Crisi Nissa, nuova puntata. Comunicato della società rivolto al Comune.

CALTANISSETTA – In casa Nissa si ricorre ancora una volta al comunicato per chiarire, secondo la versione biancoscudata, le vicende concernenti, le richieste della suddetta società (organizzata in forma di a.r.l., acronimo che indica l’associazione a responsabilità limitata, e dunque sottoposta alla relativa normativa) rivolte all’Amministrazione comunale. Riportiamo di seguito il comunicato, apparso stamani (martedì 15 gennaio) alle ore 10:20 sul sito della società calcistica del capoluogo nisseno:

“Nissa FC, dopo avere ricevuto una richiesta da parte dell’attuale assessore comunale allo Sport Gaetano Angilella di comunicare con i rappresentanti di questo sodalizio in maniera formale in merito alla presunta disponibilità dello stesso di venire incontro alle impellenti esigenze economiche per arrivare ad una degna conclusione della stagione, rileva che in più occasioni, la società ha avuto modo di inviare ampie documentazioni, formali e peraltro protocollate, in cui si rappresentava la situazione di difficoltà relativa alla gestione della squadra. Ma andiamo per ordine: nella prima missiva, emessa in data 3 ottobre 2012, la Nissa Fc comunicava in maniera formale ai massimi rappresentanti comunali, le gravi difficoltà incontrate, all’inizio della nuova stagione, a causa della indisponibilità dello stadio e richiedeva un contributo straordinario. Nessuna risposta tuttavia giungeva da parte dell’ente. Successivamente, in data 31 ottobre, il presidente Gabriele Roccia, segnalava formalmente l’assoluta assenza di interventi da parte dell’amministrazione comunale, sottolineando che la Nissa rappresenta da sempre un patrimonio di tutta la città e non di pochi intimi, invitando le autorità a trovare le opportune soluzioni affinché si potesse arrivare ad un rapido cambio gestionale. Dal 2 novembre, giorno in cui è stata protocollata tale documentazione, anche in questo caso non vi è stato alcun riscontro da parte dei rappresentanti delle istituzioni. Purtroppo e in maniera tardiva, è giunta l’offerta di ampia disponibilità da parte dell’assessore Angilella.

Questo gruppo infine, dopo avere riscontrato l’assoluta indifferenza mostrata sia dall’amministrazione che dalla città, ribadisce la ferma volontà di non proseguire più questa avventura ed invita le istituzioni a trovare le soluzioni più opportune, se vorrà consentire alla squadra di completare il campionato.

Per completezza di informazione si allegano:

Lettera del 3 Ottobre 2012 trasmessa al Comune di Caltanissetta

Lettera del 31 Ottobre 2012 trasmessa al Comune di Caltanissetta

Lettera del 16 Maggio 2012 trasmessa alla Provincia Regionale di Caltanissetta”.

L’inciso finale del suddetto scritto sembrerebbe quasi addossare al Comune l’onore, l’impegno, il peso del completamento del campionato. Soluzione che merita una valutazione oggettiva sulla presunta fattibilità con denaro pubblico e poi che va contemperata con la forma giuridica di a.r.l. che ha la Nissa.

Abbiamo contattato l’Assessore allo sport del Comune di Caltanissetta, Gaetano Angilella che con coerenza, fermezza e senso di responsabilità ha ribadito: “Il sindaco e l’amministrazione comunale hanno sempre detto di essere pronti e disponibili a venire incontro e ad aiutare la Nissa, ma solo sulla base di un progetto chiaro il cui obiettivo deve essere quello di salvare quantomeno il titolo sportivo; siamo e restiamo in attesa di questo progetto”. Questa dichiarazione è inoltre apparsa oggi martedì 15 gennaio (n.d.r. dunque cronologicamente rilasciata ieri lunedì 14 gennaio) sul quotidiano La Sicilia. Questa disponibilità, peraltro, era stata enunciata, ribadita e sottolineata negli incontri effettuati fra alcuni dirigenti e l’amministrazione, fra la fine di dicembre e l’inizio di gennaio. Dunque si attende adesso la presentazione del progetto da parte della dirigenza nissena.

