“L’amministrazione – dice il primo cittadino – è parte offesa, quindi ha diritto autonomo e diretto a costituirsi parte civile a tutela di interessi giuridicamente rilevanti quali la legalità, la trasparenza, l’immagine e il decoro della città nonché a tutela dei diritti soggettivi diffusi, le cui lesioni integrano conseguenze dannose per l’intera comunità”.
La prima udienza del processo è fissata per il prossimo 21 febbraio davanti al Gup del Tribunale di Caltanissetta