Piscina, la Swimming accusa:”L’impianto versa in condizioni disastrose”

CALTANISSETTA – Come noto in data 23 maggio 2012 la Swimming Caltanissetta srl, a seguito del totale stato di abbandono manutentivo in cui versava l’impianto natatorio comunale, è stata costretta ad interrompere anzitempo le attività in attesa che il Comune di Caltanissetta potesse, finalmente, porre in essere quelle opere di manutenzione straordinaria,  strettamente necessarie al prosieguo della gestione, vanamente sollecitate nel corso degli anni.
A fine agosto dell’anno in corso, intervenuta la riconsegna dei locali  si è potuto constatare che il Comune di Caltanissetta si è, esclusivamente, limitato ad operare un unico intervento di manutenzione straordinaria, quello relativo alla riparazione delle tubazioni di approvvigionamento idrico alle vasche, ritenendo così di avere risolto ogni problema.
E’ evidente che nonostante la riparazione delle tubazioni l’impianto rimane fatiscente.
Gli spogliatoi non sono idonei ad accogliere l’utenza che avrebbe diritto di essere ospitata in locali accoglienti e confortevoli. I locali presentano crepe alle pareti, le piastrelle delle docce sono parzialmente divelte, la palestra necessita di una ristrutturazione totale di tetto e pareti, danneggiate a causa delle infiltrazioni d’acqua piovana verificatesi nel corso degli anni che ne hanno determinato la totale inagibilità, le  unità di trattamento (U.T.A.) spogliatoio e piscina sono danneggiate, il tunnel che conduce l’utenza dagli spogliatoi ai piani vasca deve essere coibentato, la copertura in legno della piscina è danneggiata.
E l’elenco delle anomalie manutentive di natura straordinaria, di cui gli utenti sono ben consapevoli, potrebbe ulteriormente proseguire.
In altri termini, l’impianto non può essere proficuamente gestito nelle disastrose condizioni in cui versa, necessitando di interventi manutentivi straordinari eseguiti “a regola d’arte” idonei a ricondurlo ai parametri di efficienza e normalità propri all’uso cui è contrattualmente deputato.
E’ chiaro che permanendo inalterata tale situazione ed in assenza di concreti e formali impegni da parte dell’Amministrazione Comunale, la data del 24/09/2012 indicata quale data di riapertura delle attività, non potrà essere rispettata.
E’ stato, pertanto, richiesto un incontro urgente con gli organi preposti dell’Amministrazione proprietaria al fine di individuare una soluzione comune che possa consentire la riapertura dell’impianto ed il sereno prosieguo delle attività.
Nel contempo la Swimming Caltanissetta sta valutando soluzioni alternative che consentano di rispettare, esclusivamente, il contratto relativo all’attività in acqua per disabili.
Swimming Caltanissetta srl

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  • Una sola cosa avevamo a Caltanissetta, che fino a qualche anno addietro funzionava......adesso neanche questa!!!!!!!!
    VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!!

  • Il comune deve semplicemente rescindere il contratto alla famiglia Russo. Non è più nelle condizioni di gestire la piscina. Che li mandi a casa.

    • penso che succederà a breve, ma sarà il contrario, loro la ridaranno al comune e vedrete che non la vorrà più nessuno. In questo stato pietoso sarà difficile che qualcuno possa gestire la piscina, se prima non la rimettono a nuovo, nessuna società sarà disposta a prendere un impianto antieconomico.. VEDRETE!!

  • io devo dire che anche la manutenzione ordinaria della piscina faceva schifo. armadietti tutti rotti, porte che non si chiudono, WC con lampadina SEMPRE fulminata, e ultimamente anche molto sporca. x la straordinaria bisognerebbe vedere il contratto cosa dice e ognuno di noi dare un giudizio/colpe. l'impressione è che forse a questa gestione non conviene + ma i privati devono capire che MAMMA amministrazione comunale non può sempre farsi carico di spese e loro guadagnare!!!!!

  • ..se mancano i soldi ..Basterebbe affidare la manutenzione ordinaria alla società conduttrice e compensarne i costi con i canoni di locazione .
    ..se manca la volontà ... c'è poco o nulla da fare !

    Quello che non capisco è perchè la P.A. è sempre così "lenta" e inefficiente pur disponendo di uno stuolo di ingegneri e geometri che si dedicano agli immobili comunali . La domanda da farsi è : cosa fanno tutte queste persone ?

    • Noto che il signor velocissimo ha il dente avvelenato con i tecnici dipendenti del Comune di Caltanissetta.
      Sarebbe più coerente fare nomi e cognomi dei funzionari colpevoli di inefficienza presso le sedi istituzionalmente deputate a giudicare, però deve avere la dabbenaggine di farlo in forma non anonima in maniera tale che gli accusati possano tutelarsi presso le opportune sedi giudiziarie.

