E intanto sarà giro di vite sull’accertamento del pagamento dell’imposta ICI. Ultimata, infatti, dal Servizio informatico territoriale regionale una delle fasi dell’accertamento dell’imposta ICI sulle aree edificabili, disposto dall’amministrazione comunale e messo a punto dal dirigente della direzione Urbanistica Armando Amico e realizzato tramite l’incrocio tra il supporto cartografico del PRG, il supporto catastale e i nominativi dei proprietari.
L’operazione mira al raggiungimento dell’obiettivo della perequazione fiscale e del maggiore gettito nelle casse comunali (stimato un introito dell’imposta di 800mila euro annue). Saranno oggetto di accertamento tutti gli anni pregressi fino al limite della prescrizione. L’amministrazione invita dunque i cittadini a collaborare per “provvedere a dichiarare quanto dovuto, evitando il ripetersi di sanzioni ed interessi e chiarendo immediatamente qualsiasi condizione che potrà comportare una correzione di eventuali errori”.