Omicidi che sarebbero stati decisi dalla commissione regionale mafiosa all’inizio degli anni ’80 quando Toto’ Riina prese le redini di Cosa Nostra e decise di eliminare tutti gli avversari legati alla vecchia mafia. Omicidi commessi fra l’83 e il ’92. Mungiovino venne ucciso a colpi di pistola il 9 agosto dell’83 alla periferia di Enna, Cammarata fu vittima di una lupara bianca nella primavera dell’89 e Toto’ Saitta cadde sotto i colpi dei sicari di Cosa Nostra nel maggio ’92, nella piazza centrale di Barrafranca. La corte (presidente Andreina Occhipinti, a latere Giovanni Tomaselli) ha accolto le richieste del Pg Mariella Agliastro.