Acireale-Nissa:partita delicata. Giovanili biancoscudate, parla Italia

CALTANISSETTA – La trasferta di Acireale si presenta ricca d’insidie per la formazione biancoscudata. Innanzitutto perché sulla panchina dei padroni di casa da tre giorni siede Sasà Marra, tecnico artefice della miracolosa salvezza dei biancoscudati nella scorsa stagione; la separazione, avvenuta poi nel corso dell’estate, non è stata proprio amichevole con la società. Poi perché la Nissa, nell’amichevole disputata giovedì a Campofranco contro la formazione locale che milita nel campionato di Eccellenza, è stata sconfitta per 5 a 3. Infine la brusca interruzione della trattativa legata al passaggio delle quote sociali, forse inizia a fare sentire i suoi effetti all’interno dello spogliatoio; è un caso che la battuta d’arresto giunta nello scorso turno di campionato a Torre Annunziata per mano del Savoia, è maturata dopo la settimana dei comunicati fra OM Group e gruppo Roccia? I tifosi s’interrogano. Per la gara di domenica 23 settembre alle ore 15:00, l’allenatore dei nisseni, Tarcisio Catanese non potrà disporre del centrale difensivo Emanuele Cirilli, al quale il giudice sportivo ha comminato una giornata di squalifica per il rosso rimediato nel precedente turno di campionato; abile ed arruolato, invece, Joel Kibi Hoffi, ivoriano classe 94’, nella scorsa stagione cinque gare da titolare nella primavera del Crotone. Per quanto attiene al settore giovanile, privo di squadre e di guida dopo le dimissioni del responsabile Giovanni Italia, quest’ultimo è tornato sull’argomento per chiarire il suo pensiero: “Io credo nel progetto nonostante tutto ma se non maturano le giuste condizioni e l’avvento di un gruppo solido non recedo dalla mia posizione. Il progetto prosegue, poiché io con la CL Calcio e Natale Ferrante con la Sporting Nissa, lavoriamo in sinergia. Dispiace che siano andate via Atl. Caltanissetta e Real Nissa ma può starci”. L’emblema calcistico della Nissa degli anni 80’ sottolinea: “Io e Natale, iscriviamo le squadre giovanissimi ed allievi regionali, e giovanissimi ed allievi sperimentali fascia B, con le denominazioni delle nostre scuole calcio. Se in seno alla Nissa dovessero cambiare le cose, queste compagini acquisirebbero la denominazione Nissa ed il prossimo anno, questi atleti confluirebbero nel sodalizio biancoscudato. Speriamo di far crescere il movimento giovanile nella sua interezza”.

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  • Ma io conosco uno di questo sette , penso che anche lui si e stancato , tante parole ma poi tanto bla bla. Ricordiamoci che se ancora si parla di nissa è grazie a loro. Ma secondo voi lo rifarebbero !!!! Credo proprio di no , tutti pronti a sparargli contro , si parla di Nissa o di invidia personale. Caro imparziale eri per vedere la nissa o per raccontare a marra quello che hai visto, per niente ci chiamano maonzisi. Meglio che la squadra falliva a febbraio. È una città passiva e nn aggiungo altro.

    • Permettimi di contraddirti caro Giovanni M. ma non erano i 7 pazzi amici inseparabili di Marra? ....................rispondimi ti prego!

  • Come al solito un articolo contorto nei confronti della Nissa:
    1) A Torre Annunziata difficilmente qualcuno andra' a fare punti.
    2) Il primo tempo dell' "amichevole contro il Campofranco si è concluso 3 a 1 per la Nissa, nella ripresa è iniziata una caccia all'uomo da parte dei campofranchesi tanto da indurre a Catanese la sostotuzione della squadra titolare per paura di infortuni ed il Campofranco ha trovato così la vittoria.
    Se fate un articolo completatelo in tutte le sue parti non quello che vi conviene...

    E pubblicatelo

    • Caro tribunaro sei un mago! Già alla quarta giornata sai che a Torre Annunziata nessuno farà punti. Sul campofranco la tua è una valutazione ...personale. Io ero a campofranco, non è andata così! Sul resto, tra società e Italia fai bene a non dire niente: i panni sporchi si lavano in famiglia! Chissà se scrivi anche ai quotidiani per fare smentire le stesse notizie, uguali a quelle scritte su questo sito! Già...là non ti pubblicano, qui sì perchè tutti (i lettori) sanno chi ritenere affidabile fra i tanti mezzi di informazione cittadini!

      • Caro imparziale, visto che sei così "attaccato"a questa maglia tanto da andare a Bompensiere a vedere la Nissa in amichevole, difendila da tutti questi denigratori che leccano solamente a chi gli fa vedere 5 euro mentre noi abbiamo sofferto e continuiamo a soffrire per questa maglia e questa città.

        • Mi chiedo come sia possibile addebitare la sconfitta della Nissa col Savoia ai problemi societari o all'interruzione della trattativa con Om Group. Come al solito questi articoli sembrano pilotati da qualcuno che ha tutto l'interesse di gettare discredito su chi la Nissa l'ha veramente salvata mettendoci un sacco di soldi che sono questi sette pazzi come li chiamano.

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