microfoni di ‘Storiacce’ di Radio 24, Roberto Scarpinato,
procuratore generale di Caltanissetta. Il magistrato traccia
questo quadro, in caso di approvazione della prescrizione
breve: “gia’ con la legge ex Cirielli, che riduce i tempi di
prescrizione di certi reati, alcuni come l’abuso d’ufficio sono
diventati di fatto non piu’ perseguibili. Fino al 2000, le
condanne erano circa 1.500, poi diventate 34-35. Se aggiungiamo
la prescrizione breve, anche le 34-35 non le avremo piu'”.
Gli effetti della legge, Scarpinato li indica soprattutto
sul riciclaggio, per il quale “gia’ si e’ disegnata una vasta
area di impunita'”, e sulla corruzione, “che e’ una vera
emergenza nazionale: dopo lo scandalo degli appalti alla
Protezione civile, era stata annunciata una stretta sulla
corruzione, ma poi e’ finita nel dimenticatoio e ora ci stiamo
occupando di questioni che non hanno certo il caratteredell’emergenza nazionale”.