Migranti, associazioni denunciano: 180 minori senz’acqua e servizi
Migranti, associazioni denunciano: 180 minori senz’acqua e servizi Migranti, associazioni denunciano: 180 minori senz’acqua e servizi “In struttura di Rosolini in Sicilia condizioni gravemente degradanti e lesive dignità” Roma, 23 dic. (askanews) – Asgi, Arci, Cnca, Defence for Children International Italia, Intersos e Oxfam Italia chiedono che i minori del centro sito nel comune di Rosolini, in Sicilia, siano trasferiti in centri di accoglienza adeguati e ricordano le recenti condanne della Cedu verso l’Italia.
I minori stranieri non accompagnati sarebbero 180 e, sostengono le associazioni, “vivono in condizioni gravemente inadeguate e lesive della loro dignità” nella struttura di primissima accoglienza, “alcuni da oltre tre mesi”. Tali condizioni, proseguono, “oltre a non risultare conformi alle norme in materia di accoglienza dei minori stranieri non accompagnati, potrebbero configurare, sulla base della recente e ormai consolidata giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo, trattamenti inumani e degradanti ai sensi dell’art. 3 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo”.
La denuncia è stata affidata ad una lettera inviata lunedì 18 dicembre 2023 alle istituzioni centrali e locali, quali la Prefettura, il Tribunale per i Minorenni, la Procura, il Sindaco, il Servizio Centrale SAI e le Autorità garanti per l’infanzia. Nella struttura, per legge destinata a brevissime permanenze, si sottolinea, “emerge una preoccupante mancanza di diritti e di servizi: la rete idrica assicura la distribuzione d’acqua per sole tre ore al giorno e, talvolta, i minori sono costretti a lavarsi con l’acqua delle bottiglie; sono inoltre disponibili solo cinque docce (prive di acqua calda) e una decina di servizi igienici, collocati all’esterno e spesso mal funzionanti, evidentemente insufficienti per 180 persone”. (segue) Cos 20231223T073051Z