Nel documento diffuso dai componenti della V Commissione consiliare della Provincia Regionale a firma del consigliere Cirrone Cipolla si sottolinea che gli stessi consiglieri, “venuti a conoscenza che Caltaqua avrebbe deciso di chiudere questi sportelli in provincia” è stata chiesta “lunedì mattina all’ATO idrico, la sospensione dell’atto di chiusura da parte di Caltaqua e un incontro urgente con i sindaci dei comuni interessati”. “Non permetteremo – dice Cirrone Cipolla – che i nostri concittadini debbano essere solo buoni a pagare, senza ricevere gli adeguati servizi o addirittura, come stiamo registrando in questi mesi, subendo continui disservizi. Sottolineato che “si stava meglio quando il servizio idrico era gestito dai comuni ed è l’opinione diffusa di chi si aspettava che la gestione privatizzata dell’acqua, bene primario, avrebbe dovuto apportare una maggiore efficienza nel servizio”.
View Comments
si stava meglio quando il servizio idrico era gestito dai comuni ed è l’opinione diffusa di chi si aspettava che la gestione privatizzata dell’acqua, bene primario, avrebbe dovuto apportare una maggiore efficienza nel servizio”.