Inoltra domanda di protezione speciale, ma viene arrestato dalla Polizia perché doveva espiare pena di 15 anni di reclusione

Aveva inoltrato richiesta di protezione speciale ma doveva espiare una pena di 15 anni di reclusione. Per questa ragione la Polizia di Stato di Caserta ha tratto in arresto un cittadino straniero 36enne, di nazionalità algerina, colpito da un mandato di arresto europeo emesso dalle Autorità austriche in data 15 marzo 2023.

Gli operatori del locale Ufficio Immigrazione, nell’ambito delle attività di controllo svolte anche attraverso l’incrocio delle informazioni presenti nelle banche dati nei confronti del soggetto che, nel frattempo, aveva inoltrato richiesta di protezione speciale, appuravano che a carico dello stesso risultava un mandato di cattura europeo per l’espiazione della pena di anni 15 di reclusione, in quanto appartenente ad un’organizzazione criminale dedita alla produzione e al traffico di sostanze stupefacenti e psicotrope.

Il soggetto, intanto, veniva invitato a presentarsi presso l’Ufficio Immigrazione per la formalizzazione dell’istanza ed accertata la sua identità, anche attraverso la sottoposizione ai rilievi dattiloscopici, veniva tratto in arresto ed associato alla Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere, in esecuzione del citato ordine restrittivo, a disposizione della Corte d’Appello di Napoli, in attesa del perfezionamento della procedura finalizzata all’estradizione.

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