Lei e ai suoi amici del PDL e dell'UDC.
Nn dimenticate mannella: per pagano era l'uomo giusto al posto giusto ed ha affossato l'ipab!!!!
La cosa paradossale è che la pseudo-amministrazione che ha portato nel baratro l'Ipab di San Cataldo appartiene allo stesso giro di quella che, sotto l'irresponsabile menefreghismo dell'Amministrazione comunale nissena, sta portando al fallimento anche l'Ipab nissena "Istituto Testasecca". E' troppo comodo "amministrare" senza poi, in caso di dissesto, assumersi alcuna responsabilità.
La patata ormai non è piu bollente...ormai e imputridita !!!! l'unica soluzione, per tante IPAB, è quello che la Regione evochi a se la gestione e provveda al rilancio o alla chiusura delle stesse, certamente salvaguardando i posti di lavoro e trasferendo il personale ad altri Enti. La Casa per Anziani è ormai una struttura morta, seppellita dai debiti. Chi oggi si prodiga (a parole) per la sua salvezze e rilancio, sa, di essere in malafede, perchè il buco è veramente enorme. La Commissione di studio dovrebbe cercare di accertare le cause che hanno portato alla decadenza di una struttura un tempo gestita con oculatezza e fiore all'occhiello dei Sancataldesi.
Chiedi al tuo Sindaco di nominare un Presidente ed un Consiglio di Amministrazione, così come imposto per legge, e qualora non lo faccia abbi il coraggio di sfiduciarlo per palese incapacità decisionale!. Questo dovrebbero farlo anche e soprattutto gli attuali consiglieri di maggioranza [Bonsignore, Lombardo e Frattallone] che sino a sei mesi fà, unitamente a me hanno fortemente contestato e stigmatizzato l'atteggiamento remissivo delle passate amministrazioni; consiglieri che ora in maggioranza non hanno un briciolo di pudore nell'imporre al proprio Sindaco la nomina di un C.d.A. e che passivamente stanno zitti sulla questione.
Caro Giampiero non è il mio Sindaco, sono convinto che la nomina del Cda non risolverebbe proprio niente, ci si accanisce in evanescenti teorie di rilancio. Rilancio di cosa ?? Tante volte si fa pura demagogia, si illudono lavoratori che forse da anni non percepiscono stipendio. Sarebbe meglio che tutti i consiglieri di maggioranza e minoranza prendessero atto della morte di questa bella struttura e si adoperassero per trovare una degna sistemazione ai dipendenti.
io gli darei a modaffari la palla bollente in mano e lo nominerei presidente cga casa per anziani, vorrei vedere cosa è capace di fare, perchè parlare è facile, il buco di centinaia di migliaia di euro che hanno lasciato chi amministrava la casa per anziani chi li deve pagare??? noi cittadini???
Piuttosto che prendersela con il meglio che l'opposizione possa offrire, perché non pensano a lavorare....questo sindaco mi convince sempre meno.....ho l'impressione che si stia improvvisando....manca un programma, un progetto serio, e' l'opposizione che detta il passo.....gravissimo.