Zichichi a San Cataldo: “L’energia nucleare è la salvezza dell’umanità”

SAN CATALDO – Il convegno per l’inaugurazione del Palasport “Giuseppe Maira” di San Cataldo è stato anche teatro di una profonda ed articolata riflessione sul nucleare da parte dello scienziato Antonio Zichichi, che oltre ad aver definito “illuminati” gli amministratori locali per aver consegnato alla comunità tale struttura non ha risparmiato argomentazioni per lanciare una vera e propria ode alla energia ed alla scienza, soffermandosi per oltre un’ora sul tema del nucleare, suffragando con prove ovviamente empiriche il suo favorevole parere sull’utilizzo di tale “inestimabile”forma di energia. “Su questo argomento la mia posizione è chiara. Se venisse una crisi politica seria, e ci sono buone possibilità che questo si verifichi, precipiteremmo all’ultimo livello, torneremmo al Medioevo. Proprio noi che siamo la patria di Enrico Fermi. Dobbiamo cominciare a chiederci seriamente: cosa mangeranno tra mille anni i nostri posteri? Se l’Italia avesse cinquanta centrali, come il Giappone, sarebbe una nazione libera. Continuando così, rischiamo invece di tornare schiavi. Nel mondo siamo un miliardo di privilegiati che divorano energia. Gli altri cinque miliardi aspirano a fare lo stesso. Una cosa è certa: senza energia si muore. Ci sono milioni di persone al mondo che muoiono di stenti perché vivono come i nostri antenati dell’età della pietra. L’energia nucleare non va demonizzata, è la salvezza dell’umanità”.Il cuore del sistema nucleare, se si rispettano le cose note, è sicuro. Ma, come ripeto, il fattore umano non va trascurato”. Con riferimento a quanto successo in Giappone all’indomani del terremoto che ha danneggiato la centrale di Fukushima lo scienziato ha aggiunto: “Il nucleare deve essere manipolato da chi lo sa fare. Le stesse tecnologie gestite da persone competenti e selezionate producono incidenti dieci volte inferiori. La tecnologia nucleare è la più sicura che oggi esiste. Non a caso Enrico Fermi e i suoi collaboratori, a Chicago, passeggiavano sulla pila nucleare. È una tecnologia più sicura dell’automobile. Se non fosse stato per le bombe sarebbe stata la più grande invenzione di tutti i tempi: un chilo di uranio che produce la stessa energia di un milione di chili di petrolio! La civiltà ha sempre avuto in mano tecniche per vivere meglio. Ad esempio per diecimila anni siamo andati avanti con il fuoco e la ruota. Poi è arrivato Galilei e ci ha spiegato che se alla ruota togli l’attrito cammini gratis”.

Marco Benanti

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  • Io ero presente....
    straordinario quanto riluttante sentire oggi uno scienziato parlare con tanto fervore del nucleare. A sostegno delle sue parole, qualcuno sul palco dei "vip" (su cui stavano in bella mostra sindaco, assessore, ministro...) ha osato dire: "ascoltiamo uno scienziato superiore ad altri premiati col Nobel". Vorrei dire a chi ha pensato ed espresso quest'idea: "Se il premio nobel non gli è arrivato, un motivo ci sarà!". Pauroso sentire parlare Zichichi della cultura del popolo che nell'era del telefonino, durante un sondaggio (chissà chi erano i campioni indagati), ha dichiarato nel 70% dei casi che è il sole che gira attorno alla terra. A seguito di questo dato, il Prof. ha sottolineato l'importanza di investire nella... SCIENZA. Penso che l'esempio era più idoneo per sostenere l'importanza di investire nella cultura e, volendo continuare, peccato che queste parole comunque belle (trovo che sia importantissimo investire nella scienza) siano state enunciate accanto a rappresentanti di un partito che oggi effettua tagli proprio su cultura e scienza. Il clou è arrivato poi dal Ministro Alfano (grande smanettatore di cellulare: non ha fatto altro mentre parlava lo scienziato) che ha invitato Zichichi a "scendere" in politica.

