Il Pid a Caltanissetta:”Con Musumeci e Pdl contro lo scempio di Lombardo”

CALTANISSETTA  – “Sviluppo e occupazione sono i temi predominanti di questa campagna elettorale. Piena condivisione, dunque, con le priorita’ che ha indicato Nello Musumeci, e piena sintonia con le priorita fissate. E’ un momento difficilissimo e le forze politiche devono ritrovare capacita’ di sintesi e di proposta. Musumeci e’ una garanzia: ha dato prova di trasparenza e onesta’ e la gente chiede questo, oltre che competenza, dedizione ed esperienza”. Lo afferma Saverio Romano, a Caltanissetta per gli stati generali del Pid-Cantiere Popolare, confermando il sostegno, insieme al Pdl, a Nello Musumeci, esponente de La Destra, candidato alla presidenza della Regione siciliana. “La nostra – aggiunge – e’ una alleanza di governo, non una ammucchiata come mi pare di vederne all’orizzonte: una alleanza forte e coerente. L’Udc e il Pd hanno sostenuto Lombardo e il suo scempio. Ecco, noi siamo alternativi a Lombardo”.

Ed ancora: “La casa dei moderati italiani e’ la tua casa, caro Nello, fatta di persone vere, di amministratori locali che lavorano ogni giorno, di cittadini onesti che amano la Sicilia e sperano in un futuro per i loro figli. Il Cantiere Popolare – ha aggiunto Romano – crede nel popolo e nel territorio, nelle cose vere e autentiche. Rifuggiamo le apparenze e le falsita’, le scorciatoie e gli inganni. Vogliamo ritornare alla politica, rappresentare con umilta’ questo tessuto sociale, ma anche una economia sana e la voglia di fare, di costruire, di lottare. L’avversario politico non e’ un nemico, caro Lombardo, e il modello della diffidenza che tu hai promosso ha avuto la peggio. Hai seminato odio e sospetto, e dimostrato ingratitudine, egoismo. Hai diviso i partiti, seminato zizzania e distrutto la Sicilia e questo i siciliani lo sanno e non lo dimenticano”.

Rudy Mira, segretario regionale del Pid,  ha detto:””Attorno a Nello Musumeci stiamo costruendo la coalizione della serieta’, delle opportunita’ per la Sicilia e della buona politica finalizzata alla crescita ed allo sviluppo dell’Isola, senza trascurare la necessita’ che il prossimo governo guidato proprio da Misumeci rafforzi l’autonomismo nei confronti di Roma, ma su basi pattizie quelle tanto care ad uomini come Alessi, La Loggia e Mattarella. Le altre coalizioni in campo finora si sono contraddistinte per aver dato vita ad una sorta di codice miniato della politica gossippara e romana di cui i siciliani sono stufi. La nostra alleanza, tra Pid, Pdl e La Destra, e’ quella che ha maggiore possibilita di assicurare stabilita’ e concretezza. Sento tanto sostegno anche dai gruppi e movimenti della societa’ civile che vedono proprio in Musumeci la persona seria e responsabile di cui la Sicilia ha bisogno”.

L’incontro di Caltanissetta si è concluso con l’intervento di Musumeci.”La Sicilia ha bisogno si scelte economiche chiare e precise, senza mettere insieme tutto e il contrario di tutto. Questo vuol dire affrontare con serieta’, collegialita’ e condivisione, le tante questioni aperte”. Lo ha detto Nello Musumeci, candidato governatore della Regione siciliana di Pid, Pdl e La Destra, in occasione degli stati generali del Pid-Cantiere Popolare a Caltanissetta. “Dobbiamo recuperare la fiducia dei cittadini, cominciando – ha aggiunto – da una riforma della burocrazia regionale che, razionalizzando l’impiego dei quadri dell’amministrazione, garantisca efficienza dei servizi senza ricorrere a personale esterno, consulenti, consiglieri. Dobbiamo tagliare la spesa improduttiva, liberando risorse per la investimenti produttivi perche’ il sostegno alla piccola e media impresa e’ una delle chiavi per far ripartire l’economia”.

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  • Vi é una legge della Regione Sicilia che oltre a regolamentare le aperture di grandi strutture commerciali , prevede che sui banchi di dette strutture il 20 % delle merci esposte dovrebbe essere di produzione locale , il problema e che nessuna istituzione locale entra dentro queste strutture ed effettua i controlli . Molti politici hanno detto una serie di inesattezze e proclami su queste strutture c'è chi affermava che era il futuro che avrebbe portato sviluppo lavoro , si e avuto solo desertificazione commerciale e un esercito di precari senza certezze é futuro La colpa di tutto ciò comunque é di noi artigiani , commercianti, che affidando la nostra rappresentanza a delle associazioni di categoria asservite alla politica non ci hanno rapresentato , mentre le grandi lobby confindustriali hanno fatto quello che sanno fare meglio, profitti senza investire un centesimo sul territorio , e comunque mettendo al centro dei loro interessi il denaro e la speculazione (anche se legittima ) e non tenendo conto degli interessi sociali del territorio. Bisogna ritornare a mettere l'uomo al centro del economia , che deve produrre i beni per soddisfare i bisogni collettivi , magari sfruttando in modo razionale le risorse del territorio e ridistribuendo le ricchezze in modo più equo.