      • Evidentemente il "sig." velocissimo, oltre ad essere noioso e mediocre, è amico dell'eroico gestore della piscina comunale, che poverino le ha provate tutte per salvare l'impianto!
        Beh, se si fosse dedicato di più al pagamento delle "insolvenze" anzichè ai locali notturni questa estate, forse non starebbe qui a pubblicare panzane contro tutte le amministrazioni del mondo per giustificare la mancata apertura. O no?

        • Sig. Michele Torrenti io non sono amico ne suo ne del gestore . Se i trova noioso e mediocre poco m'importa !

        • Non credo che la colpa sia dei funzionari comunali, quando un dirigente o un tecnico si ritrova per anni senza un solo euro nel capitolo di manutenzione straordinaria della piscina (obbligatoria da contratto), non credo possa fare miracoli. Per quanto riguarda il gestore, che si occupi di altre attività credo siano affari suoi, è un imprenditore, ma se quando stipuli un contratto hai come costi di gestione 10 e dopo qualche anno, a causa dela mancata manutenzione straordinaria dovuta e mai avuta, i costi di gestione diventano 100... ( consumi di acqua, luce, gas ecc..lievitati enormemente) be.. vorrei vedere chi continuerebbe con la gestione. Se il comune vuole dare in gestione gli impianti deve mettersi in testa che nessuno, che sia associazione sportiva o impresa, sarà disposto a rilevare degli impianti fatiscenti o abbandonati. Provino a fare un bando adesso per la piscina, vorrei vedere chi sarebbe disposto a prendere un impianto al quale non si fa manutenzione straordinaria VERA da quando è stata aperta. Che prima li sistemi e pensi soltanto dopo a fare i bandi, così non correrà il rischio di tenerli chiusi per altri mesi.

          • ...allora c'è qualcosa che non va nel bando e nella gestione degli impianti sportivi a caltanissetta!!

          • SIG. DANILO, purtroppo la piscina comunale per gli altissimi costi di gestione può essere gestita soltanto da imprenditori, una ass.ne sportiva dilettantistica comune non potrebbe neanche partecipare se non avesse dei requisiti specifici. Il bando parla chiaro!!

          • mikele: se il gestore è un imprenditore, e se ne ha le capacità, vada a fare l'imprenditore, ma non amministrando per conto delcomune un impianto PUBBLICO con i soldi dei cittadini.. Io vorrei vedere i conti che credo dovrebbero essere PUBBLICI, ma questa è solo la mia opinione..
            Se è un IMPRENDITORE se la costruisca da sè una piscina... Siamo alle solite... intrallazzi e intrallazzini..

    • i soldi mancano, la manutenzione ordinaria è già a carico della ditta, ma quello che serve è la manutenzione straordinaria strutturale, cosa che non si è mai fatta negli ultimi anni e che, ovviamente, ha portato la gestione a costi insostenibili per chiunque. Puoi tamponare, tamponare, ma non risolverai mai i problemi veri, li nascondi solo sotto al tappeto. Penso che se la Swimming molla, ci potremo scordare la piscina per qualche anno.

  • Sarebbe opportuno capire quando percepisce il Comune dalla gestione privata della piscina e se questa somma é sufficiente per assicurare la manutenzione dell'impianto , non vorremo ritrovarci che una società privata guadagni fuori misura e il cittadino deve pagare la manutenzione dell'impianto.

  • Non c'è da chiedersi soltanto perchè questa simpatica amministrazione non sia in grado di procedere nemmeno ad una banale manutenzione, evidentemente non hanno soldi perchè altrimenti sarebbero dei minorati mentali, ma anche che tipi di intervento e con quale frequenza i fenomeni dell'amministrazione Messana siano intervenuti.
    Se il degrado descritto è così grande e preoccupante non credo sia solo colpa di Micheluccio Campisi ma si dovrebbe guardare anche indietro.
    Cn soldi o senza soldi peppino mancuso e i suoi assessori il problema l'avrebbero risolto, e pure da tempo! Ma quel periodo cosa è stato un sogno????

    • l'avete votato in 20000 adesso ve lo tenete. ah gia non l'ha votato nessuno un po come berlusconi, ha vinto da solo

  • Il comune è troppo impegnato a fare altro per accorgersi del degrado degli impianti sportivi, ormai hanno abbandonato tutto e non si capisce come possano pretendere che i privati partecipino alla gestione di impianti cittadini, ormai fatiscenti o in disuso, il privato è pur sempre privato e non ci si può aspettare che ristrutturi gli impianti o che li renda perfettamente agibili. Se vogliono che qualche associazione sportiva gestisca un impianto devono prima renderlo IMPIANTO e poi fare i bandi di esternalizzazione. Nel caso della piscina, l'amministrazione si è sempre vantata di avere un impianto di eccellenza, ma anche le eccellenze, se non vengono manutentate, si usurano con il risultato che oggi un impianto "gioiello" è diventato scomodo per tutti, nessuno lo vuole, le spese di gestione sono lievitate enormemente negli anni ma non sono stati effettuati gli adeguamenti per ridurne i costi.. Che provino oggi a fare un bando di gestione per la piscina, si ritroverebbero sicuramentecon zero partecipanti

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