Recuperata pure un’antefissa in terracotta, elemento della copertura dei tetti posto sulla testata delle travi o dei coppi di gronda. La parte antistante dell’antefissa presenta l’immagine della Gorgone realizzata in bassorilievo. L antefissa risale alla prima meta’ del VI secolo a.C. e rappresenta uno degli oggetti piu’ antichi ritrovati finora nelle acque siciliane. I reperti saranno esposti al museo archeologico di Gela, dove stamattina sono stati presentati nel corso di un incontro cui e’ intervenuto anche il neo governatore della Sicilia Rosario Crocetta. “Mi auguro -ha detto- che questi reperti rimangano nel museo di Gela e che non vengano portati via come e’ successo in altri casi. Stiamo
anche pensando ad istituire il Museo del Mare, proprio a Gela”.