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  • cari concittadini volevo spendere qualche parola riguardo a quanto stanno facendo il tecnico Fama e i suoi "ragazzi terribili" senza però entrare nel merito delle vicende societarie e dirigenziali. Ho seguito le partite di questa stagione e devo dire di aver notato un'enorme differenza tra i match disputati dalla prima squadra e quelli affrontati dai ragazzi della juniores in termini di grinta, coraggio e orgoglio dimostrati. Per chi non avesse visto la partita i ragazzi a Ragusa hanno mostrato doti tecniche interessanti oltre che una sempre maggiore maturità e organizzazione tattica grazie alle dritte del tecnico, qualità che fanno ben sperare e che potrebbero far conquistare la salvezza. Alcuni di loro hanno continuato a giocare nonostante i crampi o gli infortuni e tutto per difendere l'onore davanti ai ben più esperti e stipendiati colleghi ragusani.Non dimentichiamo che si tratta di ragazzi classe 94 (Augei, Dimarco,Koffi,Cobisi,Lupi tra i titolari) che tutte le società della categoria ci invidiano e corteggiano,peraltro si tratta soprattutto di nisseni che pur di vestire la maglia biancoscudata affrontano disagi e fanno sacrifici economici. Per non parlare dei ragazzi stranieri che sebbene non remunerati si impegnano quanto i compagni per i nostri colori. In tempi di crisi economica in cui scarseggiano anche ideali e sogni, mi sembra una bella favola sportiva quella di un gruppo di giovani che combattono senza risparmio di energie ogni domenica per tenere alto il nome della loro Città. Può essere un bell'esempio per tutti noi, giovani e meno giovani che tanto desiderano ammirare la parte più pulita del calcio. Ho letto di lamentele da parte di altre società sportive cittadine ma penso che questa "guerra fratricida" tra nisseni sportivi non porti a nulla se non a impianti vuoti e giovani senza motivazioni!! La tanto chiacchierata disparità tra calcio e sport restanti adesso in città non esiste più pertanto uniamoci attorno a questi ragazzi che giocano GRATIS e meritano rispetto da parte di tutti!! Gli ultras nisseni hanno scritto uno striscione significativo :"Onore a chi scende in campo" ebbene onoriamo questa squadra!! "La Nissa ai nisseni" si diceva, bene adesso che la squadra è composta da nisseni c'è bisogno dei tifosi nisseni per far gettare il cuore oltre l'ostacolo a questi ragazzi! Accantoniamo le divergenze e Domenica rechiamoci tutti quanti allo stadio!!

  • Grazie per la condivisione della mia nota. Ma ho fatto solo un analisi anche in virtù di quello che dite voi , molti uomini, che masticate calcio ma anziché tra di voi collaborare vi beccate come galline, senza offesa x nessuno. Adesso vi chiedo solo di abbandonare i rancori e provare a far stornare i 75 Mila euro del comune dedicati al torneo di t Ennio e i 90 Mila euro della provincia x i lavori da fare ai campetti di tennis x questo Benedetto torneo. Totale 165 Mila euro cioè il debito della Nissa viene azzerato. X cui si può partire senza debiti con una squadra in eccellenza con i ragazzi locali e con 2 tecnici di livello, fama, ribellino, Torregrossa,cartone , salvagio , e Altri mille nomi che voi conoscete meglio di me. Si può ripartire con l aiuto economico delle istituzioni che devono deviare i soldi verso la Nissa , se ne hanno voglia chiaramente.grazie e basta polemiche , scriviamo proposte sane e cerchiamo di salvare il salvabile.daniela

    • Daniela, i 75mila euro per il torneo INTERNAZIONALE (non interregionalecome la categoria della Nissa) non provengono solo dall'assessorato allo sport ma da anche da altri assessorati dunque non si possono stornare per la Nissa. I 90mila euro della provincia sono spendibili solo per opere murarie, prima di parlare informiamoci su leggi e regolamenti.

