Casa Rosetta. Conclusa a Caltanissetta e Partinico sessione di laurea invernale con 9 laureati in Scienze dell’Educazione e della Formazione

CALTANISSETTA. Conclusa a Caltanissetta e Partinico la sessione di laurea invernale del percorso universitario in Scienze dell’educazione e della formazione dell’Istituto superiore di Scienze dell’educazione don Vincenzo Sorce – Associazione Casa Rosetta.  Nove i laureati nei vari indirizzi in servizi socio-educativi, servizi per l’infanzia e indirizzo scolastico, tre nella sede di Caltanissetta, a Palazzo Notarbartolo in piazza San Giuseppe, e sei nella sede di Partinico.

I neolaureati a Caltanissetta sono Alessia Colore, Gabriella Faone e Simona Raimondi. A Partinico invece si sono laureati Francesca Acquaro, Andrea Lasala, Roberta Lipari, Federica Lunetto, Sara Pellizzeri e Mariele Vilardi. Tutti hanno svolto la prova finale presentando elaborati sulle tematiche di maggiore interesse, per i profili professionali di educatore socio-educativo, dell’infanzia e scolastico.

Tra gli argomenti trattati: i modelli educativi, i bisogni educativi speciali, la pedagogia al femminile, il bambino al centro dell’azione, l’importanza del supporto familiare e della fratria, spunti pedagogici per la famiglia, l’importanza delle emozioni in campo educativo, identità di genere.

Il corso di laurea in Scienze dell’educazione e della formazione, fornisce competenze culturali, pedagogiche, psicologiche, sociali e metodologiche, nonché operative, fondamentali per l’impiego professionale nei settori dell’educazione e della formazione, e assicura la preparazione di base per ulteriori specializzazioni in campo socio-educativo e formativo.

I due indirizzi di Educatore nei servizi socio-educativi e di Educatore nei servizi per l’infanzia, preparano educatori capaci di operare con una visione integrale della persona e dell’educazione in strutture e servizi educative rivolte alla prima infanzia e/o all’età adulta, con animazione educativa in genere e particolare attenzione alla famiglia e all’interculturalità.

Condividi