    NB: Gli unici eventi importanti da sottolineare durante l'inaugurazione del palasport sono stati invece la presenza di un gruppo di ragazzi che, nei pressi della struttura, hanno avuto il coraggio di manifestare il loro dissenso protestando pacificamente contro il nucleare; e il regalo fatto al Ministro della Giustizia dal giovane scrittore nisseno Giuseppe Nicosia che ha appunto omaggiato Algelino Alfano consegnandogli una copia del suo libro "Leone bianco Leone nero - La legge non è uguale per tutti" (diario della sua detenzione e testo di protesta contro il sistema carcerario italiano). Chissà se, chi è stato capace di proporre solo il famosissimo "LODO" e null'altro ha fatto per migliorare la salute dell'ammalatissima Giustizia del nostro Paese, leggerà mai un testo che rappresenta la voce di un popolo dimenticato dietro le sbarre?!

  • Quando frequentavo la facoltà di Fisica di Catania il prof Zichichi era soprannominato, in modo un po canzonatorio, il "Pippo Baudo della Fisica".
    Sono infatti indiscutibili le sue qualità di oratore e di divulgatore scientifico, nonchè di dirigente di organismi più o meno riconosciuti e organizzatore di convegni che quanto meno richiamano l'attenzione dei non addetti ai lavori. Ma i suoi reali meriti sembrano fermarsi li. Da quel che leggo dall'articolo ha parlato del nucleare come unica forma di energia alternativa a quella fossile, scordando che La Scienza, quella non urlata dalle tv e dai giornali e che lavora seriamente, ha fatto e sta facendo passi da gigante sulle fonti di energia realmente alternativa che sono già oggi più economiche, pulite e sicure di qualsiasi altra forma di energia, compresa la vetusta idea del nucleare che di nuovo non ha nulla se non i numerosi incidenti che continuano a susseguirsi nel mondo intero, e non solo a Fukushima, e per gli enormi costi economici e sociali che questa tecnologia causa. Dire che il nucleare ci rende liberi è poi come bestemmiare in piazza San Pietro. Col nucleare l'Italia non sarà libera da nulla perchè così come oggi si importa il petrolio, così domani si importerà il combustibile nucleare, e sempre dalle stesse nazioni che oggi ci forniscono materia prima per l'energia. Senza contare che questa presunta libertà ci "incatenerà" per un bel po di secoli nella gestione dei rifiuti, problema mangia soldi largamente discusso nel mondo e non risolvibile in modo definitivo.
    Il teatrino che si è sviluppato nel palazzetto, con la partecipazione ambigua di uno scienziato che si è imbattuto in un palese falso ideologico, esponendosi più del dovuto a considerazioni che sarebbe stato opportuno non sentire da un uomo della sua caratura, ha sconcertato un bel po di persone. Uno scienziato non può esimersi dal divulgare tutti i dati in suo possesso e soprattutto non può parlare con slogan come se fosse in campagna elettorale. Non è scientifico e soprattutto non è etico.
    La presenza di Alfano e Pagano lascia poi sospettare che qualcuno abbia imbonito il Pippo Baudo della Fisica promettendogli ruoli di primo piano per quell'energia che la stragrande maggioranza degli italiani non vuole e su cui un governo, pesantemente legato a quei pochi soggetti che guadagnerebbero da questo tipo di energia, sta puntando le sue ultime residue risorse.
    Spero solo nell'intelligenza di coloro che hanno assistito all'inaugurazione del palazzetto, perchè sappiano distinguere gli imbonitori di professione dai veri scienziati.

    Ps.: per inaugurare un palazzetto sportivo non era meglio fare un torneo di basket o di pallavolo invitando grandi gruppi sportivi per una bella serata di sport?

  • Per quanto Zichichi possa essere "sperto", non lo sarà mai quanto il premio Nobel Rubbia, che sostiene che ormai il nucleare è superato e bisogna concentrarsi sul torio come stanno facendo la Cina e l'India. Consiglio la visione di questo interessantissimo video: http://www.youtube.com/watch?v=raDUaZECBKI

  • si certo..tanto poi le scorie le mettiamo a Pasquasia...e poi che ci frega se vengono contaminate flora fauna e falde acquifere in caso di eventi eccezionali (che si presentano sempre più frequentemente)!! NO AL NUCLEARE

    • questo ragionamento è veramente molto evoluto e avanzato, tanti
      sarebbero i benefici se fossimo adeguatamente cresciuti in civiltà,
      ma al momento credo che il nostro grado di responsabilità civica è
      molto lontano per potere gestire una forza così terribile!
      Le pressioni sono strumentali credo nè a Niscem, nè altrove in
      Sicilia si potrebbe gestire simile questione. I posteri se si impegneranno con responsabilità onesta forse potranno cominciare a parlarne!

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