Anche Caltanissetta, che da sette anni ha aderito a questo importante progetto educativo degli Orti in Condotta, grazie al supporto del Comune di Caltanissetta con l’assessorato alla Pubblica Istruzione e della Regione Siciliana Assessorato delle Risorse Agricole e Alimentari, con le scuole del 5° Cicolo M.L. King con il plesso Michele Abbate e con la scuola del 6° Circolo Don Milani con il plesso Ferdinando I, partecipa alla Festa, con il coinvolgimento di alunni, insegnanti e genitori.
A unire tutti i partecipanti il Gioco del Piacere proposto da Slow Food Educa. Quest’anno il tema del gioco è la merenda: per offrire un’alternativa alle solite merende si proporrà ai bambini una degustazione di pane comune (a lievitazione naturale e di produzione locale) e olio extravergine di oliva proveniente dal Nord, Centro e Sud Italia. Al termine della degustazione i bambini esprimeranno la loro valutazione su bontà e piacevolezza dei prodotti assaggiati.
In Italia gli Orti in Condotta attivi sono oltre 400, di questi sono più di 200 quelli che quest’anno hanno aderito alla festa. I bambini dalle 9,30 alle 10,30 assaggiano alla cieca 3 oli extraverine d’oliva su una fetta di pane a levittazione naturale e cotto in forno a legna proveniente dal Forno del Borgo Santa Rita, e indicano il più gradito, mentre dalla sede nazionale di Slow Food si raccolgono le preferenze e a fine giornata si stabilisce l’olio preferito dalla maggioranza dei bambini degli orti in condotta.
L’Orto in Condotta fa parte della rete mondiale degli School Garden cui appartengono anche i Mille Orti che Slow Food sta creando in Africa. Il progetto nasce negli Stati Uniti con l’esperienza degli Edible School Garden, creati da Slow Food Usa e diffusi in poco tempo in tutto il mondo per educare i bambini a un diverso rapporto con il cibo, al valore della biodiversità e al rispetto dell’ambiente attraverso il diretto rapporto con la terra.
In Italia si parte nel 2004 e nel 2006, l’orto scolastico viene ribattezzato Orto in Condotta. Oggi sono 421 le scuole, tra infanzia, primarie e secondarie, che coltivano il proprio orto, con 31 600 alunni coinvolti in 197 Comuni.
Strumento didattico innovativo, l’Orto in Condotta nasce a scuola ma coinvolge le famiglie e tutta la comunità locale, crea ponti tra generazioni con il coinvolgimento dei nonni ortolani e rappresenta uno strumento per conoscere il territorio, i suoi prodotti e le ricette, grazie a incontri con esperti, artigiani, produttori e chef. Si viene così a creare una vera e propria Comunità dell’apprendimento.
Maggiori informazioni sul progetto Orti in Condotta di Slow Food al link: http://www.slowfood.it/educazione/pagine/ita/pagina_orto.lasso?-id_pg=128