      • caro, gabriele, visto che hai puntualizzato sul torneo, interregionale
        a internazionale sicuro che la sig.na daniela voleva dire questo, ti faccio presente che il fatto che i soldi vengono da altri assessorati è solo il modo per prendere per il c..o la gente. a scanso di equivoci nessuno dice che i soldi non si debbanno dare alla manifestazione, ma in un momento di crisi essendo che il comune tramite il suo sindaco predica che le casse sono vuote, sembrerebbe opportuno che nessuno dico nessuno
        come è per la nissa ed altre società, o manifestazioni non ricevono niente, il tennis per una volta, dico ,potrebbe fearne a meno, se poi l'organizzazzione viene fatta solo se ci sono i soldi bene allora che non si faccia più questo torneo, non stà scritto da nessuna parte che si fà con i soldi della collettività, non volendo entrare nei bilanci, del tennis, cosi come molti, per la nissa, hanno chiesto è criticato che vogliono vedere il bilancio, perchè non lo fanno anche gli organizzatori della manifestazione, rendendo pubblico quanto costa questo torneo quanti etroiti ha.
        questo solo per chiarire alcuni aspetti, essendo bene informati su leggi e regolamenti ti saluto .

  • Gli attuali Dirigenti oltre che consegnare la squadra al Comune, dovevano non far scappare prima VOLPI e CIANCIULLI.

  • Volete sapere dove hanno sbagliato? Dovevano mollare tutto un minuto dopo la salvezza e si vestivano veramente di complimenti, ora a torto o ragione non si capisce più chi e' santo chi e' diavolo , la colpa e degli altri , mia tua , loro , un casino .......chiacchiere che non fanno bene e l unico obiettivo cioè salvare la Nissa lo stiamo dimenticando . Secondo me arriviamo a non farci radiare e si riparte dall eccellenza , con molti ragazzi di Caltanissetta, teniamo fama, richiamiamo ribellino, valorizziamo i giovani che sono in paesi vicini, Antonio butterà che e ' ad Acireale, rabbeni , dolenti, pirrera ecc e si riprova.

    • Brava Daniela, sei la personificazione della concretezza femminile.Le stesse cose le scrivo da settimane nei commenti su questo giornale, ma per fortuna della democrazia c'è sempre qualcuno che la pensa diversamente da me. Come scrivo di non polemizzare ma di stringerci attorno alla squadra. Spero che in molti leggano il tuo commento che è molto diretto e se ne facciano una ragione. Ma bisogna finirlo questo maledetto campionato! Mi raccomando a tutti i nisseni di buona volontà: rimanete vicini alla squadra, non fate mancare un giusto compenso economico a Fama e a questi ragazzi.Io, anche se da lontano, farò la mia parte, come l'ho fatta finora seguendo la squadra in tutte le trasferte fuori Sicilia e in alcune casalinghe.Peccato, ci siamo fatti scappare via tanti giovani nisseni o comunque siciliani che avremmo potuto tenere a Caltanisseta con compensi ragionevolissimi e avere una squadra in serie D di centro classifica.Daniela, riscrivi il tuo commento anche in altri articoli, fai sentire la tua voce! Ci vorrebbero almeno 500 tifose per vedere la Nissa in acque migliori! Vedrai che il "guastatore" di turno avrà da ridire anche su questa affermazione...

    • Daniela, il punto focale non è ripartire dall'Eccellenza. Questa società è gravata di oltre 163.865,80 euro di debiti che l'eventuale retrocessione non sanerebbero. Quindi o si trova qualche Santo (vero...non Prospero) che ci butta 200mila euro oppure si fallisce. Le critiche rivolte all'attuale dirigenza nascono dal fatto che i debiti (molti già esistenti) all'atto del loro ingresso, li hanno aumentati (di oltre il 38%) con una gestione dissennata: hanno aggravato la situazione.

      • Certo se lasciavano la squadra li avremmo criticati perchè avevano abbandonato tutto, ma fatemi il piacere qualunque cosa non va mai bene.Volevamo la trasparenza nei conti e ora che hanno pubblicato un resoconto delle entrate e uscite della scorsa stagione, di loro competenza naturalmente, c'è qualcuno (su Facebook)che chiede fatture e ricevute perchè così non è credibile, ma cosa vogliamo!!!!!!!!!!!!! Ve lo dico io cosa vuole il 90% di questa città: vuole creare sempre dissapori, criticare, puntare il dito sulle persone e fare in modo che non si realizzi niente di buono magari con la collaborazione di tutti.
        Poi un'altra cosa: 163.865,80 di debiti ...........sicuramente Gabriele è il commercialista della Nissa perchè non si spiega diversamente tale precisione, anche nella percentuale dei debiti fatti dall'attuale dirigenza, però non può essere il commercialista perchè altrimenti non avrebbe concluso dicendo che hanno gestito in maniera dissennata aggravando la situazione.
        Ma allora da dove sono usciti fuori questi numeri????????
        Altre chiacchiere chiacchiere chiacchiere ................. che non sono certo di aiuto alla nostra amata Nissa

        • Evitare di iscrivere la squadra a giugno 2012. Si ripartiva dalla terza categoria, si acquisiva un titolo (magari promoazione o eccellenza) ma si ripartiva "puliti". Avremmo guadagnato un'anno ed evitato questo indecoroso teatrino che getta discredito sull'intera città.

