PD, l’esito dell’Assemblea regionale certifica la necessità di un cambio di rotta nel partito

Annalisa Petitto

CALTANISSETTA – Domenica 27 maggio nel corso dell’assemblea regionale del PD si è registrato un inopinato e imprevisto cambiamento di programma. Chiamati a partecipare, gli oltre 350 delegati regionali hanno assistito ad uno spettacolo indecoroso. L’ordine del giorno, sfiducia al Segretario Lupo, dopo lunghe trattative svoltesi fra pochi negli angoli del San Paolo Palace, veniva ritirato in nome di una ritrovata unità siglata tra gli alti dirigenti in barba alla collegialità e ad ogni regola democratica. La soluzione di facciata dell’ufficio politico da affiancare al Segretrario e l’apparente serenità ritrovata hanno generato un grave e diffuso dissenso dei molti delegati che, come la sottoscritta, speravano di assistere alla rassegna delle dimissioni da parte del Segretario o, in mancanza, di partecipare ad un voto di sfiducia, soluzioni entrambe necessarie per aprire una nuova fase nel Partito.

Ritengo che quel voto, purtroppo mancato, avrebbe siglato la necessità o di un commissariamento o, comunque,  di ulteriori soluzioni tipo un congresso anticipato. Non v’è dubbio che al di là della soluzione trovata il Partito, a livello regionale, rimane dilaniato e diviso al suo interno con la base in piena rivolta. Appare quanto meno discutibile e poco comprensibile all’opinione pubblica tutta,  oggi, la presa di distanza dal Governo regionale e ciò a pochi mesi dalle elezioni e dopo due anni di sofferto e discusso appoggio che comunque, indipendentemente dalle vicende giudiziarie di Lombardo, ha prodotto risultati politici, vedi la scomparsa del centro-destra, ed apprezzabili riforme da parte degli assessori tecnici.
L’indignazione per una gestione regionale oligarchica, totalmente scollata e distante da chi si impegna quotidianamente nel territorio, provoca scoramento e voglia di mollare ma allo stesso tempo la passione per la buona politica prevale ed in risposta al recente monito di Napolitano, e come ho comunicato con una lettera riservata al Presidente del partito Rosi Bindi, continuerò a lavorare, seppur dichiaratamente in dissenso con questo metodo poco democratico, per il bene del partito e per il rilancio di una efficace azione politica in nome del rinnovamento.

Sento il dovere e la responsabilità di rivolgermi ai giovani e alle donne, ai militanti, ai simpatizzanti, ai tesserati e non e a quanti hanno creduto nel progetto originario del PD, troppo spesso trascurato in nome degli interessi di pochi. E’ bene che si sappia che all’interno del PD nisseno e regionale c’è una classe dirigente che sente forte il dovere di cambiare rotta, che sente forte l’esigenza di stare con la schiena dritta e di lavorare al fine di cambiarlo dal suo interno e per renderlo, finalmente,  attraente, alternativo, innovativo e risolutivo, il giusto antidoto per una crisi che è , oltre che notoriamente economica,  altresì sociale, etica e politica.

E’ un dissenso che si sta organizzando a livello regionale e che sfocerà in un assemblea pubblica, destinata a tutti, dirigenti, militanti, cittadini, delusi, giovani e meno giovani e semplici simpatizzanti: Giuseppe Provenzano, giovane e valente dirigente di partito, ne è uno dei principali promotori.

Annalisa Petitto

Delegato regionale del PD

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  • noi simpatizzanti del P.D. vorremmo conoscere il Vostro curriculum vitae. Con stima, un libero cittadino.

  • La vittoria di Orlando a Palermo pare abbia fatto cambiare idea a quanti nel partito erano pronti a votare la sfiducia al segretario Lupo.
    Di colpo, sembra opportuno ritirare la mozione e cercare di ricompattare prima di tutto le forze di centro sinistra.
    Personalmente credo che dietro la vittoria altisonante di Orlando si nasconda invece la chiara intenzione di alcuni esponenti politici navigati di non far salire Ferrandelli per colpire unicamente Lombardo.
    Credo che in Sicilia i recenti risultati elettorali non siano frutto (come ci vogliono far credere)di una nuova presa di coscienza dell'elettorato o della nostalgia della cosidetta primavera palermitana, bensì di precise strategie politiche messe in campo dai soliti politici attempati(quando occorre sanno trovare punti di convergenza anche se contrapposti agli occhi degli elettori più ingenui!) che decidono a tavolino indirizzi e traiettorie possibili.
    Il congresso anticipato evidentemente sarebbe stato oltremodo scomodo
    ed avrebbe presumibilmente alterato il quadro e lo scenario che per alcuni appare già delineato.
    Cara Annalisa, la democrazia è un fiore di serra che forse nessuno vuol far sbocciare! Ci aspetta una dura battaglia.

    • Questa della "strategia" per far cadere Lombardo è una bella battuta del duo Cracolici - Lumia (il gatto e la volpe) La verità è che bisognerebbe conoscere sul serio questi nostri rappresentanti....

  • Ancora non so perchè quando leggo la sigla PD mi viene da vomitare...Non è che qualche "simpatizzante" mi può dare una spiegazione???Si ringrazia anticipatamente...Saluti.

