E invece no!
Come consuetudine di questa Amministrazione, si sta riuscendo a trasformare una occasione di sviluppo in fonte di forte preoccupazione per chi deve sostenere, con il suo lavoro, la propria famiglia. In maniera unilaterale come da stile Monti, con pressappochismo e con presunzione si porta avanti una pianificazione dei lavori che non tiene conto delle istanze di chi opera e vive in centro storico, istanze che a suo tempo erano state avanzate, con il metodo partecipativo, da più di ottocento cittadini firmatari.
Ma mi chiedo: è così difficile programmare gli interventi cercando di conciliare il vivere quotidiano?
Ma perché non ipotizzare, per esempio, di suddividere il lavori riducendoli in un primo tempo solo ad un lato di Corso Umberto, permettendo quindi il passaggio, nella restante parte, del traffico veicolare?
E poi: E’ stato previsto un servizio gratuito di bus navetta da e per i parcheggi, pianificati per diventare punti di snodo per chi vuole raggiungere non con mezzi propri il centro cittadino
Inoltre: Sono state previste, nella programmazione finanziaria a supporto del progetto come giusto che sia o nelle pieghe del bilancio comunale, somme destinate ad rimborsare, in toto o parzialmente, gli esercenti per i disagi e la mancata vendita o, in caso contrario, forme d’indennizzo indiretto quali sgravi fiscali o esenzione di tributi comunali.
Infine: Quale indennizzo è stato previsto, sotto forma di compensazione o altro, alla società gestore delle zone blu?
Mi auguro che ciò è stato studiato e vagliato in maniera approfondita dal Sindaco e dalla sua squadra assessoriale.
Lo costateremo domani.
Il Consigliere Comunale
Responsabile Provinciale Enti Locali Italia dei Valori
dr. Alfredo Fiaccabrino
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Il sig. fiaccabrino al posto di occuparsi della società strisce blu. che a parer mio sono abusive del tutto, perche non si e mai occupato della situazione dei precari del comune?
o sta gia pensando alla sua campagna elettorale.
un consiglio meglio che non si presetnti cosi come tutti glia altri consiglieri comunali in carica.
fareste bene ad andare a casa
Aldilà di ogni considerazione politica, propongo ai miei concittadini, per alleviare gli inevitabili disagi anche economici che i commercianti dovranno affrontare, di fare il piccolo sacrificio di andare a piedi nei negozi del centro storico. Non è detto che dobbiamo parcheggiare "davanti il negozio". Anzi, chi non è abituato a comprare nel centro storico, cominci a farlo ora. Abbiamo tutti il dovere di dare una mano.
Caro Pasquale. Che non comune senso di appartenenza e solidarietà trovo nel tuo intervento. E' questo di cui la Città ha bisogno. Cosa ha il
nostro centro storico meno dei centri commerciali dove spesso dai
parcheggi sotterranei o lontani si percorre molta più strada a piedi
che nel nostro centro storico in un ambiente simile ad uno scatolone. Cosa hanno i negozi dei commercianti nostri concittadini meno di qualli di Palermoo Catania? Mi associo al tuo appello. Politici! smettetela di litigare Concittadini! apprezziamo ciò che si fa piuttosto che dimenticarlo nel ricercare morbosamente cosa si sarebbe dovuto fare per il puro piacere di lamentarsi!
Ed infine. Camminare fa bane al fisico ed allo spirito. Qual'è il senso
di fare ore in palestra per poi rifiutarci di percorre un paio di
centinaia di metri a piedi?
quoto Pasquale e Ciccio
quoto la faraona. caltanissetta città di camaleonti.
a mio parere, Caltanissetta, sta per essere violentata della sua storia, grazie ad un concorso progettuale voluto dalla precedente amministrazione. Campisi avrebbe dovuto avere il coraggio e la forza di proporre un referendum cittadino per verificare se effettivamente tutta la cittadinanza fosse d'accordo nel distruggere il patrimonio artistico e culturale del centro storico. sono sicuro che non basterà cementificare la piazza per renderlo un "salotto buono". le polemiche innescate da Fiaccabrino dovrebbe rigirarle al suo Leader Messana, visto che in fase progettuale certe problematiche dovrebbero essere evidenziate.
Caro sig. Ciccio, le posso fare una domanda.
Ma cosa collega il mio trascorso politico con le iniziative che mi permetto di porre in essere? La ringrazio comunque per la solidarieta' che da ai miei elettori.
Grazie di cuore
Alfredo Fiaccabrino
Consigliere Fiaccabrino. Ha ragione su tutto salvo dimenticare che la principale fonte di preoccupazione sono la sua inaffidabilita' e trasformismo politico. Ho grande solidarieta' per i suoi elettori.