  • Per Marco: Vorrei ricordarti che questi praticoni da febbraio del 2012 hanno preso in mano la squadra e l'hanno mantenuta senza chiedere un centesimo a nessuno,( rimborsi ai giocatori, vitto e alloggio a circa 10/12 di essi, spese trasferte, contributo pulman x portare i tifosi ad Acri, cene e pizzate varie con i giocatori e altri fin dallo stesso giorno che hanno preso la squadra, nonchè festeggiamenti finali con tutti i giocatori e lo staff)e hanno portato a termine il campionato con la relativa salvezza del titolo, e siamo stati tutti presenti per elogiarli.
    Per l'amministrazione comunale la Nissa è sempre stata FIGLIASTRA visto che non vede contributi da anni, invece il tennis, la coppa nissena ed altri sports i contributi li hanno presi eccome..... Quindi prima di iniziare una rivoluzione contro la Nissa per un eventuale e poco probabile aiuto vedi di fare una rivolta contro tutto il resto.
    Per Giuseppe: Se sai leggere l'italiano, senza offesa naturalmente, alla fine del comunicato c'è scritto:
    Questo gruppo....................ribadisce la ferma volontà di non proseguire più questa avventura ed invita le istituzioni a trovare le soluzioni più opportune,se vorrà consentire alla squadra di completare il campionato.
    Per quanto riguarda i soldi è dall'inizio del campionato che questi dirigenti/tifosi dicono che non avrebbero potuto garantire la gestione della squadra per l'intero campionato perchè nessuno di loro è un imprenditore o un possidente riccone,(per quello che ne so io) eppure fino ad oggi nonostante la crisi e gli errori fatti la squadra ancora esiste, sicuramente anche con i soldi della OM Group ma penso che solo con quelli non si potevano gestire tutte le spese.
    Poi non capisco perchè il Comune dovrebbe mandarli a fare in c..., lo stesso Comune che gli ha affidato la squadra a Febbraio solo con una stretta di mano, per quello che mi è stato detto da fonti sicure.
    Invece di stare sempre a criticare vediamo di trovare, ognuno per le proprie conoscenze, qualcuno in grado di rilevare la squadra e finire il campionato magari con la prospettiva di salvarla perchè ancora siamo in tempo.

    • Allora ringraziamoli: del lotto store, del ristorante, del bus, di aver fatto andare via avola dopo 12!!!!! anni, di aver distrutto il settore giovanile (fra esordienti, giovanissimi ed allievi, squadre iscritte : zero!!!!!!!!). Hai ragione Salvo, sono degli eroi, santi (non prosperi), e noi ingrati ed invidiosi! Scusaci!

          • NON CAPISCO COSA C'ENTRANO IL LOTTO STORE,IL BUS E IL RISTORANTE QUESTA RISPOSTA A QUELLO CHE HO SCRITTO IO E' COMPLETAMENTE FUORI LUOGO, MA I NISSENI SIAMO ABITUATI COSI' SE CI SI METTE IN TESTA DI BUTTARE FANGO SU QUALCUNO O QUALCOSA SI FA E BASTA, QUANTO AD OBIETTIVITA' PROPRIO ZERO TAGLIATO. IO NON HO DETTO DI RINGRAZIARE NESSUNO MA BISOGNA DARE MERITI E CRITICARE QUANDO E' NECESSARIO

    • anche io mi candido a presidente con i soldi del comune
      porto io la squadra fino alla fine del campionato.