        • Mi occupo già di altro,grazie!E mi raccomando l'ortografia...oh va scritto senza h.Un consiglio,torna alle elementari...
          In quanto al malox...per il PD ci vuole ben altro x far passare il senso di vomito,come x certa gente stupida del resto...Ricordo che siamo ancora in democrazia (almeno dicono)quindi ognuno può dire ciò che vuole.Solo gli stupidi dovrebbero stare zitti,quelli sì!!!

          • Ma perchè nel tuo commento inserisci le moltiplicazioni?Oppure il tuo è un messaggio cifrato contenente dei pronostici sulle partite di calcio?Ma poi finiscono tutte x?
            L'ho era un'esclamazione....Del tipo:"oh guarda, il bue che dà del cornuto all'asino!".E allora caro Fabio, anziché consigliare ad altri di tornare alle elementari, perchè non provi a fare un corso intensivo di italiano?Con la matematica e le moltiplicazioni sei già bravo!

  • Carissima, grazie a certe "persone" all'interno del PD (leggasi Lumia, Cracolici...etc) ho capito che il vero cambiamento non sta nel vostro (una volta anche mio) partito. Grazie per avermi fatto capire che la vera rivoluzione sta nel MOVIMENTO 5 STELLE. Buona fortuna.

  • Gent. Avv. Petitto

    mi permetto di puntualizzare che la scomparsa della destra non è sicuramente merito dell'alleanza tra pd e mpa .

    La destra italiana ha prodotto un ventennio di degrado socio-politico-morale-economico che finalmente è stato punito dagli elettori.

    In Sicilia inoltre sappiamo benissimo che i voti della criminalità organizzata si sono spostati dal pdl all mpa

    trovo che l'alleanza del pd con lombardo sia stata il più grosso errore politico mai fatto dal pd siciliano e che alle urne lo pagherete carissimo.

    Dispiace vedere una persona giovane e motivata come Lei , appoggiare un progetto assurdo e immorale come l'alleanza con lombardo.

    Il 90% degli elettori del pd si sono sentiti traditi da questa scelta e non l' hanno mai nè compresa nè avallata

    Io stesso non voterò mai più pd.

  • Vorrei un PD diverso,
    piú fedele alle aspettative dei suoi iscritti,
    piü moderno,
    piú dinamico,
    piú flessibile,
    dove tutti contano.

    Vorrei un PD dove si veda,
    senza ombra di dubbio,
    che non ha niente a che fare con i mafiosi,
    dove si percepisce subito,
    senza che nessuno lo spieghi,
    che si fa tutto quel che é possibile fare
    per il lavoro,
    per i giovani,
    per le donne,
    per gli ammalati,
    per i vecchi,
    per i poveri,
    per tutti gli emarginati.

    Vorrei un PD che faccia propria la questione morale,
    dove uomini come Paietta, Moro, De Gasperi, Berlinguer
    siano tutti gli iscritti.
    Dove non sia necessario cercare altrove,
    in quella che si chiama società civile,
    quel capitale umano che abbiamo dentro,
    perché il PD é società civile.
    Vorrei un PD dove non ci siano leader
    che lascino in eredità ai figli posti in Parlamento.
    Dove nessuno cerchi di cavalcare la tigre
    o di salire, perché é di moda, in groppa ad un grillo.

    Vorrei un PD orgoglioso della propria storia e dei propri uomini,
    ma non cosí tanto orgoglioso
    da non essere capace di costruire il futuro.

    Vorrei un PD capace di rinunziare
    a facili consensi e compiacimenti
    per non rinunziare alla verità, alla pace, ai più deboli.

    Vorrei un PD dove anche l'acqua, la terra, il cielo
    siano beni da amministrare con amore.

    CambiaPDCambiaSicilia

    • E' più facile che arrivi Babbo Natale.... La direzione del PD è in mano a persone che non hanno morale.... persone che parlano di famiglia e poi hanno l'amante....persone che parlano di legalità e poi raccomandano parenti e amici per posti di lavoro.... è uno schifo.

      • Come mai tutti i post di questa pagina non sono identificabili con nome e cognome?
        Giovanni, Track, Max, Libero chi siete in realtà!
        Sarebbe piú simpatico, per chi chiede correttezza e trsparenza, iniziare con esserlo!

  • Mi dispiace per la tua delusione, ma immagginavi vero che i signorotti che gestiscono il partito si sarebbero messi da parte è lasciare spazio ai giovani?? questi continueranno fino alle prossime elezioni per posizionarsi è candidarsi nuovamente, altrimenti che lavoro dovranno andare ha fare?? questo è quello che i cittadini non sopportano più. alle prossime regionali ci ritroveremo con i soliti nomi che da anni non hanno fatto altro che arricchirsi, anche a Caltanissetta a stessa sorfa. Non hanno capito che sono finiti.
    Ti ammiro perchè ancora credi in quelli ideali che nuovono coloro che vogliono sperdersi per gli altri, ma in politica quelli ideali non esistono più.

  • Caro Giuseppe e cara Annalista ... chi siete ... noi simpatizzanti del P.D. vorremmo conoscere il Vostro curriculum vitae. Con stima, un libero cittadino.

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