  • Ragazzi chi ha portato allo sfascio la nostra terra chi sono i politici che ci hanno governato sempre le stesse facce chi ha fatto accordi commerciali con il marocco e altri paesi con qualita agricola africana ,la sanita e i trasporti medioevali,inciuci clientelismo.,..lupi che ora si trasformano in agnellini....per raccogliere, solo voti.!!!

  • io penso che Nello Musumeci sia al momento la persona piu accreditata a governare la Sicilia.....lasciamo perdere lo schieramento politico , destra o sinistra o centro etc etc....qui ci vuole una persona che mette da parte i colori politici e utilizzi una sua teoria da portare all'atto pratico...la speranza è l'ultima a morire....riproviamoci...vedremo cosa succederà

    • Ma stai scherzando?? Non vedi chi cè dietro Musumeci??? Oltre a Pagano, Torregrossa che rappresentano il fallimento politico nisseno, anche il PID, di Romano, con i suoi procedimenti giudiziari, ma cosa cambia sempre gli stessi sono, hanno fallito, ci hanno portato Monti e Lombardo, perchè non hanno saputo governare o hanno governato male.

  • Musumeci vincerà e alla grande. Non vi è alcun'altra alternativa credibile per la Sicilia che vuole riscattarsi da decenni di letargo e clientele a gò gò.

    • Riscattarsi da cosa, da se stessa?? SE sono sempre gli stessi, chi c'è dietro Musumeci? Solo in sicilia può ancora esistere gente che vota Pdl

    • Azzardata questa sua ipotesi.... a ben vedere sono sempre gli stessi! E' come dire al lupo: da oggi non mangiare più agnellini....

  • Se solo per un momento gli arguti commentatori tentassero di oscurare il faro che acceca il loro sguardo, costringendoli a guardare sempre e solo nella stessa direzione e allo stesso colore, non mancherebbero di comprendere che la mia critica non era contro i centri commerciali ma contro una legislazione o anche una politica che seriamente imponga ad essi la presenza sugli scaffali di prodotti a maggioranza locale.
    Il mio appunto non verte sul contro o a favore ai centri commerciali ma alla tipologia di acquisti che essi fanno. E' certo che la tutela delle botteghe artigianali o alimentari deve costituire un punto di fondamentale importanza di una seria e giusta attività di governo.

    • Veda, non è una questione ideologica, anche un bambino è a conoscenza dei danni che provoca da almeno 10 anni la grande distribuzione a livello planetario, in particolar modo per quanto riguarda la politica dei prezzi d'acquisto dal produttore che sta affamando intere generazioni di agricoltori e allevatori (italiani e non) con l'unico scopo del profitto senza compromessi e senza etica sociale. altro discorso non di secondo piano, la dubbia origine degli ingenti capitali investiti in queste mega strutture, abbondonate sistematicamente dopo alcuni anni di ammortamento. diciamo l'emblema del consumismo e della sovrapproduzione che ha inginocchiato l'economia reale, a solo vantaggio della finanza drogata dei corrotti e del malaffare. i nostri rappresentanti spesso impotenti, in altri casi conniventi, scevri da qualsivoglia interesse per il futuro della nostra terra stanno lì a civettare, che pochezza!!!!

  • "..per ogni bottega che chiude, un pezzo di storia della Sicilia muore a causa dell'incontrollato proliferare di centri commerciali". Queste parole pronunciate da Nello Musumeci, sono le stesse che io sostengo da tempo. I Siciliani non possono pretendere lavoro nelle aziende siciliane se non le sostengono acquistando i loro prodotti. Ad una maggiore produzione locale corrisponde immancabilmente un incremento dell'occupazione nello stesso territorio. Quando i nisseni ed i siciliani capiranno questo, il nostro PIL ritornera a crescere. Mi mortifica vedere nei frigoriferi di casa nostra, prodotti tedeschi, francesi, o addirittura cinesi, la cui qualità e genuinità è tutta da provare e non trovare nulla che sia prodotto a pochi km da casa nostra.
    I vari colossi dell'alimentare tedesco e francese stanno colonizzando le nostre dispense...BLOCCHIAMOLI!

    • Pregasi guardare le foto della serata ....Sono sempre gli stessi con sempre le stesse pietose persone al seguito!!!!! BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

    • Parole dell'on. Pagano: "Gli operatori sancataldesi, certamente non vengono danneggiati da questo centro commerciale (Il Casale) in quanto hanno mercati e utenze diverse, semmai dovremmo pensare a come intercettare queste enormi quantità di persone e cercare di portarle a San Cataldo, per turismo o per attività economiche." E ancora: "...è evidente che le notizie sono manipolate ad arte da chi ha motivi ed interessi diversi per denigrare la scelta fatta dalla grande distribuzione di allocare la struttura nel comune di San Cataldo."
      La miope gestione politica del territorio è evidente.... BLOCCHIAMOLA!!!!

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