  • Ci vogliono poche ore a stilare il progetto richiesto dall'A.C. di Caltanissetta. Si indichino le spese necessarie per:
    1)le rimanenti trasferte (uniche trasferte fuori dalla Sicilia, con necessità di pernottamento, sono quelle di Vallo della Lucania-SA- e di Montalto Uffugo-CS-)per:16 calciatori;2 dello staff tecnico; 2 dell'area sanitaria; 1 dirigente accompagnatore; 1 magazziniere; 1 autista; totale 23 persone;
    2)vitto e alloggio per calciatori e tecnici;
    3)compensi contrattualizzati o comunque concordati per calciatori,tecnici e altri collaboratori effettivamente retribuiti;
    4)pulizia abbigliamento sportivo calciatori e tecnici;
    5)acquisto attrezzatura sportiva strettamente necessaria (palloni, scarpette, ecc.)
    6)compensi lavoro di segreteria e relative spese (corrispondenza, telefonate, materiale di cancelleria, ecc.)
    7)consulenze mediche,analisi cliniche e strumentali,farmaci, ecc.
    8)saldo o anticipazioni per assicurazioni (calciatori, mezzi, ecc.)
    9) imprevisti (eventuali multe dalla Lega, riparazioni automezzi di proprietà della Società, ecc.)
    Mancherà sicuramente qualcos'altro ma non credo tantissimo. Qualcuno provi a quantificare.....
    Domanda: ma un eventuale contributo dell'A.C. a chi andrebbe? Questa dirigenza si farebbe formalmente carico di portare a termine il torneo?

    • Scusami, questo non è un progetto ma l'elenco dei debiti! L'assessore peraltro vuole sapere a che titolo parlano perchè non è chiaro neanche chi sono i veri dirigenti. Ì soliti in realtà vogliono solo soldi per continuare a gestire come hanno fatto con cacciato e branciforti... Ma la finiscano!!!

      • Carlos,ti sbagli,quello che ho stilato (solo per passatempo)non è un elenco di debiti ma di cose concrete alle quali dovrà far fronte qualunque dirigenza pensi di far concludere il torneo alla squadra.
        Questo in fondo chiede l'Assessore, non un programma elettorale del tipo di quelli che i partiti sfornano in questi giorni.Pertanto se non vogliamo tirare tanto il can per l'aia, se vogliamo essere meno "zeccosi" e più concreti, cerchiamo di capire che in questo frangente l'unico programma possibile dovrebbe essere quello di salvare il titolo sportivo.Per quanto riguarda l'identificazione dei dirigenti, non penso che debba essere una cosa di difficile soluzione: intanto le lettere inviate dalla Società al Comune e mai riscontrate portavano la firma del Presidente Dott. Roccia.Per quanto riguarda le persone che hai nominato, io non le conosco, come non conosco gli attuali dirigenti, se non di vista, pertanto non esprimo pareri sulle persone. Sui fatti sospendo il giudizio, anche se ho tratto le mie razionali conclusioni.

  • dove sono quelli che insultavano ilardo imbrattando incivilmente le mura della nostra CITTA' ???

    • C'erano anche quelli che sostenevano Ilardo (e i due dirigenti che lo affiancavano) dalle pagine di questo giornale (vedi i commenti di "disgustatissimo" agli articoli del 14,15,16,ottobre). Ma le dinamiche di gruppo che si sviluppano tra i tifosi e no di una squadra di calcio sono a volte incontrollabili: si pensi che i "giovanotti" che ingiuriavano Ilardo dalle tribune del V. Mazzola durante l'amichevole Nissa-Sancataldese (Agosto 2011)sono gli stessi che dopo qualche mese ingiuriavano i magnifici 7.....Chi ci capisce é bravo!
      P.S. COMUNICAZIONE ALLA REDAZIONE DI QUESTO GIORNALE: nel sistema di acquisizione dei commenti a questo articolo dev'esserci qualcosa che non funziona, perché un commento che avevo inoltrato un paio di ore fa non risulta acquisito.

      • hai detto bene forse erano gli attuali dirigenti
        che oltre ad insultare ilardo, organizzarono la
        sceneggiata per mandare via dugo vi ricordate...

  • Addirittura con coerenza, fermezza e senso di responsabilita'? Tutti abbiamo letto le comunicazione della società, con le quali ha informato l'amministrazione da subito delle difficoltà a cui andava incontro, dovute all'impossibilita di utilizzare lo stadio.. Ma l'amministrazione non ha intrapreso alcuna iniziativa, pare assurdo leggere oggi che l'assessore attende un progetto. Cosa ha fatto non appena ha ricevuto le richieste? Cosa ha risposto formalmente alla società? ad una richiesta scritta deve Corrispondere un' altrettanta risposta scritta. Il comune non ha certamente l'obbligo di contribuire alla gestione di una societa' di calcio ma ha almeno il dovere di rispondere e non lasciare tutto nell'assoluta indifferenza.

