Primopiano

Caltanissetta, Gesù Nazareno sulla sua barca infiorata apre la Settimana Santa

Tutto è pronto per la processione di Gesù Nazareno, rito che apre la settimana Santa di Caltanissetta nel giorno della Domenica delle Palme.

Sabato mattina i devoti dell’associazione Gesù Nazareno sono andati nelle campagne del Nisseno per la tradizionale raccolta di fiori che poi saranno usati per l’addobbo della barca sulla quale verrà collocata la statua di Gesù Nazareno.

Una simbolica usanza che vuole rimarcare la devozione dei portatori che desiderano accompagnare il Cristo in processione lungo le vie del Centro Storico utilizzando i colori e i profumi della campagna nissena.

A Caltanissetta iniziano così i riti della Settimana Santa, con il Cristo benedicente che, maestoso, rievoca l’ingresso a Gerusalemme. E nel capoluogo lo fa uscendo dal Bastione dietro la chiesa di Sant’Agata portato in spalla dai devoti dell’associazione.

Ad aprire la processione quest’anno Salvatore Miraglia, eletto dall’Associazione Gesù Nazareno, portabandiera 2024. Miraglia, 72 anni, sposato con Giovanna Lacagnina, tre figli, è “figlio d’arte”. Suo padre Ottaviano, faceva parte dell’originario Comitato che sin dall’inizio del secolo scorso si occupava di organizzare la festa di Gesù Nazareno. E’ stato presidente dell’Associazione negli anni ’90 della quale fanno parte anche i suoi fratelli Maurizio e Michele. L’attuale presidente, oggi, è Salvatore Giammusso.

“Gesù sulla Barca”, come viene chiamato confidenzialmente dal popolo, sarà inoltre accompagnato da ben due bande musicali che apriranno e chiuderanno il corteo caratterizzato da un susseguirsi di clero e popolo.

La processione di Gesù Nazareno affonda le sue radici verso la fine del 1800, anche se le origini, seppure sotto altra forma di processione risalgono a circa 400 anni fa.
In quel periodo presso la Chiesa del Collegio (S. Agata) di Caltanissetta utilizzata dai Gesuiti, si istituirono quattro congregazioni religiose: Sant’Ignazio, Purifricazione di Maria Santissima detta anche della Candelora, San Luigi e della Santa Vergine Bambina detta del popolo. Sarà proprio quest’ultima a dare, in seguito avvio alla processione della Domenica delle Palme.

Il rituale, nei decenni, è proseguito seppur con vari aggiustamenti. Agli inizi del 1900 la confraternita della SS. Bambina fu soppiantata da un nuovo comitato formato dalle famiglie Giordano, Miraglia, Giammusso, Cortese, Falduzza, Antinoro e Costa; nel 1989 alcune di queste famiglie fondarono l’attuale Associazione Gesù Nazareno che si propone come scopo principale l’effettuazione, la Domenica delle Palme della Processione di Gesù Nazareno.

Il tragitto sarà sempre lo stesso. La processione inizierà alle ore 19.00 al termine della Santa Messa che sarà celebrata dentro la Chiesa di Sant’Agata, luogo nel quale per tutto l’anno viene custodita, in una teca di vetro, la Statua di Gesù. Dopo l’uscita in Corso Umberto il simulacro segurà via Redentore, via Maddalena Calafato, via Conte Testasecca, Corso Vittorio Emanuele, Corso Umberto per fare ritorno dentro la chiesa di Sant’Agata, verso le 21.30 – 22.00.

Un rientro scoppiettante accompagnato dai fuochi d’artificio che illumineranno tutta la piazza cittadina.

Per tutti coloro i quali non potranno vedere di presenza le Processioni e Rappresentazioni Sacre di Caltanissetta potranno seguirle in diretta attraverso la pagina Facebook de “Il Fatto Nisseno”

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