Finanziati dal GAL per circa 1 milione di euro due progetti ai Comuni capofila di Marianopoli e San Cataldo per la creazione di una destinazione turistica dei Castelli, dello Zolfo e dei Sali Potassici.
Presso la sede operativa del GAL “Terre del Nisseno”, sono stati approvati dal nuovo Consiglio di Amministrazione e consegnati brevi manu, al Sindaco di Marianopoli Salvatore Noto, capofila della coalizione composta dai comuni di Bompensiere, Campofranco, Milena, Montedoro e Sutera ed al Sindaco di San Cataldo Gioacchino Comparato, capofila della coalizione composta dai comuni di Caltanissetta, Delia e Serradifalco, gli atti di concessione per il finanziamento di 2 progetti per un importo ciascuno di 499.895 euro.
Ne danno notizia il Presidente Giovanni Manduca, il Vice Presidente Luigi Tricoli e i consiglieri Vincenzo Palizzolo, Michele Falzone e Giovanni Ingrao. Il bando rivolto ai 17 comuni appartenenti al GAL “Terre del Nisseno”, nell’ambito della sottomisura 7.5 del PSR Sicilia 2014/2022, Azione GAL 2.2.3, “Creazione della destinazione turistica delle vie dei castelli, dello zolfo e dei sali potassici valorizzando il patrimonio edilizio, ambientale, paesaggistico, i borghi e i villaggi rurali”, vedeva una dotazione finanziaria di 1.869.017,67. Sono 4 le coalizioni che hanno partecipato al bando risultando ammissibili a finanziamento.
Oltre alle due coalizioni citate precedentemente, entro la fine di ottobre, saranno consegnati gli atti di concessione per il finanziamento di altri due interventi proposti dal comune di Acquaviva Platani, capofila della coalizione composta dai comuni di Mussomeli e Villalba, per un importo di 369.332,67 euro e dal comune di Mazzarino capofila della coalizione composta dai comuni di Butera, Riesi e Sommatino per un importo di 499.895 euro.
Il Gruppo di Azione Locale, con questo intervento, vuole dare voce ai comuni del territorio, dichiara il Presidente Manduca, con l’obiettivo specifico di creare nuovi servizi e prodotti per la promozione e valorizzazione della nuova destinazione turistica delle “Terre del Nisseno” da proporre sul mercato e raggiungere più potenziali utenti consumatori possibili. Il progetto intende organizzare le risorse attrattive presenti nel territorio in modo da sviluppare nuovi prodotti per attrarre nuovi segmenti di mercato anche in prospettiva di Agrigento Capitale della Cultura nel 2025. La finalità è quella di utilizzare un approccio integrato orientato alla realizzazione della nuova destinazione in senso materiale e immateriale, affidando alle singole comunità locali, il compito di completare l’esperienza turistica del visitatore con un nuovo prodotto turistico decisamente vocato ad un contenuto rurale e culturale.
La firma degli atti di concessione da parte del neo Presidente Giovanni Manduca, rappresenta il coronamento dell’intenso lavoro che il GAL ha portato e continuerà a portare avanti, nei prossimi anni, per lo sviluppo del territorio. I progetti sono stati istruiti e selezionati con grande impegno dal lavoro di squadra e dalle professionalità interne alla struttura del Gal “Terre del Nisseno”. Con la firma di questi 4 atti di concessione, diventano così complessivamente 30 i progetti finanziati dal Gal per un importo complessivo di circa 5 milioni di euro.