    • Caro mauro, le comunicazioni della società, l'ultima è datata 31 ottobre, dopo quella data si sono incontrati (dirigenti e amministrazione) almeno 8 volte. Perchè la dirigenza non ha chiarito in quelle occasioni? Comunque dopo la pseudo consegna verbale della squadra (che ricordiamo è un a.r.l.) al comune in data 27 dicembre, sono cambiati i presupposti e l'assessore giustamente ha chiesto un progetto, chiaro e che individui dirigenti certi. perchè la Nissa non presenta questo progettO???????

      • Almeno otto volte? Io mi attengo a ciò che e' scritto perché con le parole non si dimostra nulla. Ad esempio analizzando le lettere mi pare che nella seconda lettera la società comunichi la volontà di non proseguire più alcun progetto. Mentre nella prima lettera del 3 ottobre la società tenta di trovare le soluzioni alla crisi informando il comune delle difficoltà incontrate a causa della inagibilita' dello stadio. Se l'amministrazione avesse potuto intervenire era quello il momento opportuno. In ogni caso se una società il 3 ottobre ti chiede un contributo straordinario non si può stare un mese ( 4 partite ed almeno due trasferte) senza dare una risposta ed oggi raccontare che aspettano un progetto. Vedano se esiste qualcuno in grado di rilevare la società e completare la stagione.

        • lettera 3 ottobre, il comune ha speso 40 mila euro per rifare il manto. Contributo straordinario? E perchè? Straordinario per i dirigenti che non hanno i soldi (ad ottobre) per gestire e pagare le spese: ma il budget di previsione chi l'ha fatto hello Kitty????

  • Ancora credete alle favole ? L ' amministrazione che si sveglia a gennaio ed ha le carte sul tavolo da novembre . Incredibile. Meno male che si chiama assessorato allo sport, e le carte possono dormire 1,2,3 mesi senza feriti e morti , ma se si chiamava protezione civile o simile e anziché intervenire subito ci mette tre mesi ....a voglia di murti e feriti. Complimenti x la tempestività almeno x una risposta la si poteva dare in 15,20 giorni.......no no troppa fatica.

      • Tienitilo caro al tuo assessore grandi successi vi aspettano , nel corso del suo operato la città ha preso una luce da poterla candidare come sede di olimpiadi. Sai solo offendere perché la verità brucia. Affettuosi saluti.

        • non vedo la tua fuori uscita cosa c'entra l'assessore con
          questi individui che stanno buttando fango su tutta la città

          • Forse non ricordi che e' assessore allo sport della città di Caltanissetta, e se una società della città comunica , scrive, che ci sono difficoltà di ogni genere ha l obbligo di attivare le parti con i tempi brevi e non dopo tre mesi dalla prima avvisaglia dice di essere a disposizione ,ha scoperto l acqua calda. Che deve essere a disposizione e insito . Nell incarico che riveste .la sua bravura , se e' capace, e' quella di gestire le difficoltà non quando tutto va bene e ci si pavoneggia. Ma guardatevi attorno, non esiste struttura sportiva decente , al pian del lago buttano i soldi x rifare il manto ed e' un campo di patate , pian del lago e ' un immondiziao , il palmintelli potrebbe già essere in sintetico da anni ,mai soldi si d anno ad altri tornei sportivi. Non esiste persona soddisfatta Dell operato di questo assessorato. Nessuno e' obbligato a fare il consigliere, l assessore, il sindaco, ci puoi provare ma se non sei all altezza anche x colpe di altri, si cambia , come in una squadra , se non rendi .....sostituzione. Saluti.

        • ...se il comune regala un euro a questi "praticoni" succederà la rivoluzione sportiva.....non ci sono figli e figliastri, la Nissa non deve avere nessuna priorità rispetto alle altre squadre della città, ed il calcio non ha nessun privilegio rispetto agli altri sport, considerando soprattutto la vergognosa conduzione e la negativa immagine che da di Caltanissetta

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